martedì 11 dicembre 2012

i più grandi di tutti

non è niente di che; per le persone con almeno un po' di cerebro queste cose sono cinepanettoni discreti e nulla più, ma dato che nel mondo esistono i cinepanettoni tout court, allora questo diventa pure carino. manca totalmente la sceneggiatura (scritta in un lembo di carta igienica? bingo), si aprono parentesi senza curarsi minimamente di andarle a chiudere, il film è pieno di "attori" scalzacani e tolte poche battute scurrili, qualche rutto e qualche scorreggia c'è poco altro, però nel panorama italiano, che per lo più è fatto dal politically corret, delle sane e sguaiate scorregge al cinema sono una boccata d'ossigeno (pensa tu come stiamo messi). poi, sì, tutto il discorso "se dobbiamo consolarci con 'sta roba tanto vale chiudere tutto il cinema italiano" e forse sfondate un portone aperto, ma comunque un film sui rockettari/metallari al cinema latita, da qualunque ottica la vogliate vedere. 6 per la simpatia e l'aria cazzona. 

i più grandi di tutti

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