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venerdì 31 maggio 2013

skyfall


javier bardem nel ruolo di villain psicopatico con la morte nel cuore è qualcosa, ed a suo modo è anche divertente. è migliore di casino royale per due ragioni: lo spottone accorato verso londra bendispone e, soprattutto, l'andare a scavare nell'infanzia di james bond e sulla sua famiglia. laddove casino royale apriva il cerchio, questo lo chiude, ed anche solo per questa ragione si fa apprezzare di più. il migliore degli 007 con daniel craig è quantum of solace, che difficilmente verrà superato in futuro.

giovedì 30 maggio 2013

iron man 3


il primo ed il secondo iron man sono superiori. ci si noia.

total recall


non ha nulla a che vedere con l'atto di forza con arnold, ma per quasi tutto il tempo la cosa non è un problema perché l'umorismo è stato sostituito da una bella serie di scene d'azione sceneggiate benissimo con tanto di effetti speciali pazzeschi, specie durante gli inseguimenti. tuttavia, verso il finale, mentre l'originale di verhoeven lasciava a bocca aperta con il susseguirsi di scene potenti una dietro l'altra, questo fa cadere le braccia, addirittura fin quasi a pentirsi della visione. se non l'avete visto al cinema lasciatelo perdere: ha senso solo in sala. 

giovedì 16 maggio 2013

oblivion


l'impianto è il solito: io sono leggenda, ma questo lo s'intuisce sin dalla locandina, quindi già in partenza sono sbadigli. dopo metà film, dunque più di un'ora (troppo lungo), inizia un po' d'azione (troppo poca), infine ci sono dei rimandi al lavoro del figlio di david bowie alla regia di moon ed il "film" si esaurisce qui, perché volendo analizzare il livello della sceneggiatura siamo dalle parti dell'AHAHAH della solita americanata scritta su un lembo di carta igienica. non disprezzo questa roba perché l'onestà di fondo la si intuisce anche dormendo: chiamano le astronavi "odissey"... quindi fate un po' voi. tuttavia, da qui ad apprezzare ce ne passa perché, volendo fare un giochino, si può raccontare tutta la storia ad un nostro eventuale interlocutore in 20 secondi, dunque far durare questa roba 2 ore è troppo, e con così poca carne al fuoco in 2 ore di pellicola, per di più col solito tom cruise con le faccette corrucciate, si finisce per annoiarsi un po'. ed ora la scoperta dell'acqua calda: a livello scenografico, di effetti speciali e di ambientazione post-apocalittica lascia senza fiato.

mercoledì 7 novembre 2012

il cavaliere oscuro - il ritorno

finisce e rimani insoddisfatto perché la sceneggiatura in quest'ultimo capitolo ogni tanto lascia a desiderare, soprattutto se paragonato al precedente, ma il valore è indiscutibile, infatti penso che nessuno avrebbe nulla da ridire su questo film se fosse semplicemente il raccordo tra l'ultimo samurai (il primo batman di nolan) ed il film più bello degli ultimi 20 anni dopo inception (il batman di nolan con joker, assaj meglio di quello burtoniano col pazzo, pazzo jack). solo che the dark knight con quel joker c'è stato, le scene madri non si contano (una su tutte: joker vestito da infermiera che esce dall'ospedale in fiamme: dimenticherete mai quella scena?), e tutti eravamo consci del fatto che superare quel film sarebbe stato pressoché impossibile.
l'insoddisfazione c'è, ma sovente non è analizzata correttamente: all'uscita dalla sala si tende a dire: "ma che senso ha? prima prende le botte, bane gli sposta le vertebre, poi fa 2 flessioni e lo batte", ma queste sono stupidaggini: ma perché, negli altri batman non le prende mai? un essere umano può resistere alle botte che batman prende? stubedo è chi lo stubedo fa? ne l'ultimo samurai, il primo della trilogia, batman sulle montagne innevate fa un po' il cazzo che vuole sfidando varie leggi della fisica, poi è un SUPEREROE, ha il COSTUME, è un film PAM! PAM! PAM!, quindi nessuno dovrebbe crucciarsi dell'aderenza alla realtà durante dell'intrattenimento del genere, ma il senso di insoddisfazione a volte fa dire agli spettatori poco attenti cose sbagliate. ah, il risultato è il medesimo per tutti: insoddisfazione, il film lascia un po' così, ed alla fine è quello che (purtroppo, in questo caso) conta. e poi, onestamente, tom hardy con bane poteva essere sfruttato meglio.


 il ritorno del cavaliere oscuro

sabato 3 novembre 2012

terminator 3 - le macchine ribelli

ogni volta è sempre un piacere, specie sulle tv hd grandi come una parete: gli effetti speciali vengono gustati come al cinema. il successivo, terminator salvation, quello con cris bale, è un po' troppo debitore di ken il guerriero, dunque lascia un po' così, questo invece è bellissimo punto e basta. tanti ne han parlato malissimo, ma l'hanno preso per il verso sbagliato: questo è panzer division marduk (volevano "solo" spaccare tutto ed omaggiare gli slayer di reign in blood), ovvero assenza_totale di atmosfera, parossismo e stop. la sequenza dell'inseguimento è qualcosa di MAI replicato al cinema dopo di questo film: distruggono una città. e guardarselo in casa, su una parete, col dolby, è qualcosa.

lunedì 29 ottobre 2012

underworld awakening

capisco poco le critiche negative al quarto underworld, dato che rilancia alla grande la serie. naturalmente, si sa, la critica (che conta) vive con oggetti conficcati nel retto, invece, la gente che spende i propri soldi al cinema va nella direzione dei film riusciti: più o meno, gli incassi totali di questa serie viaggia(va)no attorno ai 100 milioni di dollari (i budget oscillano trai 20 e i 50), con un incremento di successo nel secondo capitolo ed un'inversione di tendenza nel terzo malriuscito capitolo. ah, poi ovviamente una grossa fetta di incassi questi prodotti la fanno con la vendita dei dvd nel corso del tempo: ogni film ha incassato sempre attorno a 50 ulteriori milioni di dollari.
la saga era terminata col terzo capitolo (in cui morivano tutti), ma questo invece rilancia la serie alla grande: attualmente si aggira sui 170 milioni di dollari di incasso, più di qualsiasi altro capitolo: segno che c'è stato anche il passaparola tra gli affezionati.
come al solito, questo divertimento su pellicola scorre via liscio e la sceneggiatura è stata arricchita da stronzatine interessanti che riescono a non far addormentare e servono a definirne i contorni per rimarcare le differenze con tutti gli altri: ci son forti rimandi a resident evil, il "marito" di kate beckinsale per tutto il tempo è in versione "crio" ed in più (smettete di leggere se vi interessa il film), dato che è ambientato nel futuro, compare anche la figlia della vampira in latex più letale del colera. questo è il quarto, serviva solo per rilanciare la serie, per preparare la pista d'atterraggio per un quinto capitolo, ed il suo compito lo assolve in pieno dato che non ho provato noia nemmeno per un minuto ed un minuto dopo la visione l'ho già dimenticato. film perfetto.

sabato 27 ottobre 2012

la furia dei titani

la differenza con il primo, scontro tra titani, è che questo ha un titolo diverso.

venerdì 26 ottobre 2012

prometheus

in vari momenti ci si scopre in confusione nel pensare se questo sia un prequel o un reboot di alien, ma quel che conta è il risultato: film gradevolissimo. scenari mozzafiato, ingegneri sempre scazzati/corrucciati/spazientiti incredibilmente divertenti, noomi palestratissima rediviva sigourney (mi manchi), fassbender spiegoni in lungo e in largo apre alla grande al seguito (ambientato in paradiso, ovvero il pianeta degli ingegneri?), eccetera.

mercoledì 24 ottobre 2012

men in black 3

sembra fuori tempo massimo. la frase non ha molto senso perché questo genere al cinema verrà proposto anche tra 100 anni, ma a guardarlo viene da pensare che sia passato troppo tempo, che era meglio lasciar perdere, che era il caso di fare cose diverse. si dorme alla grande, ci sono 2 battute (più o meno) divertenti in croce, si accoglie il finale come una liberazione. l'unica cosa accettabile è macho man randy savage come villain. ma soprattutto: avrebbero dovuto sfanculare willy smith e mettere lady gaga al suo posto.

 men in black 3

martedì 16 ottobre 2012

the avengers

è semplicemente la summa di iron man più thor più capitan america più hulk (alla norton, non l'altro brutto), ovvero un capolavoro incommensurabile. e c'è pure legolas, toh. onestamente, perà, ha un solo difetto: per un bel po' il tutto regge alla grande, ma verso la fine hulk cresce esponenzialmente ed allora attendi semplicemente la fine; nondimeno ti chiedi che senso ha fare il seguito di questo film avendo hulk così forte... conservando il raziocinio del dottore. invece di acchittare tutto il casino con le portaerei volanti, allertare gli eserciti del mondo ed aizzare questo o quel dio contro il nemico di turno, prendi e dici: "hulk, una cinquina al tavolo 3. 'na cosa de giorno, mòvete". e poi hulk spacca.

 the avengers

giovedì 11 ottobre 2012

l'ora nera

questa è l'ennesima conferma di qualcosa risaputo persino dalla fruttivendola indiana che avete sotto casa e negato solo dal vostro amico comunista: i russi non valgono un cazzo, gli americani sono i migliori del mondo nell'intrattenere, divertire, vendere fumo negli occhi. in teoria vorrebbe essere un film catastrofico su un'invasione aliena e per mezz'ora riesci anche a starci dentro, poi però quando il film entra nel vivo... finisce. si sbrigano a tagliar corto ed in pochissimi minuti liquidano la faccenda, con mirabili scene di AHAHAHAHAH involontario: sembra un film catastrofico girato da 4 amici con 3 euro e caricato su youtube.


 l'ora nera

biancaneve e il cacciatore

prima ancora di vedere anche solo un secondo ti chiedi come caspita sia anche solo pensabile scritturare una cozzarella mandibolona priva di forme come questa sciapissima che viene da twilight se la strega cattiva viene interpretata da sua maestà charlize. alla domanda: "specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?" lo specchio NON PUO'
rispondere: "la sciapissima di twilight!". a quel punto già ti vedi iniziare a dare botte sul lato dello specchio come quando la tv non prende mentre gli inveisci contro: "COGLIONE! dì la verità: in realtà tu non sei lo specchio delle sue brame, sei solo andrea bocelli che s'è nascosto qua dentro!!! dì la verità, ciecato di merda!". la

strega cattiva dev'essere bella ma bianca- neve ancora più bella; se la strega è CHARLIZE THERON tu devi scegliere come biancaneve qualcosa che non riesco ad immaginare, ma comunque dev'essere di una bellezza folgorante, invece quella sciapissima non ti gireresti nemmeno a guardarla per strada (a meno che non vada in vacanza in perù e tu sia un gordito peruviano sudato). però per fortuna poi il film inizia e dal punto di vista squisitamente scenografico è qualcosa, anche se forse vale la pena vederlo solo al cinema, perché la storia la conosciamo dunque da adulti magari si sbadiglia. tuttavia, la morale della favola è stata cambiata: 60 anni fa la fiaba esortava le giovani donne a scegliere sì un uomo bello, ma soprattutto principesco, ovvero RICCO, così tutte le pezzenti potevano sfruttare la fica a mò di baratto (come si è sempre fatto in italia: io ti do la fica, tu mi dai la sicurezza di sistemarmi in casa senza mai lavorare per il resto della vita, basta che ogni tanto sforno un figlio e vissero felici e contenti); oggi, alle giovani donne non viene consigliato il principe belloccio anche perché le crisi finanziarie sono dietro l'angolo e con un batter d'ali può perdere tutte le ricchezze dei mutui sub-prime, dunque meglio scegliersi direttamente il cacciatore muscoloso (ce l'ha grande). be', a conti fatti la nostra società col tempo sta migliorando: meno arrampicatrici sociali, più buongustaie.

 biancaneve e il cacciatore dvd-rip

venerdì 9 marzo 2012

cowboys & aliens


jon favreau lo conosciamo tutti quanti benissimo sia come attore (daredevil, ti odio ti lascio ti..., iron man, i love you man, l'isola delle coppie, iron man 2) sia come regista (i due iron man e questo), quindi da lui e' lecito aspettarsi qualcosa di divertente. cosi' non e'. un film come questo, con la trama e la sceneggiatura piu' corte e genuinamente piu' stupide del mondo (gli alieni vengono sulla terra per rubare l'oro -fondamentale "energia" per loro- ed i cowboys, insieme agli indiani per necessita', faran loro la guerra), doveva essere cazzone, stupidissimo e divertente, e purtroppo cosi' non e', tranne in qualche punto. avete presente indipendence day? e' uno dei film piu' divertenti e che vien voglia di guardare piu' spesso, non nel genere "alieni" o "catastrofi", dico proprio in generale. questo perche' quel capolavoro e' un film si' ricchissimo di effetti speciali, ma soprattutto e' CAZZONE, mentre qui spesso c'e' la gente col broncio per il figlio rapito dall'alieno (per altro gli alieni rapiscono le persone, ma naturalmente nessuno mai spiega il motivo dei rapimenti, dato che non avevano affatto bisogno degli esseri umani da sfruttare come i simpatici crucchi nei "campi", oppure come fonte di energia come in matrix, mah). e allora ci si annoia. e poi dura troppo.


cowboys and aliens

giovedì 8 marzo 2012

conan the barbarian


io credo che pirati dei caraibi sia una stronzata di brand, vieppiu' utile a far sorridere una pletora affetta da dabbenaggine; credo anche che robin hood nel terzo millennio sia da sbadigli e soprattutto trovo che faccia rizzare i capelli vederlo presente qui, dato che il modus operandi di conan e', appunto, quello di un robin hood de noantri. non era difficile seguire le tracce di conan il barbaro, quello vero, perche' dice pochissime cose ma le dice chiaramente. naturalmente, pretendere qualcosa di migliore era sciocco, ma arrivare addirittura a cancellare totalmente l'essenza di conan in favore di cose tipo i pirati dei caraibi, be', quello non me l'aspettavo. cose da pazzi.


conan the barbarian

venerdì 17 febbraio 2012

mission impossible - protocollo fantasma


durante la visione ci si scopre a pensare una cosa: tom cruise deve avercelo molto, molto piccolo. il quarto episodio della saga e' il migliore di tutti quanti, alcune scene sono spettacolo-puro; cinematograficamente parlando la scena dell'inseguimento nella tempesta di sabbia e' fica, comicamente parlando la scena finale "parcheggio per auto" ha fatto ridere non poche persone in sala.


poscritto attoriale:
tom, lo so che ce l'hai piccolissimo ma non fa niente: continuero' a difenderti ad oltranza, anche se sei il raoul bova americano.


poscritto della delusione:
se anche voi andate in sala (o comunque lo guardate) per via di sawyer, sappiatelo: muore dopo 5 secondi, sigh sob.

martedì 31 gennaio 2012

innocenti bugie


il problema di questo film non e' che i film d'azione hanno detto tutto od altre stronzate, perche' se e' per quello sono trascorsi almeno 20 anni da quando i film d'azione han detto tutto quello che potevano dire, tanto che true lies e' il film che chiude il cerchio e mette la parola FINE sui film d'azione, coniando il genere post-action implementando fortissimi connotati umoristici. come in questo caso. e non v'e' dubbio alcuno sul fatto che il problema non sia l'essere il "true lies parte due", perche' MAGARI FOSSE; il problema e' dalla lettura semplice semplice: tom cruise non fa ridere (boh, forse e' troppo bello per), le "gag" di questo film sono bolse e fanno sbadigliare, non si riesce mai ad essere "presi" per l'umorismo. l'unica cosa che riesce ad attirare un pochino e', appunto, l'azione, ma e' talmente pompata agli steroidi da aver superato abbondantemente il "troppo", il pacchiano. e quindi svacca tutto.

ah, non c'e' neanche il "problema tom cruise" perche' nel genere azione non e' che sfiguri, anzi; senza contare che arnold non e' che sia attore (tom ad esempio e' anni luce piu' espressivo, pur non essendo nulla di che). il problema e' proprio che non fanno ridere per nulla quando vorrebbero far ridere e quindi sembrano solo stupidi sfigati. come quelli la sera al pub che si sforzano di essere personaggi sempre al centro dell'attenzione ma le loro battute non fanno ridere nessuno ed i loro modi di fare appaiono sempre troppo coatti ed inopportuni: desideri essere altrove, oppure desideri avere in mano una mazza da baseball.


innocenti bugie

lunedì 12 dicembre 2011

sky captain and the world of tomorrow


cosi' come quanto accaduto ne intrigo a berlino, chi ha diretto questo film s'e' voluto togliere lo sfizio di girare film "come una volta". fantascienza con spruzzate di "anni '50" a iosa, acconciature da diva, lui e lei (jude law e gwyneth paltrov) che cinguettano per tutto il film con dialoghi "sferzanti", eccetera, eccetera. insomma, se lafantascienza e' qualcosa che vi interessa, qui c'e' tutto quello che avete gia' visto altrove negli ultimi 60 anni. perche', dunque, il pollice e' verso? perche' alla fine dura troppo ed annoia.


sky captain and the world after tomorrow

sabato 29 ottobre 2011

avatar


l'hanno visto tutti, ne hanno parlato tutti, ci han passato tutti il tempo su facebook buttando le giornate cazzeggiando diventando blu: ci manca solo che mi attardi anch'io come gli sfigati dei blog della sfiga con le "news imperdibili" su avatar per attirare gente, cercando tutti di essere sul pezzo come dei provetti giornalisti (...). a fanculo tutti questi sfortunati. parlero' d'altro, di qualcosa marginale e di contorno, ma che mi fa ridere.
la cosa piu' divertente di avatar e' questa: ad hollywood gli attori, i registi, i giornalisti ed in generale tuuutti gli addetti ai lavori sono talmente sfigati, frustrati ed INVIDIOSI di james cameron da arrivare addirittura alla ripicca piu' estrema e pazzesca di tutte: dare un oscar insulso per miglior film alla sua ex moglie (...) con the hurt locker (un film totalmente privo di trama, non esiste per nulla in quel "film"). per altro mettendo avatar tra le nomination, sbattendo dunque tutto in faccia a james. ah! come se non bastasse, the hurt locker era un "film" vecchio di anni e non c'entrava nulla con quell'edizione degli oscar, ma e' stato "ripescato" per l'occasione. casualmente, certo. e la cosa e' buffa perche' kathryn bigelow artisticamente e' nata, appunto, dalla costola di suo marito james cameron, che l'ha raccolta dal fango (lei lavorava, certo, ma non contava molto piu' di nulla) e l'ha plasmata secondo il suo personale gusto di artista (perche' tra i due l'artista e' lui). e questa cosa e' talmente evidente che kathryn sotto l'egida protettrice del dio cameron ha "diretto" (asd) mastodonti come point break e strange days (che conoscono tutti), mentre per i fatti suoi ha partorito abortito stronzate da sbadigli come il mistero dell'acqua e k-19 (che non conosce nessuno). forse a cameron stanno facendo scontare qualche olocausto causato a qualcuno in qualche epoca passata; sara' il karma. io rido. e faccio il tifo per lui.

mercoledì 26 ottobre 2011

transformers 3


la faccio breve perche' altrimenti per capolavori del genere finisce che mi commuovo e dilungo sempre troppo: ormai l'unica cosa che stupisce in filmoni del genere e' che sai perfettamente che ti stupira' e che crescera' esponenzialmente di film in film. il primo era bello, il secondo era pazzesco, questo e' da storia del cinema.

transformers 3