

il problema di questo film non e' che i film d'azione hanno detto tutto od altre stronzate, perche' se e' per quello sono trascorsi almeno 20 anni da quando i film d'azione han detto tutto quello che potevano dire, tanto che
true lies e' il film che chiude il cerchio e mette la parola FINE sui film d'azione, coniando il genere
post-action implementando fortissimi connotati umoristici. come in questo caso. e non v'e' dubbio alcuno sul fatto che il problema non sia l'essere il
"true lies parte due", perche' MAGARI FOSSE; il problema e' dalla lettura semplice semplice:
tom cruise non fa ridere
(boh, forse e' troppo bello per), le "gag" di questo film sono bolse e fanno sbadigliare, non si riesce mai ad essere "presi" per l'umorismo. l'unica cosa che riesce ad attirare un pochino e', appunto, l'azione, ma e' talmente pompata agli steroidi da aver superato abbondantemente il "troppo", il pacchiano. e quindi svacca tutto.
ah, non c'e' neanche il
"problema tom cruise" perche' nel genere azione non e' che sfiguri, anzi; senza contare che
arnold non e' che sia attore
(tom ad esempio e' anni luce piu' espressivo, pur non essendo nulla di che). il problema e' proprio che non fanno ridere per nulla quando vorrebbero far ridere e quindi sembrano solo stupidi sfigati. come quelli la sera al pub che si sforzano di essere personaggi sempre al centro dell'attenzione ma le loro battute non fanno ridere nessuno ed i loro modi di fare appaiono sempre troppo coatti ed inopportuni: desideri essere altrove, oppure desideri avere in mano una mazza da baseball.
innocenti bugie
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