domenica 13 aprile 2008
la seconda volta
non pensate anche voi che l'esordio di mimmo calopresti, "la seconda volta", poteva essere un corto di 10 minuti anziché di 77? il senso del film: brigate rosse = merda, le loro 'idee' erano cazzate portate avanti da coglioni (ottima la figura femminile, in tal senso) senza cervello in preda agli umori vaginali. e servivano una lunghissima oraaaaaa eeeeeee veeeeeeeentiiiiiiiii -cazzo- minuti?
bellocchio quando deve fare 'ste cose le sceneggia in modo magistrale, gigioneggia da marpione, commuove, incanta e ti incolla alla poltrona. calopresti invece annoia (non succede mai niente). ah, già: calopresti non è bellocchio.
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vanessa
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domenica, aprile 13, 2008
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