mercoledì 28 gennaio 2009

denti (quello vero)

paranoia mode on.
ansia da paura mode on.
nuovo inizio mode on.
a me il breve momento del nuovo inizio mi e' sempre piaciuto. c'entra con l'imprinting, no? del tipo che tu hai 9 anni, mentre giochi ti mordi la lingua ed al termine di una partita concitata a double dragon/golden axe/altered beast ti ritrovi a morire sempre per quel solito cazzo di ultimo alito di forza da parte del mostro finale. e quando muori a 9 anni ti crolla il mondo addosso (COME DARMI TORTO?!). li' campeggia la scritta INSERT COIN ma tu hai sempre mal sopportato la standa, figuriamoci sua cugina coin. e quindi nuovo inizio, no? le duecentolire cadono ed il cuore pompa sangue nuovo, ma non del tuo gruppo sanguigno, no: e' del gruppo sanguigno definitivo (come gli slayer, dato che anche loro sono il gruppo sanguigno definitivo di tutta la storia del rock), un po' come il super mega power olio che manda la tua cazzo di punto usata come il reattore della ferrari f1. mentre il soldo scende ti si gonfia il petto e tiri un sospiro a pieni polmoni, di quelli da alta montagna, e ti convinci che "stavolta andra' diversamente". eccolo. quello li', quel momento li', quel cazzo di momento brevissimo che piu' che momento di vero godimento e' solo il solito e banale momento di vero stordimento, come da gran boccata di anidride carbonica: demente, non e' mai diversamente, va sempre uguale, o in alternativa peggio, la nostra specie basa la vita sull'abbandono e col tempo l'unica cosa che cambia e' questa: diventiamo sempre piu' brutti dentro e fuori, ed alle patate ci pensano quelli che ci circondano -come idem). pero' per un momento (soltanto) tu ti senti proprio una cosa BENISSIMO, come l'attacco di love will tear us apart, o di war ensemble. qui quel momento (soltanto) c'e'.
certo, se vi danno fastidio le torture/ferite sui denti state pure alla larga, altrimenti accomodatevi perche' diversamente da mediterraneo, puerto escondido e le altre primizie stronzate di merda partorite da quel colerosoterremotato di salvatore espositos, questo film non e' (soltanto) mongoloide.

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