lunedì 27 dicembre 2010

sacro e profano - autobiografia di MADONNA


prima regia per madonna. ho sempre avuto un rapporto di profondo amore/odio con la regina della musica degli ultimi 30 anni. meraviglia di dischi come true blue a parte (conservo ancora la maglietta), quel che ho sempre amato di madonna e' il suo essere sguaiata borgatara baldracca ignorante attratta esclusivamente da fama e soldi e che, per ottenerli (soldi) e mantenerla (fama), fosse sempre disposta a tutto. da grande vaccona ha sempre attirato sia noi donne sia orde di uomini e tra una sclerata e l'altra col marito (penn) o col travone (love) tirava fuori delle baracconate meravigliose: negli ultimi 30 anni lo SHOW musicale e' sempre lei (solo oggi e solo grazie a lady gaga c'e' chi riesce a sostituirla, anche se madonna, sbagliando, attribuisce a brit il suo testimone). eccessiva come solo gli ignoranti burini sanno essere (se fosse stata italiana, sarebbe stata la claudia gerini dei film di verdone), arrivava persino a farsi crocifiggere sculettando durante un concerto: impossibile non amarla. poi pero' con la menopausa il semplice isterismo/divismo da star e' mutato in pura follia: ora sono religiosa, e' importante astenersi dal sesso per pensare alla famiglia, adotto bambini negri da ogni parte del globo. crollano le vendite e tenta di riciclare l'immagine reinventandosi in un ibrido posticcio tra claudia koll e madre teresa ruta: impossibile non odiarla.

questo perche' persone che compiono determinati atti non possono non meritare di venire impiccate in piazza per poi dare i resti in pasto ai maiali. non e' tollerabile la strumentalizzazione di bambini negri atti a stuzzicare i pruritini schizoidi le voglie di una diva (e infatti a riguardo la penso esattamente come maria luisa busi). farsi incaprettare su un palco/al cinema va bene, fare la pazza che scappa per gioco al cinema va bene (cercasi susan sara' sempre nel mio cuore -in fondo aggiungo il torrent), arrivare anche a farsi mettere sulla croce per gioco va bene: la protagonista di queste azioni e' sempre e solo lei, quindi sono cazzi suoi. pero' giocare con quel batuffolo negro non va bene. e per tutta questa svolta "religiosa" da ottundimento cerebrale io l'ho mal sopportata. fino ad oggi.

quel che in teoria da molti canidi sprovveduti/ignoranti viene salutato come "la biografia su eugene hutz, cantante dei gogol bordello" altro non e' che l'accorata e viscerale confessione di madonna e di quello che E'. madonna, attraverso la faccia e le parole di eugene hutz intento a guardare in camera, dice apertamente: "dopo una vita passata a comportarti bene in paradiso senti il bisogno di trasgredire, ma dopo una vita passata all'inferno senti il disperato bisogno del paradiso". e' vera, sincera, e grazie a questo grosso DISCLAIMER sembra quasi chiedere "scusa" in questa sua autobiografia post-menopausa. ragion per cui, per questo motivo, perche' il film fa ridere e perche', parole sue, "ho detto la verita'", l'ho apprezzata. poi, personalmente, continuo a preferire la madonna che balla sul palo lasciva e ammiccante, ma questo e' un altro discorso.

sacro e profano DVD-RIP ITA

cercasi susan disperatamente DVD-RIP ITA

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hey, I am checking this blog using the phone and this appears to be kind of odd. Thought you'd wish to know. This is a great write-up nevertheless, did not mess that up.

- David

vanessa ha detto...

Thanks. Don't worry, I'll be here everyday, forever.