mercoledì 6 luglio 2011

caccia al re: la narcotici


michele soavi ha il mio rispetto perche' nel corso della sua carriera si e' distinto in grandi prove, pero' il tema "tengo famiglia" o "devo pagare le bollette" non puo' giustificare cotal livello d'immondizia. non c'e' nemmeno da starci a perder tempo dietro parlando dei dialoghi (ricordate quando stanis in boris si sofferma sui dialoghi osceni della fiction italiana? "ma che dialogo e' "andiamo a comprare la droga", "ora sniffiamo la droga"? chi e' che parla cosi'?"), della trama piu' telefonata del mondo (anticipi tutte le scene, dialoghi, svolte, etc anche se stai cercando di digerire una cena calabrese) e degli "attori" coinvolti. da qualche parte qualcuno ha parlato di "fiction progresso" perche' educano i ragazzi a fare attenzione alla droga (...). stan preparando la seconda serie.

Nessun commento: