

questo "film" (che, assolutamente, non sarebbe mai dovuto uscire al cinema) mi da' l'occasione per ribadire ancora una volta un'impressione nata dagli ultimi film pienamente NEGRI di lee: credo davvero che, ahime', spike abbia finito da tempo le idee dunque invece di avventurarsi nel reiterato raschiamento del barile si dedica ad altro. questa e' una cosa che io apprezzo, in generale, ed al di la' del fatto che inside man e' un filmone; mi piace il fatto che, realizzato che le idee e gli spunti creativi son ridotti all'osso, si decida di fare altro, come a confermare il motto: "...ED ORA QUALCOSA DI COMPLETAMENTE DIVERSO..!". con inside man ha firmato un film bellissimo, con questo ha fatto un sonoro buco nell'acqua, con il secondo inside man non so cosa sara', ma una cosa e' certa: e' meglio provare a suonare altra musica, anche se la si suona male, piuttosto che suonare sempre e solo lo stesso disco (oh, i motorhead li apprezziamo tutti, ma quel modo di essere dovrebbe essere l'eccezione, altrimenti ci si noia: vuoi o non vuoi, quei "nuovi" dischi li ascolti 5 giorni e poi mai piu', mentre sarebbe bello stupirsi ancora con la musica. e poi ancora. e poi ancora).

Nessun commento:
Posta un commento