lunedì 1 agosto 2011

eurotrip


questo e' il classico film demenziale con la locandina che sa di "vecchio" gia' l'anno dopo dell'uscita; sai che lo troverai al supermercato messo alla rinfusa nel cestone in mezzo agli altri, ma sai anche che s'accumuleranno gli adesivi "smile price" sempre piu' al ribasso, perche' se non l'hai visto quando e' uscito non lo vedi mai piu'. io l'ho visto, e tutti voi invece avete sbagliato a non farlo. si', perche' eurotrip sul sempreverde tema demenziale batte tutti quelli usciti in quegli anni (e' del 2004), anche i colleghi piu' blasonati (state pensando a jason biggs? bingo). il protagonista e' quello di peaceful warrior e mean creek, ma l'importante non e' far notare questo (anzi), quanto il fatto che qui ci sono gli europei visti dagli americani, dunque per un'ora e mezza velocissima (con tanto di gradevolissima colonna sonora punk 'n' roll) reiterano gag e stereotipi che piu' banali non si potrebbe: gli italiani sono porci che allungano le mani ad ogni pie' sospinto, gli inglesi ubriaconi panciuti sempre pronti alla rissa, i francesi romanticoni con cui e' d'uopo innamorarsi, i tedeschi nazisti, gli est-europei sordidi pornofili dediti al bondage estremo and so on. davvero: questo e' da vedere, fidatevi.

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