lunedì 31 gennaio 2011

buongiorno, notte


marco bellocchio ha sognato un epilogo diverso del sequestro moro: aldo, fresco fresco, viene rilasciato tranquillamente e cosi' lui truccia truccia mentre a roma albeggia, sorridendo. fine del film.
'a come ridere' perche' fa sorridere la BONTA' del cuore di bellocchio: lui e' BUONO e di notte sogna la liberazione di aldo moro, che' la realta' ha contribuito alla morte del comunismo ed a lui dispiace (a me, no).
by the way se si vuol vedere un film su moro a livello "storico" continua ad essere migliore nonostante gli anni (e nonostante faccia addormentare) il caso moro, ma se si vuole un film piacevole, BUONO, allegro e spensierato in stile teletubbies allora e' meglio questo qui.

buongiorno, notte

il caso moro

sabato 29 gennaio 2011

superman returns


non e' orrendo come daredevil, questo si puo' guardare, pero' era proprio uno sbaglio colossale andare a vederlo al cinema (ho buttato i soldi). il problema di questo superman non credo sia la sceneggiatura, l'attore protagonista o altre stronzate: manca un richard pryor nel ruolo del NEGRO. i cattivi sono cattivi come la banda bassotti, mentre i buoni sono come i teletubbies. dunque qui manca disperatamente l'umorismo ne(g)ro, manca il "graffio"; e' 'strano' due volte perche' un concetto del genere era facilmente prevedibile e poi bryan singer un po' d'umorismo (grazie a wolverine) ce l'aveva messo nei 2 x-men.
comunque, passano gli anni e non mi spiego come abbia fatto a dirigere, ad inizio carriera, i soliti sospetti, che e' uno dei migliori 3 film degli ultimi 15 anni e il film col miglior finale degli ultimi 30. faccina post visione de i soliti sospetti: :O


superman returns DVD-RIP ITA

venerdì 28 gennaio 2011

vallanzasca - gli angeli del male


michele placido tranne alcuni (pochini) ruoli pazzeschi in film/telefilm altrettanto pazzeschi e' uno che meriterebbe di stare nel piu' atroce campo di concentramento dell'ipotetico quarto reich. ti metti a pensare alla mole di MERDA che ha diretto, tra l'altro cercando il tutto anche solo all'interno del blos, e ti viene il voltastomaco. in quell'esilarante (comico involontario) minestrone di merda per handicappati/poveri sfigati sinistrorsi che e' ovunque sei, il povero pezzente terrone analfabeta michele strappagghione si mette a plagiare BERGMAN con risultati che potete facilmente immaginare. ah, tra l'altro -qui c'e' davvero da reggersi forte sulla sedia- lui in quel film si mette a plagiare bergman, ma invece d'avere a disposizione bibi anderson, ingrid thulin e gunnar björnstrand lui ha stefano ACCORSI, barbOra BOBULOVA (...) e sua figlia violante. non so se rendo l'idea,,,
ad una certa pero' ha un briciolo di intuito e nonostante romanzo (harmony) criminale sia un'americanata gli incassi gli sorridono (diversamente dal solito, dove lucra alle spalle di tutti noi italiani con film di merda che nessuno guarda), quindi accanna tutto e si dedica al filone giovanilistico.
NOTA BENE: se sei ritardato/handicappato/sinistrorso leggendo 'filone giovanilistico' puoi esser rimasto "???", ma se moccia con i suoi 3 metri sopra il cielo parla ai giovani spensierati e BELLI che passano il tempo a scopare e ballare all'energy; placido con romanzo criminale, il grande sogno e questo qui si rivolge alla stessa fascia d'eta' (i ragazzini), pero' pseudo-impegnati, pseudo-intellettuali, pseudo-teste pensanti (AHAHAHAHAH!!!). il che, se ci pensate per bene, e' anche peggio. (che' almeno moccia racconta favole e non rompe i coglioni a nessuno con la sua merda sinistrorsa, niente ramanzine, niente sfiga o altro: solo voglia di far divertire raccontando favole).
questo e' il migliore tra tutta la sua ultima produzione (direte: "... e ci vuole poco"; vi rispondo: "... e avete ragione"), anche se naturalmente di tutta la sua filmografia da regista l'unico film da ripescare in futuro e' un eroe borghese.


poscritto internazionale:
siccome michele e' un vile attacchino avvelenato di soldi come neanche il mercante di venezia, per vendere qualche copia del film in spagna e germania ha reclucato per l'occasione:
  • la pianta ornamentale paz vega (debutto con lucia y el sexo -pretesto mongolo per vederla scopare continuamente e basta-, parla con lei di almodovar, la raccapricciante join-venture franco-spagnola NOVO, per amare carmen, spanglish con adam sandler, 10 cose di noi e triage);
  • l'egregio immigrato turco moritz bleibtreu (lola corre, THE EXPERIMENT, a torto o a ragione, munich, le particelle elementari, the walker di paul schrader, la masseria delle allodole, la banda baader-meinhof, adam resurrected di paul schrader e soul kitchen).
la prima piu' di tanto non e' in grado di dare che' solitamente recita col corpo (nudo) e qui ha una particina e per di piu' e' sempre vestita; il secondo e' letteralmente sprecato (non oso pensare a quanto sarebbe potuto migliorare il film se avessero invertito i ruoli di filippo timi e moritz).

non andate a vederlo.

giovedì 27 gennaio 2011

il regista di matrimoni


e' gradevole, sempre a cavallo tra il carino e il bello, ma soprattutto e' di buon umore e mi ricorda un periodo molto sereno della mia vita, e questo film nei periodi sereni della vita ci sta proprio una meraviglia.
ovviamente non e' un film importante come vincere, non parla dei cazzi suoi (come fa spesso) come ne l'ora di religione (parla di sua madre), pero' e' davvero SERENO. si sorride. esorto alla visione.

poscritto attoriale:
per altro questo e' un film precognitivo tipo minority report: castellitto praticamente da 10 anni e' alla frutta, quindi potrebbe pure cambiare mestiere andandosene a fanculo a filmare i matrimoni. forse li' riesce a non far sbadigliare a morte.


il regista di matrimoni

van helsing


se non l'avete visto siete dei veri bazzi bazzi perche' e' divertentissimo. ma tanto l'ha visto tutto il mondo (veero??).




van helsing (ita)

martedì 25 gennaio 2011

il grande sogno


nell'etichetta "a come il cinema italiano" l'accezione e' negativa: quando il cinema nostrano dimostra d'essere del livello piu' infimo possibile, praticamente prossimo alla merda pressata, chiamo in causa l'etichetta a come il cinema italiano. gente, questo e' un monito: dobbiamo ricordare quanto facciamo schifo per tenerlo sempre a mente col fine di evitare certi obbrobri e certi nomi in futuro. dobbiamo inserirli nella nostra "lista nera" col fine di non dare MAI PIU' i nostri soldi a loro.
con "loro", in questo caso, alludo ai parassiti sinistrorsi infami e nemici della patria che hanno creato questa montagna di merda chiamata il grande sogno. in realta' quel periodo era il grande delirio, il grande incubo, la grande stronzata. di "sogno" c'era ben poco, perche' i sogni son belli, mentre nel '68 i comunisti italiani -la razza piu' stupida dell'universo- erano seriamente convinti che gli operai volessero seguirli. di piu': il gregge belante andava in giro compatto con le foto di mao. dico le foto di MAO. parlando, tra l'altro, di non-violenza, basta guerra in vietnam, eccetera. tutto questo sventolando foto di MAO. non so se rendo l'idea.
dinanzi questo delirio, delle due l'una: o i comunisti sono veramente tutti handicappati a tal punto da far spanciare dalle risate, oppure non hanno mai studiato la storia ne' si sono mai informati.

il gregge belante manifesta per la pace incitando MAO. il democratico MAO. il pacifista MAO. l'ottimo politico a livello sociale MAO. ed oggi non sono cambiati di una virgola: continuano a far ridere in ogni frangente.

aveva ragione lui: turiamoci il naso e votiamo dc.

poscritto consiglioso:
cliccate la ranocchia e guardatelo: vi farete due risate.

poscritto attoriale:
raramente credo di aver visto delle cagne piu' cagne di jasmine drinka.

poscritto registico:
davvero simpatico michele placido. dice le kritikine al governo berlusconi ma usa costantemente i soldi del suo governo per fare film non pagando tasse e pretendendo agevolazioni fiscali che gli altri italiani (quelli che lavorano) non hanno. davvero un anticonformista! per fortuna che la sinistra si puo' avvalere di questi intellettuali!!

il grande sogno

lunedì 24 gennaio 2011

il segreto dei suoi occhi


se v'e' sfuggito ripescatelo prima di subito. tutta la mole di premi e' meritatissima. niente di nuovo sotto il sole, ma thriller e romanticismo dosati cosi' bene si vedono raramente. nondimeno personaggi scritti benissimo, attori in parte, etc. davvero da ripescare in fretta!


il segreto dei suoi occhi

oxford murders - teorema di un delitto


definirlo "film giallo" e' un po' dura, perche' a me vengono in mente classiconi come i 5 volti dell'assassino (john huston che dirige qualche attorucolo: george c. scott, frank sinatra, kirk douglas, tony curtis e burt lancaster) e compagnia. ecco, forse lo si puo' definire: "film giallo... come i libercoli che trovate nel cesto del supermarket in estate e li leggete sotto l'ombrellone in 3 ore, esclamando alla fine "che cazzata!"". solo per drogati del genere e nerd che guardano big bang theory.

oxford murders

venerdì 21 gennaio 2011

sayonara

mancava a tutti!!! la rubrica mancava da 4 mesi, l'ultima era il bacio della pantera. per i neofiti: il palazzo e' il cinema, il caterpillar sono io.



1957 sayonara.
premi: 4 oscar: fotografia, scenografia, 2 attori non protagonisti.

CHE BELLO IL GIAPPONE, CHE PAESE DI GRAN CULTURA! GRANDIOSO INTELLETTUALIZZARE ANCHE LE PUTTANE!! MOLTO CELEBRALE!! non e' che riguardo questo filmaccio, interpretato da un canide monoespressivo, lo diciamo perche' abbiamo bisogno dei miliardi di dollari giapponesi, eh?? lo diciamo perche' e' vero. i fatti ci cosano! fidatevi!!!

giovedì 20 gennaio 2011

LOST 6° (e ultima) stagione (meno male)


quest'immondizia per handicappati fa talmente schifo che dall'inizio alla fine della serie ridi involontariamente per tutta quella serie di inutili e superflue vicissitudini in atto. andiamo via dall'isola, forza!!! che bello stare a casa. abbiamo cambiato idea: torniamo all'isola, daaaai!! che bello il mare. locke non e' locke!!! andiamo viiiiiia!!! torniamo sull'isola!!! andiamo a casa!!! questa e' la nostra casa!!! non dobbiamo permettergli di fare quello!!!! ho cambiato idea!!!!

mercoledì 19 gennaio 2011

hereafter - l'aldila'


se non siete qui per caso sapete che diversamente dal volgo in fatto di cinema non ho peli sulla lingua con nessuno, metto a fuoco le cose per come sono e raramente scrivo le solite opinioni banali che si leggono ovunque. se siete qui e' perche' sapete di trovare spunti di riflessione. bene.
credo che clint eastwood sia morto un bel po' di tempo fa e che qualcuno ad hollywood stia usando il suo nome perche' ad ogni "suo" film centinaia di migliaia di gonzi corrono al cinema parlando di "cinema autoriale" (AHAHAHAH!!) e discettano stronzate sul suo conto tipo salotto di parla con me. non me ne frega niente se a clint arrivano decine di sceneggiature l'anno e dopo aver passato 3 intensi giorni a leggere abbia detto "... appero'" riguardo questo film ed in seguito deciso di firmarlo. questo dopo 3 giorni decide, quell'altro dopo 3 giorni risorgeva, per me dopo i 3 giorni clint poteva anche morire.
le menti (se cosi' si puo' dire) dietro questa roba sono altre, sono persone che non hanno niente da spartire con clint e che forse nemmeno lo conoscono. nessuno si sarebbe filato il loro merdo-film sfigato e di nicchia se non fosse uscito come IL NUOVO FILM DI CLINT EASTWOOD, a meno di tener conto di cose tipo il sundance festival (ma cosa v'ho detto sugli sfigati e sulla "nicchia"?).
rivorrei tanto il mio clint eastwood, che poi a ben vedere e' anche il "suo" (dico di clint), perche' quello di "oggi" non fa NULLA nei suoi film, se non mettere la firma alla fine. ed io di queste cose non so che farmene (anche perche' potete rendervi conto da par vostro che negli ultimi anni non sta affatto lesinando stronzate, vi basta cliccare il suo nome poco qui sotto).


poscritto filmico:
esiste solo un l'aldila'.

riassunto del film:
l'aldila' esiste, sorrisi, titoli di coda.



hereafter ITA

martedì 18 gennaio 2011

battaglia per la terra

per quella stranissima legge "circolare" questo "film" e' talmente brutto da sfociare nel BELLISSIMO. raramente si vedono in giro perle di rara bruttezza come quest'ammasso di cialtronaggine e pressapochismo spinto. per altro non ho mai visto john travolta cosi' in basso, e si' che lui di MERDA ne ha fatta tanta. poi matrix era gia' uscito, quindi non si capisce come mai gli effetti speciali sembrano usciti dal mio laptop.

battaglia per la terra

lunedì 17 gennaio 2011

tron legacy fuck


non lo mandi a fanculo sol perche' alla fine e' un prodotto natalizio disney impacchettato per adolescenti che fanno "oohh" se vedono due lucine laser tipo gli emo/goth androgini/efebici che "ballano" da handicappati con le facce tristi (non ridono MAI!!!) per darsi un tono "sventolando" le suddette lucine al jungle club come a voler dire: "non le vedi le lucine? addosso le ho blue che' son triste, ma in mano sventolo le lucine verdi speranza... ics di..!!". questo mettendo da parte il fatto che l'originale era un film sfigato e da nerdissimi pesantissimi caduto giustamente nel dimenticatoio tipo dune (ma anche peggio dai), mentre questo e' popolato da gente COOL bellissima tipo spot jagermeister, il che e' un po' come se in ugly betty 2 la protagonista smignottasse in giro come le zoccole di sex and the city.
fortunatamente e' una merda che finira' tranquillamente nel dimenticatoio senza rubar soldi a nessuno.

poskritto:
ki sn tante motos nel fylm ragaz!!! vroom vroom!!! ics diiiiii!!!

tron legacy SUB-ITA

sabato 15 gennaio 2011

lebanon

a parte il fatto che un film intero girato dentro un carrarmato con 3 ebrei intenti a parlare per tutto il film e basta e' parossismo (e sfrangiamento di ovaie) allo stato puro, i film di/sulla guerra fatti da senzanome intellettualoidi sono i peggiori film del mondo: dimenticano di fare CINEMA attardandosi su inutili momenti di pathos alla pomeriggio cinque che risultano piu' stucchevoli di giletti che moralizza i giovani d'oggi. i ralenti sulle donne e i bambini con l'ovvio sonoro "ovattato" per gli affetti da mongoloidismo saranno "begli esempi di cinema emozionale" (EHH?!?), ma per le persone prive di handicap quelle sono solo stucchevoli scene da pomeriggio cinque atte a voler creare "scandalo" suscitando la "lacrima facile". vanessa decritta: NON sei capace a suscitare emozioni "forti" facendo cinema, ti servi di bambini a scopo strumentale ed aggiungi l'effetto rallenatore per dare ulteriore forza (quando sarebbe bastato andare semplicemente a lezione da coppola, toh).
quando m'imbatto in questa lordura finisco involontariamente per modermi la lingua e alla fine ho sempre la saliva dolce (quando arrivo al grado finale di SALIVA DOLCE e' segno che il film e' proprio sbagliato). so bene che molti di voi staranno pensando: "ma anche tu... film ebreaccio... intellettualoide tipo sociologo sinistrorso... e lo vai pure a guardare???", pero' ha sbancato a venezia 2009, quindi una visione bisognava concederla. anche se mi rendo conto che mi sto dando la zappa sui piedi da sola: "ma come... hai il PREMIO GNUGNA proprio per "protesta" ai vari "venezia"... questo vince il premio, che e' un ulteriore aggravante... e lo vai pure a guardare???. eh oh, va be', allora avete vinto voi.

a parte questo, una cosa positiva questo film ce l'ha: le guerre in libano hanno reso il paese piu' arretrato ed hanno rallentato il suo sviluppo, quindi il sesso costa poco.
and if you really wanna see the crazy piccia about it, click that crazy piccia to enlarge it:


lebanon DVD-RIP ITA

venerdì 14 gennaio 2011

UGO TOGNAZZI 6a parte



qui la quinta parte della bio su UGO.

1967 il fischio al naso: voto 6. del libro di buzzati rimane l'impianto, ma ugo, qui alla seconda regia dopo il mantenuto, in questo film e' influenzato piu' che mai dal solito, grande ferreri (che ha una parte divertente nel film come "il dottor salamoia"). il film e', piu' di ogni altro film esistente sul pianeta terra, da consigliare a chi credete che soffra d'ipocondria. siccome c'e' parecchia carne al fuoco anche qui (ugo varia non poco il brodo rispetto al libro), alla fine la visione non risulta facilitata, anzi: risulta piu' complessa del previsto, in alcune parti stanca, alla fine da commedia si trasforma (involontariamente?) in una sorta di dramma sull'ansia che non si sa bene se stia in piedi o meno. una cosa e' certa anche qui: marco ferreri, ugo tognazzi ed i loro accoliti in quegli anni, a dispetto della censura che regnava alla grande (chiaramente non qui), si divertivano proprio un sacco. ed io un po' l'invidio. da notare, piu' che in molte altre pellicole, la prova di ugo: eccezionale. ah, qui e' presente anche la sua seconda moglie: gli diede quel poveraccio di gianmarco e quell'assoluta cagna di maria sole (il suo passato prossimo e' una vera merda: non frega nulla a nessuno dei suoi week-end in campagna, ma morisse. infine, il suo l'uomo che ama e' involontariamente comico).
1967 il padre di famiglia: voto 7. qui UGO c'entra solo di striscio (e purtroppo in seguito ad un dramma): come potete vedere nella foto qui di fianco (nella scena del funerale), il ruolo de l'anarchico dirimpettaio della famiglia di manfredi fu affidato a toto': il principe 2 giorni dopo quella scena mori', dunque nanni loy ripiego' su ugo. mia opinione: mai scelta di nanni fu piu' azzeccata: non oso pensare a quale immondizia sarebbe uscita fuori con toto' in un ruolo non suo (per altro, anche se chiaramente suona "storto" dirlo da quando e' morto: toto', specie nelle sue ultime produzioni, quindi parlo almeno almeno dei suoi ultimi 10 anni di vita, prendeva parte principalmente ad immondizia: con la testa non ci stava piu', lasciava a desiderare; il talento e' effimero: vola via e ti volta le spalle quando meno te lo aspetti: un campione dovrebbe essere campione con la U maiuscola, quindi dovrebbe rendersene conto e smettere -un po' quel che dovrebbe far totti ora, per intenderci). all'inizio, pensando ad un banale voto per farvi capire l'apprezzamento del film, avevo dato "6", perche' il film e' la classica commedia all'italiana ricca di spunti importanti, seri, politici, etc, quindi dato che e' agro-dolce (tendente all'amaro in bocca) mi lasciavo influenzare dall'agro, pero' ho ripiegato su "8" proprio perche' quello e' il segno che il film e' riuscito. suscita emozioni, il film ti prende, ti travolge: sei li' che ridi ed esclami: "dai ugo, mettigliela in culo a quel poveraccio di manfredi!!", arrivi ad odiare nino a tal punto da RIDERE dei suoi problemi nel film, dicendo: "ti sta bene, bastardo". se non l'avete visto: fidatevi, ed accomodatevi.
1967 barbarella: senza voto. va be', e' una delle solite stronzate di roger vadim (marito di brigitte bardot, catherine deneuve, etc) con una delle solite bellissime mogli. qui era sposato con jane fonda, quindi era lei a prender parte nei suoi "film" insulsi. ugo qui fa una parte inutile. per tenere la gente lontana da quest'immondizia credo basti questo: siamo negli anni '60 e nel film c'e' jane fonda. col tempo io jane fonda l'ho apprezzata perche' ha avuto sempre un senso dell'ironia maggiore, prendendosi sempre poco sul serio rispetto ad una diane keaton qualsiasi, ma negli anni '60 era davvero una bambolina senza cervello (a piedi nudi nel parco?, tutti i mercoledi'?, devo continuare??), appunto, barbarella.
1968 straziami ma di baci saziami: voto 8. io questo film lo preferisco -e di gran lunga- ai vari romanzo popolare et similia. e' leggero ma con contenuti, e' recitato bene, scivola via come un mojito, ci sono delle scene-culto con moira orfei che, gia' 40 anni fa, faceva la parte della "matusa" avvelenata di sesso che cercava di adescare nino manfredi (il quale non voleva starci proprio perche' lei era "vecchia"). stavolta, a differenza di qualche aborto degli anni precedenti, il mix tra dino risi in cabina di regia, age e scarpelli in scrittura ed ugo nel ruolo del sarto sordomuto e' letale: classe purissima, film riuscitissimo.

di seguito la settima parte della bio su UGO.

mercoledì 12 gennaio 2011

machine girl

(per fortuna) non e' mai uscito al cinema in italia e mai uscira'. naturalmente e' uno dei milioni di prodotti ad andare direttamente in home video, quando c'arrivano. comunque sia rientra nella categoria, specie rispetto al resto della roba trattata sul blos (quasi tutto quello che esce qui da noi, quando riesco).


arrivare alla fine di questi pastoni di merda e' un'impresa talmente titanica che riesce a dir tanto una volta l'anno. i vari bardiel del mondo (il nick e' casuale), pseudo-appassionati affetti da ignoranza crassa ma al tempo stesso pronti a sentenziare su qualsiasicosa anche con chi a differenza loro ha decenni d'esperienza dell'argomento trattato (e' proprio per la spropositata ignoranza in materia che non conoscono vergogna: meno sanno, piu' parlano), hanno vinto. il mondo straborda di simpatichini/nerd/cialtroni del genere, dunque sono accontentati con la loro buona fetta di mercato (nota: scrivendo al volo ho scritto 'merdato' e non 'mercato': freudiano, ah?). focalizziamo l'attenzione su questa specie animale da analizzare.
intenti a ciarlare della musica metal su internet, all'alba dell'anno bastardi 2004, dopo mesi/anni passati a cazziare metallari, se ne escono col candore della bella lavanderina: "come sono gli helloween? devo vederli al festival tra poco a roma!!". come dicevo: nei mesi/anni precedenti si ciarlava di post-metal (...), si discettava su quanto fosse bravo garm (lui si che intellyge) con gli head control system, a differenza della merda metal da ritardati come iron maiden e manowar. quella era musica per scemi: gli adulti, le persone pensanti, seguivano garm. non avevano passato decenni in silenzio per i cazzi loro lontano dai forum ad imparare gli anthrax, seps, slayer, morbid angel, etc, pero' cazziavano chi ascoltava il metal ed aveva un modo di pensare vecchio e non open-minded (...).
nota a margine: ho sempre pensato (e detto e scritto piu' volte) che garm nel metal abbia fatto piu' o meno i danni della peste nera in europa nel '300.
dicevo. passano gli anni e la cialtronaggine non abbandona i loro corpi: gli americani alle prese col cinema basso NON vanno bene, ma al contempo era lecito trangugiarsi l'oceano di merda dagli occhi a mandorla: doomsday fa schifo perche' scimmiotta e non fa ridere, mentre invece tuutto il mare di merda orientale (che scimmiotta, per altro con 30 anni di ritardo, un genere coniato proprio dagli americani) va bene. e bisogna bere i vari miike del mondo.
la soluzione al MALE? non credo ci sia. nonostante passino gli anni e cambino gli argomenti il problema rimane alla base: il loro cervello. dunque non mi stupirebbe sapere che per qualche ristretta schiera di nerd, vergini a 20 anni scampati ai campi di concentramento, questo machine girl sia roba "importante".
sul film? gli appassionati di cinema possono stare alla larga, questa e' roba che spopolava in italia piu' di 30 anni fa. poi anche paragonando gli effetti speciali, sceneggiatura (AHAHAHAH!) e altro: questa roba continua ad uscirne con le ossa rotte. e se proprio si deve guardare il plagio del plagio del plagio: allora a quel punto tanto vale buttare i soldi con le stronzate di tarantino, almeno ogni tanto appare qualche attore professionista. dunque ne consegue che l'unico machine girl che abbia un senso e' questo:

machine girl