mercoledì 31 marzo 2010

fuori controllo - edge of darkness

anche questa volta ho visto il film, ma diversamente dal solito ho fatto prima di drisi (click qui per la mia). chi volesse sapere cos'ha visto sino ad ora non deve far altro che cliccare sulla sua faccia (che per altro v'invita proprio a farvi avanti), as usual.


Indubbiamente il vecchio Mel funziona meglio come attore che come regista. Che poi, vabbè, ormai c'ha una certa età, però ruoli come questo gli paiono cuciti addosso. Bello.

martedì 30 marzo 2010

daybreakers

anche questa volta ho visto il film (ieri sera), ma come al solito drisi ha fatto prima. chi volesse sapere cos'ha visto sino ad ora non deve far altro che cliccare sulla sua faccia (che per altro v'invita proprio a farvi avanti), as usual.


Mò, l'aspettativa era molta, perchè dal triler sto film pareva fico in culo. E poi, oh, Sam Neil che fa il cattivo spacca. E se avete visto Event Horizon, sapete di cosa sto parlando. Altro che Merlino/Jurassic Park/cazziemazzi. Comunque, dicevo Daibreakers. Insomma. Cioè, alla fine si lascia guardare, ma l'unico che si salva è proprio Sam. Tutto il resto, a partire da Ethan Hawk fino ad un appannato Willem Dafoe (1), e sceneggiatura compresa, è un pò così.
Diciamo che alla fine della fiera è un film carino, ma appena appena. Cioè, per rimanere in tema vampiresco, meglio Underworld (2), che se non altro ha una gnoccona in latex come protagonista e mostri e morti ammazzati come comprimari, e che comunque scorre. Questo invece è un film di vampiri come avrebbe potuto girarlo qualche sociologo sinistrorso del cazzo, e si vede. Tanto.


1 = fireflies in the garden e anamorph.
2 =click.

lunedì 29 marzo 2010

fuori controllo - edge of darkness

il risvolto contro il nucleare non e' abbozzato in modo puerile, solo che questo copia-incolla del giustiziere della notte e' proprio moscio, noiosetto, piuttosto telefonato e con poche scene d'azione interessanti. un personaggio modello contro-spionaggio/grande manovratore dei destini del mondo e' caruccio -sai, tipo i personaggi ultra-cinici che sogghignano fumando sigari-, pero' le battute sprezzanti sono poche e non proprio ispirate. l'unica cosa decente e': i personaggi infettati dalle radiazioni iniziano a manifestare la malattia vomitando sangue, quindi ad una certa si vedono litri di sangue sparsi ovunque. per il resto si dorme abbastanza. non andate a vederlo.

fuori controllo

sabato 27 marzo 2010

ti piace hitchcock?


io nella mia vita di cose brutte ne ho viste parecchie (e dato il blos voi questo lo sapete benissimo!), ma prima di questo "film" non avevo mai visto una cosa cosi' lontana da un film. credo veramente che dario abbia un cancro al cervello. per pieta' non aggiungo altro.

mercoledì 24 marzo 2010

l'eta' barbarica


le invasioni barbariche era un film di merda pretenziosissimo e intellettualoide che naturalmente, come da previsione, aveva spopolato in tutto il mondo grazie al battage pubblicitario ed al suo essere ampiamente fruibile da tutti i distrofici mentali che passano le giornate su fecibook. non a caso quella demente alle prese con trasmissioni pietose con ascolti ridicoli, parlo di d'aria bignardi, aveva dato quel nome ad una sua insulsa trasmissione d'interviste (strano. scelta innovativa. non lo fa nessuno in italia). non contenti, hanno addirittura avuto la faccia di fare un seguito. dopo 30 minuti ho spento perche' proprio non si puo'. i "sogni ad occhi aperti" del protagonista non fanno ridere nessuno, a meno di essere distrofici mentali alle prese col gia' citato fecibook o mongoloidi/handicappati che trovano divertenti le capre di zelig. se qualcuno parla bene di questo o del precedente: portatemelo davanti, ci penso io.

poscritto CVD: come volevasi dimostrare, il precedente film piace moltissimo a irene bignardi, secondo lei e' uno dei migliori film degli ultimi 30 anni. e' la stessa bignardi che in tv parla benissimo dei cinepanettoni di veronesi, specie se veronesi e' presente in studio. e' la stessa bignardi che sparla de i soliti sospetti (!) e dei film di romero (!!!). non ho altro da aggiungere.

martedì 23 marzo 2010

la regina dei dannati

a me intervista col vampiro faceva schifo perche' anne rice e' questo: romanzo harmony + dandy che bevono sangue. i vampiri non sono questo, non son stati questo. il vampiro e' un sorcio, puzza di morto, puzza di merda, ha l'alitosi, le unghie lunghe e sporche di terra, sembra pure che abbia l'ittero. invece in quelle stronzate da ragazzina obesa (ai miei tempi tutte leggevano quei libercoli) i vampiri sono cool. e vabbe'. questo e' quel che penso dell'intervista col vampiro, figuriamoci di questa stronzata con la colonna sonora affidata ai korn, quindi ancor di piu' in odor di adolescente obesa. lestat diventa jonathan davis e canta il nu metal, anne rice fa queste mirabolanti similitudini letterarie che denotano grandi capacita': dormivo da 100 anni, ma sentivo che avevano creato gli strumenti elettrici: potevano ripetere una nota all'infinito, senza far mai smettere di suonare lo strumento, non come il mio violino. dunque per me era giunto il momento di tornare sulla terra, perche' io, lestat, mi sento come quella chitarra elettrica che suona per sempre (ma vaffanculo? dico: andare a fanculo e smettere di scrivere, noo??). l'unica cosa appena decente di quest'aborto e' la negra che e' defunta di li' a poco:



purtroppo pero' non sta sempre muta e nuda, ogni tanto apre bocca (ma non per bere sperma) ed e' un peccato.

la regina dei dannati e
intervista col vampiro dvd rip

lunedì 22 marzo 2010

e' gia' ieri

il remake del capolavoro ricomincio da capo con bill murray versione italico-raifiction. tutto il mondo ha visto l'originale per cui per non far annoiare la gente devi prendere mostri dello stesso livello, un regista in grado di ricreare la stessa magia (o anche un'altra, ma comunque qualcosa di "magico") e poi magari uno sceneggiatore che qui e li' piazza qualche colpo di coda. e invece non c'e' niente: gli "attori" sono da raifiction, la coproduzione italico-spagnola ha rastrellato il peggio del peggio dalle televisioni e spot, la fotografia sembra presa dai filmini che ricreano i litigi in famiglia nelle trasmissioni della d'eusanio. tra l'altro albanese e' proprio uno sfigato e fa ridere solo i coglioni che guardano quella stronzata di fazio.

e' gia' ieri

venerdì 19 marzo 2010

un matrimonio all'inglese - easy virtue

una delusione. dal trailer avevo pensato ad un bel film di svago, il classico film con humor inglese, fortissimi connotati ironici, battute sul tema sessuale, famiglie patrizie che si ammazzano per l'eredita', caccia alla volpe come pretesto per appartarsi e fare sesso lui lei l'altro, eccetera. e' cosi' solo per un tempo, poi (inspiegabilmente) diventa una mattonata lanciata a mille all'ora proprio sulle ovaie: colin firth e' depresso perche' e' reduce di guerra, jessica biel e' depressa per il matrimonio con dorian gay e si stringe nel dolore di colin firth, tutti e due insieme appassionatamente si abbrutiscono di mestizia ripensando alla tristezza della guerra ed al loro passato tormentato (tormentatissimo). finale in crescendo? col cavolo: finale depression_mode: on. una delusione.

poscritto attoriale: oh una cosa la posso dire: ma quant'e' bella jessica biel? e' diventata una diva pazzesca. mi manda in brodo..!


un matrimonio all'inglese

mercoledì 17 marzo 2010

up

non e' ai livelli di WALL•E (anche perche' e' quasi impossibile), ma segue la sua scia. niente da dire se non: lacrime. e se ve lo siete perso: mai come questa volta cliccate la ranocchia.


up dvd rip ita

martedì 16 marzo 2010

the hurt locker (reprise)

the hurt locker e' tornato al cinema (ad un anno e mezzo dall'uscita in italia) dopo la notte degli oscar. se proprio non riuscite a spendere due lire per vederlo, almeno scaricatelo.

tra l'altro questo film credo sia l'unico caso in cui un film americano e' uscito al cinema in italia 9 mesi prima dell'uscita in america (stranamente durante il secondo mandato bush l'han tenuto nel cassetto per farlo uscire 6 mesi dopo l'insediamento d'obama. sembra una roba "coraggiosa" alla oliver stone).

the hurt locker

i guardiani del giorno


tanto era bello e pulpettoso i guardiani della notte, tanto e' brutto e polpettone i guardiani del giorno. delle similitudini con la storia russa (KGB, burocrazia, abusi della polizia, guerra fredda) non me ne frega niente: queste sono stronzate, queste sono le fiere del kitsch (tipiche della russia), queste sono le feste degli effetti speciali e delle esplosioni... ergo non interessa nient'altro che il puro e semplice intrattenimento. e invece d'essere bello e scorrevole e' brutto e farraginoso, si fatica piu' del primo a seguire il film, eccetera. il prossimo, terzo e ultimo capitolo, sara' i guardiani del crepuscolo ed al momento non se ne sa nulla.


poscritto registico: il regista e' un mezzo kazako russo esquimese salcazzo, quello che tra le altre cose ha girato pure wanted e wanted II con angelina voight.

i guardiani del giorno (polpettone)

i guardiani della notte (pulpettoso)

wanted - scegli il tuo destino DVD-RIP

lunedì 15 marzo 2010

genitori e figli


click to enlarge the cresi piccia or click HERE to view.








family game


non sapevo che questa stronzata vergognosa e offensiva per l'intelligenza prendesse ispirazione dai sims (un gioco elettronico, suppongo tipo civilization, in cui si deve creare una famiglia e poi gestirla) perche' io non conosco minimamente questo 'sims' ne' i videogiochi in genere. una cosa e' certa: videogioco o no, il pretesto per raccontare l'ennesima cazzata noiosissima e offensiva sulla famiglia borghese in italia al giorno d'oggi e' una cosa frantuma ovaie. una cosa tipo strapparle a mani nude ghignando come un demone per poi metterle in un tritacarne e infine sbatterle in faccia alla malcapitata (sempre ghignando satanicamente). ormai i film sulla famiglia italiana borghese del giorno d'oggi dovrebbero essere solo parodistici: prendi per il culo muccino, ozpetek, virzi' e compagnia. non ha senso discutere della famiglia in alcun modo, cosi' come non ha senso parlarne da sposini o dalla d'urso (non so a voi, ma a me viene voglia di sparare in faccia a tutti quelli che parlano in tv. a prescindere dall'argomento. finiscono sempre per usare qualsiasi-argomento come pretesto per litigare per finta, mettersi in mostra e spettegolare). che poi se il tutto fosse affrontato con almeno un minimo d'ironia tipo anderson, o che ne so: almodovar (nel genere 'film sulla famiglia' non chiedo nemmeno le cose visionarie fatte da abel ferrara qualche anno fa, mi basta una roba piu' semplice che segue binari, non che li crea nel cielo come galaxy express -i film di abel balbo), andrebbe anche bene. e andrebbe bene anche se il filone ha ormai stufato. e andrebbe bene pure se il film e' bruttarello. se invece queste cose le fai con il timbro, col pilota automatico e timbrando il cartellino, nella migliore delle ipotesi si dorme. poi (ed e' questo il caso) se invece c'e' addirittura un certo qual piglio (in teoria) autoriale (in pratica e' una merdata da fiction rai) allora devi morire affogato in un mare di merda insieme a veronesi, placido e la littizzetto giusto un momento prima che t'abbiano detto: "abbiamo rapito i tuoi cari e tra poco faremo a loro la stessa cosa. addio stronzo/a (segue ghigno mefistofelico)".

sabato 13 marzo 2010

birthday girl


qualcuno ricordera' senz'altro tutta la campagna pubblicitaria dell'epoca: "nicole come non l'avete mai vista". ora, chiunque conosce la carriera di nicole sa benissimo quanto in realta' sia stata sempre vista in "quelle" circostanze, che' lei e' una porca mica da ridere: attrice ideale nel ruolo della mignotta, della concubina che senza alcun ritegno prima sposa un coglione, poi lo tradisce ripetutamente con il di lui migliore amico, infine non appena l'amico inizia a sentirsi al sicuro, zac!, nicole inizia a tradirlo con una lei, quindi vince sempre. perche' il bello di nicole kidman e' proprio questo: lei e' bellissima, e' ricchissima, si comporta sempre malissimo e si tromba sempre chi vuole, non tiene mai conto della famiglia, figli e quel genere di cose. ed alla fine non c'e' giustizia divina che tenga: lei la mette nel culo anche a dio. questo perche' lei e' l'esatta manifestazione del divino sulla terra. per cui dopo vari film in cui fa la porca, questo film faceva pensar questo: 1.chi la conosceva diceva: "ancora piu' porca? ma che s'e' data direttamente al porno?" e 2.specchio per le allodole per chi non la conosce. il "film" non e' riuscito perche' non e' vero che e' ancora piu' porca del solito ne' "come non l'avete mai vista", dato che l'avevamo vista in questo ruolo (mignotta mangiauomini) molte altre volte (con migliori* risultati). ma se avesse fatto delle belle scene lesbo o di sesso di gruppo il tutto avrebbe avuto senso e sarebbe uscito un bel film. e invece no. peccato. niente ditale.

* = su tutti: ore 10 calma piatta, to die for e malice.

falso tracciato - pushing tin


purtroppo questo film non ha avuto successo, anzi e' stato un mezzo flop, pero' e' divertentissimo. ai tempi angelina voight era sposata con billy bob. ogni personaggio e' in un ruolo azzeccatissimo (cusack nell'etero rosicone mezzo ghei, billy bob nel pazzo, angelina nella ragazza interrotta, eccetera), tranne uno: cate blanchett e' una diva, non puo' fare quel ruolo. molto divertente.

la strada di levi

sapete bene come la penso su come andrebbero trattate certe tematiche e soprattutto su quel che dico riguardo gli italiani alle prese con gli e., per cui se il pollice dice okay un motivo ci sara'. il regista e' davide ferrario (tutti giu' per terra, guardami, dopo mezzanotte, tutta colpa di giuda) e questo documentario e' tratto dalla tregua di levi. piu' che imitare footlocker con le solite inquadrature a migliaia di scarpette in bianco e nero, la strada di levi e' esattamente il racconto di uno che scappa da luogo brutto e cerca di tornare casa, ma e' talmente spaesato che vaga senza meta. dunque questo e' un on the road di davide ferrario e tutta la sua troupe intenti a ripercorrere esattamente la strada percorsa (a suo tempo a piedi per mesi e mesi) da levi, senza stucchevoli scarpette in bianco e nero ne' fastidiosissime fiammiferaie infreddolite ne' bambine vestite di rosso o alle prese con diari. e non e' nemmeno pesante come si puo' pensare.

la strada di levi

venerdì 12 marzo 2010

julie e julia


la mia meryl mi spiazza e mi distrugge, parlare di lei e darle dei consigli e' come giocare con le due negrone pere williams: ne esci con le ossa rotte. guardo una stronzata pretenziosa e autoriale (AHAHAHAHAH!) con meryl streep e penso: "le consiglierei buoni film di disimpegno, cosi' continua a restare sulla cresta dell'onda senza sputtanarsi la carriera", poi puntualmente arrivano le stronzate di merda come questa o altre (mamma mia!, il diavolo veste prada, prime) e pensi: "una come lei non deve fare queste stronzate perche' sembra niente di diverso da una cialtrona che non capisce piu' niente e che prende parte a queste cose per pagarsi l'eroina (almeno spero). dunque le consiglierei di troncare immediatamente la carriera oppure di prendere parte solo a quei polpettoni impegnati e politici, almeno commuove e fa piangere e non intrattiene", poi quando lo fa puntualmente arrivano le puttanate (leoni per agnelli, il dubbio, the hours). e allora non so che cosa dirle e cosa consigliarle, se non questo: un cancro malignissimo al cervello con metastasi anche sull'alluce?*
nora ephron e' una trichecona maledetta che io ho sempre mal sopportato. praticamente e' famosa perche' il suo ex marito e' quel genio (vincitore del premio pulitzer) che scopri' lo watergate (praticamente il sogno di ogni giornalsita). lei all'apice della sua carriera ha scritto harry ti presento sally: il film ha incassato parecchio, ma e' una stronzata che plagia woody e non vale nulla. lei e' diabolica dunque persevera: insonnia d'amore 4, michael 7, c'e' posta per te 4, magic numbers 4, vita da strega 2 e infine questa stronzata. mi faceva schifo da "giovane" con il suo miglior film di sempre (=meno peggio), figuriamoci quando l'ispirazione non esiste. a questo punto l'unica cosa che mi sento di dire e' che l'augurio che ho per meryl lo estendo anche a lei.

* = anche se, va detto, almeno meryl negli ultimi 10 anni, a differenza di nora, ha partecipato a qualcosa degno di nota.
julie e julia italian dvd rip

giovedì 11 marzo 2010

the horsemen

come avevo detto pochi giorni fa, il co-protagonista, figlio di dennis quaid, e' quel ragazzo triste in odor di emo esposto al pubblico ludibrio in quella porcata di thumbsucker ed anche qui come li' e' la rovina del film.

trama
: i giovani di oggi vivono senza genitori, perennemente indaffarati, dunque stanno sempre soli in cameretta ad ascoltare gli slipknot/manson e crescono col rancore, poi (come ho detto) sono anche froci (dunque hanno ancor piu' rancore verso il mondo). risultato? fanno del male a chiunque. praticamente una puttanata. almeno in 7even nella parte del cattivo c'era kevin spacey, non dei ragazzini FROCI e giapponegrine alte 1 metro e 40. l'unica cosa decente e' che e' vagamente splatteroso (senza la stupidita' da seconda media di saw):



the horsemen dvd rip