martedì 28 ottobre 2008

fine pena mai

a voi interessano la "psicologia" e le "sfaccettature" dei protagonisti mafiosi nei film mafiosi? a me interessa che gli uomini abbiano il cazzo lungo, mi interessa la salute della mia villa, mi interessa la salute di qualche caro sparso. della "psicologia" di questo o quel troglodita semi-analfabeta che si crede tony montana e ammazza alla membro di segugio, boh?, non so che farmene. un conto e' un monumento come il padrino: magari perdi anche 30 minuti per spiegare un personaggio, ma in un filmetto del cazzo con attori del cazzo e registi del cazzo io voglio vedere il sangue, i soldi, la droga, il sesso, battute irriverenti, maltrattamenti a donne/falliti dal cazzo moscio/handicappati. e soprattutto dev'essere un film "veloce", altrimenti con la regia simil video-clip da mtv e con i giochi di inquadrature a me dapprima viene il prurito e poi inizio a ronfare. nei film sui mafiosi c'e' bisogno di tony sperandeo che grida "menghiaaaa!" per far ridere la gente, piuttosto che cattani pronto a saltare in aria. e solo in alternativa, proprio se al posto del senso dell'umorismo si ha una scopa in coolo, si potrebbero sostituire le scene divertenti e spassose con ultraviolenza, sparatorie e ammazzamenti per 90 minuti, il protagonista muore, titoli di coda, amen. a chi cazzo frega della PSICOLOGIA di un analfabeta troglodita cocainomane poppito leccese? "sfaccettature" per un essere che in vita sua ha soltanto mangiato/cacato? oh???


fine pena mai

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