

sulla carriera del regista e 10 anni della mia vita ho detto belle cose
qui, su quest'altro c'e' poco altro da dire se non che 2 ore e mezza e 5 anni di storia insulsa per
jude law non valevano la pelle che s'e' fatto con
nicole kidman, pur bella che sia. io sono anche d'accordo sulle cose che dice(va) minghella in questo film: "la guerra e' una cosa brutta" e
la lontananza sai e' come il tempo e fa dimenticare, pero' le cose vanno raccontante bene, la gente non si puo' addormentare sette volte, oh. al montaggio han messo uno scalzacani al posto di un professionista. poi minghella sara' anche morto, ma da vivo era un pezzo di merda: perche' tutta quella pubblicita' tipo
CAST DELLA MADONNA quando poi stanno sempre quei due e tutti gli altri (il cantante degli
white stripes -una scelta molto alternativa e anticonformista,
natalina hershlagh in arte portman sorella separata alla nascita da
keira knightley,
giovanni ribisi che e' quello che 15 anni fa spegneva semafori col pensiero in
x-files e poi faceva 3 figli grazie a sua sorella
phoebe in
friends,
philip gay hoffman,
sutherland padre,
cillian murphy e non contenti pure
bridget jones) non vengono minimamente tratteggiati e fanno parti anonime che potevano essere interpretate da delle comparse qualsiasi senza nome (tranne bj) ? son scelte commerciali, ma certo, lo sappiamo. ora pero' dovreste vedere in fondo al viale un'anziana signora chiamata arte fare
ciao ciao con la manina mentre s'allontana (ma non era
cinema d'autore questo?)
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