

io
valerio non lo riconosco piu'. o meglio: si', purtroppo lo riconosco ma
"non lo riconosco piu'" rende perfettamente l'idea sulla delusione di vederlo sempre piu' spesso alle prese con la merda. ora la
produce anche. a questo punto mi sembra proprio spacciato; da troppo tempo e' agonizzante, i suoi personaggi sono inutilmente "profondi" e tratteggiati, stupidamente tristi, involontariamente comici. ne
l'odore della notte c'e' stato il contagio ma i segni ancora non si vedevano, ne
l'orizzonte degli eventi i segni si vedevano tutti
(tipo tom hanks in philadelphia quando alza la maglietta tra lo sbigottimento/raccapriccio generale) ed in questo siamo prossimi alla morte. e poi quando non prende parte a questo cineme alto
(AHAHAHAH!) cosa fa? si degna di scendere dal piedistallo per prender parte allo "svago" e al cinema leggero lavorando con merde della risma di
ozpetek (cuore sacro, saturno contro ma soprattutto
un giorno perfetto) e quell'altro cagnaccio incapace ed ipocrita di
paolo virzi'
(il peggio del peggio del cinema italiano, praticamente. ma a quel punto, nel genere, non e' forse piu' bello un film di vanzina? la domanda e' retorica). tra l'altro questo "film" e' stato pure affidato ad un incapace esordiente handicappato che sembra continuamente voler girare un videoclip figo per vantarsi con gli amici zecchette del
dams (girato tipo infascelli e merda simile). il montaggio e' raccapricciante, la storia non esiste, il film e' lentissimo, i dialoghi stupidissimi, noioso come
chabrol che parla di bricolage e dulcis in findus il protagonista e' pure un
clandestino NEGRO brutto come la MERDA. non sto scherzando, il protagonista del film e' un
clandesnegro di merda. se incontro valerio lo ammazzo di botte perche' non posso vederlo agonizzare cosi', sembra un cavallo azzoppato durante il palio di siena. io lo amo troppo per vederlo in questo stato.
good morning aman
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