mercoledì 4 novembre 2009

io sono leggenda

a me di solito i libri di fantascienza mi fanno addormentare per un motivo semplice e preciso: in generale, l'accoppiata 'fanta' + 'scienza' e' una delle cose piu' stupide, banali e ragazzine che ci possano essere. il 'fantastico' in realta' non esiste, perche' il vero 'fantastico' in senso stretto non lo scrive quasi mai nessuno (ed e' apprezzato da quei pochissimi che si fan riscaldare il cuore dalla patafisica -come me!), per lo piu' quella componente "fanta" e' mera riproposizione di stronzate, fiabe per bambini, vecchie storie e detti raccontate dai nonni. e poi la componente 'scienza' e' roba da nerd appassionati di chimica e/o di star trek. l'unica cosa davvero interessante della fantascienza e' che per fortuna 'sta merda e' solo un pretesto per parlare di comunismo*, politica, razzismo e tanti altri argomenti, resi meno pesi e piu' fruibili (per i coglioni) grazie alle navicelle al largo di qualche bastione, il teletrasporto nerd della ciola e la fotopulsione smerigliante ciber panc e le altre stracazzo di stronzate scritte da rincoglioniti ricchioni e/o donne dal nome d'arte maschile. ma piu' di tutto, quello che mi fa schifo e' il vestito fantasy/fantastico: mi fa ridere perche' mi vengono in mente quei ritardati di 40 anni che giocano con le carte "magiche" e tirano i dadi (non vedono la fica manco col binocolo), mi fa venire in mente i bambini, mi fa venire in mente i ritardati che leggono twilight, harry potter o il signore degli anelli: ma io vi dico, a 'sto punto, fantasy per fantasy, leggetevi la bibbia, no? almeno e' piu' cruenta...

i film, invece, mi piacciono tantissimo. e mi piacciono tantissimo perche' riescono a farti viaggiare davvero, c'e' meno "ooohhhh" letterario da nerd mongoloidi e piu' "hey sono cazzuto!" di chi si fa avvolgere dal capitalismo, dalla tecnologia e dal progresso, per cui e' sempre divertente. infatti, nonostante tutte le stragi/epidemie del mondo, chiunque -davanti i film- si immedesima e vorrebbe stare in quel mondo anche se ci sono solo mostri. mentre quando leggo quei libercoli non solo non vorrei starci mai e poi mai, ma sbadiglio talmente tanto che non augurerei certa roba nemmeno al mio peggior nemico. questo qui e' un capolavoro della storia del cinema, una di quelle cose che tra 50 anni verra' ancora guardata e guardata e probabilmente, da vecchio imbiancato, a uillismi' l'oscar alla carriera lo daranno (ora no perche' non e' mica bravo, fa i film cazzoni, ha i muscoli, non e' intellettuale, mica e' bravo come poitier, pfui, snob). il film qui sotto, siccome e' fedelissimo al libro, e' una roba di un
soporifero della madonna e si fatica ad arrivare alla fine (non succede mai un cazzo, il trucco fa schifo e lo faceva meglio il mio falegname con 30 mila lire, etc). il remake di uilli se ne va per i cazzi suoi, se ne frega di tutto, pensa solo al CINEMA ed il risultato e' un filmone. alla faccia dei coglioni che millantano 'sto cazzo di libro di merda con fare snob invece di godersi in santa pace un cazzo di capolavoro. agli appassionati di 'genere letterario' dovrebbero proibire di rompere i coglioni a chi si gode il cinema e se ne fotte di certe menate da nerd ritardati.
* = a me viene sempre in mente la primissima serie de i visitors: comunista a cazzo durissimo, infatti nella seconda han dovuto cambiare registro, ma siccome non c'era confronto con la prima, non fecero nemmeno in tempo a terminare la serie, data la delusione generale.

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