martedì 31 gennaio 2012

innocenti bugie


il problema di questo film non e' che i film d'azione hanno detto tutto od altre stronzate, perche' se e' per quello sono trascorsi almeno 20 anni da quando i film d'azione han detto tutto quello che potevano dire, tanto che true lies e' il film che chiude il cerchio e mette la parola FINE sui film d'azione, coniando il genere post-action implementando fortissimi connotati umoristici. come in questo caso. e non v'e' dubbio alcuno sul fatto che il problema non sia l'essere il "true lies parte due", perche' MAGARI FOSSE; il problema e' dalla lettura semplice semplice: tom cruise non fa ridere (boh, forse e' troppo bello per), le "gag" di questo film sono bolse e fanno sbadigliare, non si riesce mai ad essere "presi" per l'umorismo. l'unica cosa che riesce ad attirare un pochino e', appunto, l'azione, ma e' talmente pompata agli steroidi da aver superato abbondantemente il "troppo", il pacchiano. e quindi svacca tutto.

ah, non c'e' neanche il "problema tom cruise" perche' nel genere azione non e' che sfiguri, anzi; senza contare che arnold non e' che sia attore (tom ad esempio e' anni luce piu' espressivo, pur non essendo nulla di che). il problema e' proprio che non fanno ridere per nulla quando vorrebbero far ridere e quindi sembrano solo stupidi sfigati. come quelli la sera al pub che si sforzano di essere personaggi sempre al centro dell'attenzione ma le loro battute non fanno ridere nessuno ed i loro modi di fare appaiono sempre troppo coatti ed inopportuni: desideri essere altrove, oppure desideri avere in mano una mazza da baseball.


innocenti bugie

domenica 29 gennaio 2012

the experiment


la solita americanata di merda, col solito risvolto bolso e stupidino, zuccheroso e mieloso, tipico americano. e come poteva, paccottiglia simile, non coinvolgere quel canide infame dal naso aquilino di adrien brody? e potrebbe non coinvolgere quel guercio di forest whitaker? cani del genere sono sempre attratti da certa immondizia, cosi' come (m'e' venuto in mente ora) michael pitt: come con le mosche e la merda.
the experiment - cercasi cavie umane era un discreto rifacimento (l'ennesimo) cinematografico riguardo l'esperimento carcerario di stanford, ed era un film decente perche' non era la solita americanata di merda. a me piacque perche' mi permise di conoscere ben presto moritz bleibtreu (lola corre, verita' apparente, a torto o a ragione, munich, le particelle elementari, l'eletto, la masseria delle allodole, speed racer, la banda baader-meinhof, soul kitchen e vallanzasca), il famoso attore tedesco d'origine turca che oggi praticamente tutti conoscono. ma soprattutto mi piacque, a differenza di quest'immondizia, per questo semplice motivo: il regista del rifacimento tedesco di 10 anni fa e' il regista de la caduta, il regista americano di questa versione e' il regista di prison break (...). insomma, anche ad essere proprio autistici qualche differenza la si dovrebbe scorgere. gli americani, giustamente, dinanzi una pellicola sull'esperimento scientifico di stanford, affidano la regia ad uno che gira PRISON BREAK, dunque il risultato non puo' non essere questo.
aggiungo le ranocchie blu di ambo le versioni:


the experiment america

the experiment germania

sabato 28 gennaio 2012

luther 2° stagione


la prima stagione del poliziesco d'ebano d'albione tutto sommato m'era piaciuta: aveva parecchi difetti, molte volte ricordo che sbuffavo e stavo li' li' per spegnere, pero' il ricordo complessivo non era negativo. e' arrivata la seconda stagione e l'ho gradita assaj piu' della prima: messa da parte la (non-) storia d'amore con la serial killer sociopatica, tutta la serie ne ha giovato e m'e' sembrata piu' leggera, fruibile, godibile. certo, una sottotrama, o meglio: un filo conduttore, che unisse tutti gli episodi (tra un caso e l'altro) c'era anche in questa stagione qui, pero' il tutto era molto piu' gradevole, meno artefatto, piu' plausibile. ah, ecco: ad esser poco plausibile stavolta erano i due killer: gemelli (maladia) impazziti dopo anni passati in solitudine a giocare ai giochi di ruolo ammazzando draghi... tirando dadi (...) andando in bianco e scopando mai (...e vorrei ben vedere). ecco, la loro evoluzione in qualche punto era sbrodolata, pero' il finale pirotecnico, davvero potente e cinematografico, ha mitigato lo sfrangiamento di ovaie che trasmettevano. gli altri killer, invece, erano uno spasso: pazzi e sfigati al punto giusto.
a questo punto, se non ne avete mai sentito parlare: consiglio di partite da questa stagione, nonostante all'inizio c'e' il rischio di rimaner cosi': "???" (dovete andare ad intuito, ma si intuisce facilmente), perche' e' migliore della prima.

di seguito ci sono tutti e 4 gli episodi della seconda stagione. nel link al post della prima stagione, naturalmente c'e' la ranocchia con gli episodi di tutta la prima stagione (sempre 4) in un unico file.

LUTHER seconda serie episodio UNO


episodio DUE

episodio TRE

episodio QUATTRO (l'ultimo)

venerdì 27 gennaio 2012

i fratelli grimm e l'incantevole strega


di solito per grandi registi del genere si inizia a scrivere col pollice verso partendo da: "lui mi piace molto, per cui mi duole dire che...", ma non so piu' se a me terry gilliam piace davvero. partito con i monty python era una bellezza; arriva il capolavoro brazil ed e' luce dei miei occhi; il barone di munchausen era meglio dei sonniferi; il re pescatore non fa dormire, ma non e' come brazil; poi negli anni '90 due film molto paraculi che piacciono a tutti gli adolescenti dell'epoca; infine, il buio. con questo, poi tideland e parnassus pare peggio di marzullo: si dorme alla grande. e niente, a conti fatti, dopo quasi 40 anni di carriera un bilancio lo si puo' fare: gilliam ha girato un gran film da far vedere a tutti, poi due bei film paraculi, per il resto puo' anche essere ignorato.


i fratelli grimm e l'incantevole strega

giovedì 26 gennaio 2012

il funerale e' servito

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funeral party (dall'autore di in & out) e' una gradevolissima commedia (quasi) nera inglese, di quelle che a loro vengono benissimo (comunque non un capolavoro come il famoso pesciolino chiamato wanda), pero' purtroppo qualcuno in america deve aver pensato che gli inglesi non parlano inglese e che negli stati uniti difficilmente avrebbero compreso la perfetta dizione inglese, dunque sono voluti andare incontro agli analfabeti e cosi' hanno abortito la versione negra: chris rock, lawrence e tutta la pletora di negri che fanno ridere la loro nicchia di cinema NEGRO, ma non sono abbastanza capaci (o veri attori) tanto da bucare fino al pubblico bianco (insomma: nessuno di loro ha una briciola di denzel, samuel, etc). non avete visto nessuno dei due? buttatevi sul funerale bianco, lasciate perdere questo.


funeral party (originale bianco)

funerale e' servito (remake nero)

mercoledì 25 gennaio 2012

men in the city


ragazzi troppo cresciuti/giovani uomini che vanno dai 30 ai 40 e che divorziano/si sposano/non trovano/trovano. le insicurezze, le (poche) sicurezze, i litigi, gli amori, il sesso, le disavventure, le figuracce. tutti i protagonisti non si conoscono, ma le storie sotto sotto sono tutte collegate tra loro. ed e' tutto in tono leggero. qui in italia abbiamo muccino, ed e' molto piu' bravo di questi cialtroni tedeschi. anche nei momenti autoironici fa sbadigliare e ci si chiede per quale caspita di motivo i distributori facciano uscire queste robe al cinema. porca puttana. italia 2 germania 0, il mondiale e' nostro: tornatevene a casa.

sabato 21 gennaio 2012

la versione di barney


fate vostro questo film: ne vale la pena. paul giamatti interpreta barney e con molteplici flashback viene ripercorsa tutta la sua vita. i personaggi di contorno sono esattamente come dovrebbero essere: interessanti, ben delineati, etc. certo, l'autore di questa cosina magari e' furbetto, pero' si nota proprio al volo che lui per primo s'e' divertito nello scrivere queste cose. e poi, oh, furberia o no: il ruolo del padre, su celluloide interpretato da dustin hoffman, e' proprio divertente, c'e' poco da fare!


la versione di barney

venerdì 20 gennaio 2012

terranova


gia' dal trailer, svariati mesi prima dell'uscita in italia dell'episodio pilota, si capiva benissimo che lost (la terza merdosa stagione, la quarta merdosa stagione salvata da sawyer) purtroppo aveva fatto figli. veniva cavalcata l'onda lunga, dunque ambientazione nella giungla e qualche mistero sulle parentele (...) dei "naufraghi" (temporali), solo che dato che la produzione e' americana e dietro queste robe c'e' sempre il solito adolescente brufoloso che si mette a giocare con i lego ed i masters aggiungendo gli exogini ed i gormiti ed i pupazzi dei sofficini (si', tutti insieme), all'ambientazione "alla lost" hanno pensato bene di aggiungere i dinosauri e qualche rimando ad avatar (molto originali davvero), vedi anche il generale dei marines, li'. se sapete di cosa si tratta, vi siete messi a ridere ed avete fracassato il vostro tv da 2000 euro lanciandolo dalla finestra, ma in caso contrario mettetevi comodi.
  • l'umanita', all'apice della sua esistenza, riduce il pianeta ad un postribolo per via dell'inquinamento (solita barbosa ramanzina ecologista, yaaawn), pero' in realta' l'umanita' la mette in culo a tutti gli ecologisti di merda: andiamo AVANTI, infatti abbiamo inventato il teletrasporto (pensa tu! wow!);
  • solo che hanno pensato bene, invece di tornare indietro di 100/200 anni e mettere pannelli solari dappertutto e far andare le auto ad acqua, di tornare indietro a 35 milioni di anni fa, perche', guarda tu il caso, all'epoca c'erano i dinosauri. cosi' almeno se torni indietro c'e' un po' d'azione. non e' come su marte: "c'e' vita su marte?", "guarda, giusto un po' il sabato sera, perche' per il resto...";
  • passano tutto il tempo a scappare dai dinosauri, stando in "campi di concentramento" chiusi chiusissimi e delimitati dall'alta tensione (si', proprio come in jurassik park...): non e' che questi DEMENTI si portano qualche bomba atomica ed estinguono questi cavolo di dinosauri per stare tranquilli, no: loro fronteggiano i t-rex con le pistolette, infatti spesso qualcuno muore. e loro sempre li': a scappare a piedi, usando pistolette. naturalmente i protagonisti buoni anche a mani nude ammazzano i dinosauri; i cattivi invece non sono mai furbi, si lasciano ammazzare, eh oh: si vede che votano pdl. quelli furbi e buoni chiaramente sopravvivono perche' votano vendola e guardano santoro (brava gente).

dopo un po' di puntate (sono una persona fin troppo buona!) mandi tutti a fare in culo. ti vedi gli ultimi 2 episodi della stagione giusto per toglierti la minima curiosita', ma tanto ti confermano solo una cosa: avevi fatto bene a mandarli a fanculo. terranova non solo non vale un'unghia delle primissime stagioni di lost, non vale proprio nulla a prescindere da qualsiasitelefilmacaso.

mercoledì 18 gennaio 2012

call me fitz


due paroline le voglio dire: da 3 mesi qui non scrivo nulla, ma continuo ad andare assiduamente al cinema (anzi, ora PIU' di prima!), continuo a vedere film, a noleggiarne, continuo a registrarli a notte fonda su rai3, continuo a scaricarli, continuo a vedere contemporaneamente circa 15 telefilm (questo mi prende piu' tempo del resto), pero' mi collego mi collego poco e nulla, quindi ammucchio tutto ma non invio. il risultato: sono piena di bozze, ma quasi nessuna terminata. questa lo e', dunque:

call me fitz riporta in auge jason prie-qualcosa, insomma: il famoso BRANDON di beverly hills. solo che questo telefilm fa ribrezzo. tante volte vi piace: ascoltatemi, guardate l'originale (call me fitz e' un "plagio"), lasciate perdere questa roba. c'e' un fatto: californication e' stata una serie diventata subito "di culto" per le battute folgoranti, per il suo essere radicata nel sentiero della mano sinistra (dunque a braccetto con SatanA), etc. call me fitz, piu' o meno ne copia le gesta, con BRANDON ubriacone che non combina nulla, copula selvaggiamente con quante piu' donne possibile, se non le trova va con le mercenarie, etc. sinceramente, a meno di avere 12 anni, si sbadiglia: a questo punto preferisco togliere dalla polvere i librettini di charles chinaski che stan da qualche parte da una quindicina d'anni, oppure torno a guardare la prima stagione di californication, assaj migliore della seconda (assolutamente superflua, ma per ragioni che non sto a ripetere: eventualmente, cliccate).
anyway qui sotto c'e' l'episodio-pilota di call me fitz.

call me fitz - episodio pilota

sabato 14 gennaio 2012

un weekend da bamboccioni


ed ecco la stronzata di adam sandler che ha avuto piu' successo di tutte. sotto la demenzialita' di facciata, c'e' il film piu' maturo di sandler. certo, stiamo parlando di adam sandler eh, pero' un film "maturo" di adam sandler e' sempre meglio del film-medio di kaurismaki (che saluto perche' so che in questo momento ci sta guardando. toh, attaccatici: 8===D ). dopo aver visto zohan comunque l'avevo predetto: lo vedevo maturo, pronto, ed infatti non m'ha deluso. a scanso d'equivoci: questo e' il film di adam che ha incassato piu' di tutti.


un week-end da bamboccioni