sabato 1 giugno 2013
una vita tranquilla
toni servillo interpreta un cuoco terrone in germania dal passato violento: infatti, questa è la versione pasta & fasuli di a history of violence. claudio cupellini, il regista, su cui diciamo subito che non è cronenberg, annovera nel suo passato pellicole del calibro di 442 e lezioni di cioccolato, ed ho detto tutto. non è pessimo, ma al termine della visione non lascia nulla.
Pubblicato da
vanessa
alle
sabato, giugno 01, 2013
Etichette:
a come famiglia,
a come il cinema italiano,
a come mafia,
a come tette e culi,
a come violenza,
v
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento