l'unico motivo per cui questa vaccata ha ottenuto un sacco di "ooohh" stupiti e' che la coppia di donne ha una famiglia lesbica e si scambiano 2 mezzi bacetti in croce, ma per il resto non c'e' proprio NULLA di "strano", "atipico" e "per nulla normale": il lato commedia e/o brillante e' inesistente e quando ci provano la scrittura e' da latte alle ginocchia, il lato drammatico e' da AHAHAHAHAH dato che e' talmente puerile da esser risolto ovviamente in maniera raffazzonata (anche perche' il tutto era solo un mero pretesto per raccontar la propria noiosa vita, non avendo davvero nient'altro di meglio da raccontare).
ricordiamo che questa roba ha ricevuto ben 4 nominations; almeno sappiamo che l'oscar va inteso come il mio premio gnugna: in realta' premiano il peggio.
ricordiamo che 30 anni fa pedro almodovar ha fatto vedere a tutto il mondo l'universo gay/lesbo/gente emarginata, quindi scordarlo e fingere d'essere alle prese con un cinema "ad effetto", o che faccia "sensazione", o sailcaso, con questa merda borghesuccia-omologata e' offensivo; cioe', "il faro" c'e' ed al limite, se proprio non si ha NULLA da dire, basterebbe seguirlo per non perdere la rotta; del resto qui da noi l'abbiam fatto e (sempre rimanendo sullo stesso tema) il seme della discordia e' un film godibilissimo (che consiglio).
spero che annette bening e julianne moore muoiano al piu' presto perche' non meritano di lordare ancora il cinema.

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