venerdì 15 aprile 2011

centurion

circa 10 mesi fa ne accennavo a riguardo nel coming soon sperando che uscisse in italia, ma purtroppo alla fine al cinema non c'e' piu' arrivato: direttamente in home video. e' un vero peccato. per obbrobri di serie q come machine girl e' comprensibile: non ha senso farli uscire al cinema, tanto durerebbero 3 giorni. ma gia' nel caso di the tournament (chiaro b movie ma fatto come si deve) e' un peccato, cosi' come lo era per onesto cinema di genere come blindato, oppure in questo caso.


neil marshal e' il regista di dog soldiers, the descent (MUST SEE) e doomsday. purtroppo il "film" ha confermato i dubbi scritti nel coming soon: 300, spartacus e compagnia hanno influenzato negativamente neil ed il risultato della pellicola (in particolar modo quella stronzata sgradevole del sangue fatto al computer: praticamente sembra un cartone animato durante le scene di violenza; in 300 facevano parte del contesto, ma avere gli stessi fiumi di sangue computerizzati in "braveheart" gli sbatte come una cravatta verde acido a pois rosa su un completo nero).
in teoria e' semplicemente ritornato sui suoi passi, cioe' al genere: ACCHIAPPARELLA di the descent, pero' a guardar quello si rimaneva piacevolmente sorpresi perche' la storia e l'ambientazione non risultavano banali (poi, va be', era splatterosissimo quindi guadagnava punti a prescindere), qui invece si cavalca l'onda lunga dello tzunami 300 e compagnia, dunque e' moolto ronf ronf, sembra diretto in modo banale e col pilota automatico, in piu' manca totalmente della genuina e divertente "follia" di doomsday (e l'umorismo spesso fa impennare i film). o forse e' solo che il genere e' troppo abusato mentre da the descent nessuno s'aspettava nulla, tutto puo' essere. ah, nonostante questo non sia un film riuscito levo un sonoro plauso nei confronti di gente del genere: purtroppo dopo il florido budget di 30 e passa milioni di dollari per quel capolavoro di doomsday (che non e' andato bene), in questo caso hanno dovuto compiere l'impresa (piu' loro che i centurioni del film...) di fare un film ai tempi dei romani solamente con 10 milioni di dollari: questa e' una vera impresa, specie se si tiene conto che a livello di COSTUMI sembra di vedere davvero l'esercito romano, a differenza del gladiatore. questo e' innegabile, complimenti a chi si sbatte in questo modo.

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