

chiedo ufficialmente scusa a
clint eastwood (clit I am very very sorry). parlandone anche con
ciccio, era emerso che con un film del genere non c'era proprio da fidarsi. io facevo altri passi in avanti aggiungendo: nell'ultimo clint
(quindi per comodita' facciamo ultimi 10 anni) c'erano stati esempi di meraviglia
(space cowboys e mystic river), film buoni/ottimi
(gran torino e million dollar baby), ma anche cose minori e noiose
(quelli sulla guerra, ma ne parlero' poi) financo... sonore stronzate
(changeling). dunque, rispetto a 8-10 anni fa
(i due esempi di meraviglia) il livello era in netta fase calante
(specie con quell'aborto con angelina voight), dunque l'accoppiata: parabola discendente + film sportivo/negro mi teneva ben

distante dal cinema
(e non solo me).
non l'avessi mai fatto. e' il
miglior film sportivo della storia
(ci metto dentro anche quello con pele' e sly), forse un pelo sotto pele' e sly per i dialoghi, ma per tutto il resto non c'e' paragone. ci sono veramente un fracco di scene da lacrime
(ho pianto in almeno 3 momenti distinti), piu' un monte di momenti da tramandare a tutti i poster
(in tutte le camerette) per educare gli adolescenti di domani. non c'e' molto altro da dire se non che praticamente TUTTI voi avete commesso il mio stesso errore: scaricatelo di corsa e per farvi perdonare da clint andate a comprare un suo dvd, anche se ce l'avete gia', tutt'al piu' lo regalate (io ho fatto cosi'). scusami, clint. ti amo
(sorry clint. I love you).
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