
questo post segue
la terza parte della BIO su ugo.
1962 la marcia su roma:
voto 5. questo e' un classico nella storia del nostro cinema
(regia di dino risi), ma io a questo gli preferisco
(e di gran lunga) il federale (click to read). anzi, a ben vedere a me questo film piace davvero molto poco:
lo trovo mediocre. e credo anche che l'accoppiata dino + ugo abbia fatto molto di meglio nel successivo film... (e grazie al...)
1963 i mostri:
voto 7. per questo monumento vale
quanto scritto per
la cambiale.

1963 l'ape regina:
voto 9. oddio, potrei parlare per ore.
l'ape regina e' la prima di una lunghissima ed importantissima collaborazione tra l'uomo che venne dal futuro
(marco ferreri) ed
ugo.

metto la locandina
"una storia moderna" per sottolineare maggiormente la censura. non so se nell'ipotetico
campionato mondiale dei registi censurati marco ferreri arriverebbe primo, ma di sicuro salirebbe sul podio. il film s'intitola l'ape regina,
ma la censura glielo cambia. il film verte a demolire il cattolicesimo, la
(visione distorta della) famiglia in italia ed il matrimonio,
ma la censura lo taglia e cuce come meglio crede. il film ha quel sublime e macabro senso dell'umorismo
(tipico) di ferreri,
ma la censura taglia anche il sonoro. alla fine chi ha vinto? alla fine ha vinto marco ferreri ed ha vinto
ugo: hanno iniziato a collaborare insieme e non hanno mai piu' smesso. i piu' importanti film della storia italiana che si rivolgano alla materia grigia di chi guarda vedono come regista marco ferreri e come attore
ugo tognazzi.
1963 i fuorilegge del matrimonio:
voto 8. alla regia ci sono i fratelli
taviani insieme a
valentino orsini. il cinema dei taviani non e' esattamente la mia tazza di te'
(mi annoiano), ma questo lo apprezzo molto
(probabilmente per merito di orsini), tanto da considerarlo uno dei migliori 3 film di sempre dei taviani. anzi, questo non e' semplicemente stato un gran film, e' stato un film
necessario come ce ne sono pochi. anzi, forseforse quelli che oggi a sinistra ciarlano di "regime" (ahahah!) dovrebbero ripensare a come eravamo.
1964 la vita agra:
voto 9.

escursione di
lizzani nella commedia grazie al talento di
ugo ed una divertente ed femminista emancipatissima
(era il 1964) giovanna ralli. siamo nella prima meta' degli anni '60 e nel giro di una manciata d'anni si passa da decine
(l'anno) di film sui telefoni bianchi ai film sul comunismo e sul terrorismo. e se questo non vuol dir nulla per lizzani, vuol dir tanto per
ugo: era uno dei piu' famosi attori in italia ed in brevissimo tempo cambiava il suo cinema perche' cambiava l'italia e la sua coscienza. straconsigliato.
1964 controsesso:
voto 7 (
ugo),
voto 3 (
nino). classico

film ad episodi
(3 come sempre) della commedia italiana. il primo,
cocaina di domenica, e' idiota e superfluo e casualmente ha come protagonista nino manfredi. il secondo,
il professore, vede in cabina di regia l'uomo che venne dal futuro ed
ugo: casualmente e' un episodio rimarchevole. il terzo ed ultimo episodio,
una donna d'affari, e' insulso e "sbagliato"
(non sembra anche a voi un episodio di scarto de "i complessi" ? ahahah!): casualmente il protagonista e' nino manfredi
(casualmente, eh).
segue la quinta parte della BIO su ugo.
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