Visualizzazione post con etichetta cc. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cc. Mostra tutti i post

venerdì 9 marzo 2012

cowboys & aliens


jon favreau lo conosciamo tutti quanti benissimo sia come attore (daredevil, ti odio ti lascio ti..., iron man, i love you man, l'isola delle coppie, iron man 2) sia come regista (i due iron man e questo), quindi da lui e' lecito aspettarsi qualcosa di divertente. cosi' non e'. un film come questo, con la trama e la sceneggiatura piu' corte e genuinamente piu' stupide del mondo (gli alieni vengono sulla terra per rubare l'oro -fondamentale "energia" per loro- ed i cowboys, insieme agli indiani per necessita', faran loro la guerra), doveva essere cazzone, stupidissimo e divertente, e purtroppo cosi' non e', tranne in qualche punto. avete presente indipendence day? e' uno dei film piu' divertenti e che vien voglia di guardare piu' spesso, non nel genere "alieni" o "catastrofi", dico proprio in generale. questo perche' quel capolavoro e' un film si' ricchissimo di effetti speciali, ma soprattutto e' CAZZONE, mentre qui spesso c'e' la gente col broncio per il figlio rapito dall'alieno (per altro gli alieni rapiscono le persone, ma naturalmente nessuno mai spiega il motivo dei rapimenti, dato che non avevano affatto bisogno degli esseri umani da sfruttare come i simpatici crucchi nei "campi", oppure come fonte di energia come in matrix, mah). e allora ci si annoia. e poi dura troppo.


cowboys and aliens

giovedì 8 marzo 2012

conan the barbarian


io credo che pirati dei caraibi sia una stronzata di brand, vieppiu' utile a far sorridere una pletora affetta da dabbenaggine; credo anche che robin hood nel terzo millennio sia da sbadigli e soprattutto trovo che faccia rizzare i capelli vederlo presente qui, dato che il modus operandi di conan e', appunto, quello di un robin hood de noantri. non era difficile seguire le tracce di conan il barbaro, quello vero, perche' dice pochissime cose ma le dice chiaramente. naturalmente, pretendere qualcosa di migliore era sciocco, ma arrivare addirittura a cancellare totalmente l'essenza di conan in favore di cose tipo i pirati dei caraibi, be', quello non me l'aspettavo. cose da pazzi.


conan the barbarian

mercoledì 18 gennaio 2012

call me fitz


due paroline le voglio dire: da 3 mesi qui non scrivo nulla, ma continuo ad andare assiduamente al cinema (anzi, ora PIU' di prima!), continuo a vedere film, a noleggiarne, continuo a registrarli a notte fonda su rai3, continuo a scaricarli, continuo a vedere contemporaneamente circa 15 telefilm (questo mi prende piu' tempo del resto), pero' mi collego mi collego poco e nulla, quindi ammucchio tutto ma non invio. il risultato: sono piena di bozze, ma quasi nessuna terminata. questa lo e', dunque:

call me fitz riporta in auge jason prie-qualcosa, insomma: il famoso BRANDON di beverly hills. solo che questo telefilm fa ribrezzo. tante volte vi piace: ascoltatemi, guardate l'originale (call me fitz e' un "plagio"), lasciate perdere questa roba. c'e' un fatto: californication e' stata una serie diventata subito "di culto" per le battute folgoranti, per il suo essere radicata nel sentiero della mano sinistra (dunque a braccetto con SatanA), etc. call me fitz, piu' o meno ne copia le gesta, con BRANDON ubriacone che non combina nulla, copula selvaggiamente con quante piu' donne possibile, se non le trova va con le mercenarie, etc. sinceramente, a meno di avere 12 anni, si sbadiglia: a questo punto preferisco togliere dalla polvere i librettini di charles chinaski che stan da qualche parte da una quindicina d'anni, oppure torno a guardare la prima stagione di californication, assaj migliore della seconda (assolutamente superflua, ma per ragioni che non sto a ripetere: eventualmente, cliccate).
anyway qui sotto c'e' l'episodio-pilota di call me fitz.

call me fitz - episodio pilota

martedì 25 ottobre 2011

country strong


su walk the line? lo diciamo? lo possiamo dire? ha fatto piu' danni della peste. da li' in poi: smell the napalm in the morning. c'e' stato quello schifo di crazy heart, poi anche questo, ma ce ne sono altri "minori" per la tv. il problema di questi pseudo-film country e' questo: se vuoi raccontare il country non devi far vedere per forza i cliche' stantii e da sbadigli tipo il cantante alcoolista (...), i litigi in famiglia (...) con tutti che strillano per motivi futili (...) mentre non perdono occasione di fumare (...) 70 sigarette al giorno. la stanno prendendo dal lato sbagliato. a quel punto fai vedere dei redneck bovari intenti a trattar male i negri. fai proprio cosi': gente che, tra una canzone e l'altra, scorge un negro tra la folla e dice: "melanzana, ma che ci fai TU qui?!?". allora sarebbe tutto stereotipato, ma almeno farebbe ridere un pochino. ecco, potrebbero far cantare ad un country man questa canzone (prendete appunti):


passeggiavo solo tra i pensieri miei
il sole picchiava, non mi faceva camminar
allora mi spoglio ma arriva un elefante, hey!
mi fa: "con quel nasetto li', come puoi respirar?"


salvo poi staccare con l'inquadratura su un pubblico di mezz'eta' femminile ed in sovrappeso intento a ridere sguaiatamente, giusto un attimo prima di azzannare l'augello di qualche baldo giovane a caso. voglio dire: cliche' per cliche', almeno fai sorridere e non annoi.
invece in immondizia come questa cosa c'e'? gente col broncio che si piange continuamente addosso (...), gente che cerca di fare soldi ma HEY se fai i soldi ti dimentichi l'amore (...) e riduci la magia del country solo a squallido mestiere (...).
in realta' questa e' una presa in giro di 2 ore (interminabili): non c'e' storia e l'unico concetto che vogliono far passare e' questo: farci sapere che gwyneth paltrow sa cantare e ballare piuttosto bene, quindi in futuro sputtanera' la sua carriera in stronzate per deneuronati come glee.

country strong

mercoledì 19 ottobre 2011

controvento


a qualcuno interessera'. ATTENZIONE! ATTENZIONE!! ennio fantastichi ogni 20 minuti di silenzi e noia esclama: "fammi venire" e margherita buy o valera golino (a turno) si adoperano in pompini. ogni tanto margherita buy si spoglia e rimane nuda nel letto, in silenzio, a guardare il soffitto. al termine esclami: "mortacci tua" e lo getti dalla finestra. dura un'ora e mezza, sembrano tre.

sabato 15 ottobre 2011

carnage


per come la vedo io sul cinema il film perfetto dura un'ora e mezza, non di piu'. (anche) per questo ho amato alcuni capolavori di woody: riusciva a dire tutto quello che voleva dire in un'ora e mezza, poi il film terminava anziche' aggiungere orpelli "falsi" o "hollywoodiani" messi li' tanto per allungare il brodo (quante volte vedete un film ed alla fine pensate che il "senso" del film non sarebbe stato minimamente stravolto anche se avessero tolto 20/30 minuti? bingo). carnage dura 1 ora e 10 contando i titoli di testa e coda, dunque fate un po' voi. e' vero: al termine della visione ti alzi dalla poltroncina "controvoglia" perche', inebriati dall'umore particolarmente alto, avresti gradito altri 20 minuti di sproloqui e strali, pero' a mente fredda ha detto proprio tutto quel che doveva dire. ho notato d'avere delle cose in comune col christoph waltz di questo film.
questa pernacchietta di roman nei confronti della starnazzante pletora intenta a curarsi dei suoi presunti problemi e' davvero divertente, consiglio a chiunque di andarla a vedere, anzi dato che woody e' morto un po' di umorismo di alto livello* oggi mi sembra necessario, pero' lo preferisco alle prese con materiale piu' importante. detto questo io tornerei a vederlo anche domani, eh.


* = per farvi capire cosa intendo: i fratelli cohen non entrano minimamente in questa categoria, ma neanche di striscio. e lo scrive chi conosce a memoria i loro grandi film.

martedì 11 ottobre 2011

il corvo 4 preghiera maledetta


se siete nerd o matti tipo quelli de i 400 calci allora magari spazzatura del genere vi interessa perche' passereste tutto il tempo ad entusiasmarvi come mongoli per "attori" canidi gridando: "iiiiihhh, questo l'ho visto in hellraiser!! quest'altra in american pie!!! miiiiii, IDOLO!! quello di terminator!!! UAZ, che cast stellare!!", per altro non tardando nel far notare che voi conoscete il famosissimo e bravissimo Ian "loco" Sbrudezz per la sua performance da urlo in Sverginans Insanity 2: Asian Nekro Machine; tuttavia tutti gli altri, le persone normali, dinanzi certe porcate si mettono a ridere e lasciano perdere. esiste solo un corvo, e ad essere onesti e' noiosetto pure quello.


il corvo 4 preghiera maledetta

mercoledì 5 ottobre 2011

the constant gardener


costato 25 milioni di dollari, ne ha incassati piu' di 80: la cosa fa piacere. e' un prodotto contro le case farmaceutiche che speculano sul popolo, quindi se siete delle zecche questo e' il film che fa per voi: presumo vi fara' lacrimanre, presumo vi venderete la storia/il libro/il film la sera per sembrare intelligenti e con gli occhi aperti sui complotti del mondo quando parlate di politica e fate discorsi seri con la gente. a me al cinema interessa il cinema (maddai?), perche' altrimenti se mi devi dare informazioni "contro", se devi parlare delle case farmaceutiche tout court, be', magari un documentario o degli articoli di giornale sono tanticchia piu' esaustivi. un film, innanzitutto, dev'essere cinematografico, deve avere una storia raccontata in modo decente/credibile, che' altrimenti il mondo e' pieno di tonfi nell'acqua (film serissimi ed importantissimi nelle premesse, ma estremamente pallosi perche' dimenticano, appunto, di essere film nati per intrattenere e non documentari e/o articoli di giornale), e questo lo e'.
anche se a me delle case farmaceutiche quotate in borsa che, pappa-e-ciccia con le banche ed i politici, si mettono a testare medicinali sui negri poveri dell'africa non importa un fico secco (tornatevene in russia, stronzi): la parte piu' interessante del film e' la storia d'amore.

the constant gardener DVD-RIP

domenica 2 ottobre 2011

contagion


tempo fa esultavo nell'apprendere la notizia del ritiro a vita privata da parte di steven soderbergh: purtroppo diceva che voleva smettere, ma girava contagion. forse la sua psiche ha bisogno di prendere le distanze da quello che sta facendo, chissa'; e' come quando sei al bagno, ti concentri, ti sforzi tanto, poi quando vedi il tuo risultato non vedi l'ora di spingerlo il piu' lontano possibile, pensi: "basta! vai via!" e tiri lo sciacquone. forse accade lo stesso per steven, chissa'. infatti, pare che steven a matt damon durante le riprese di contagion abbia detto questo: "sta andando in pensione. ne parla da anni, ma dice che ora il momento si avvicina. vuole dipingere. e dice di essere abbastanza giovane da poter avere un'altra carriera.". capito?? il pupetto bello vuole dipingere. va be', io non faccio neanche battute, facciamo che non commento nemmeno. ma, purtroppo, accade di nuovo: steven, siccome si sta stancando del cinema, ha pensato bene di girare haywire, un innovativo film d'azione in cui una gnappa alta 1 metro e 1 tappo prende a calci rotanti tutti quanti, saccagnando tutti di botte, ma sempre a mani nude (...). non c'e' che dire, ottima scelta davvero. ah, per altro il cast pare fenomenale, davvero pieno zeppo di attoroni: gina carano (e il circo medrano?), michael fassbender (300, hunger, fish tank, bastardi senza gloria, centurion, jonah hex, x-men l'inizio ed a dangerous method, il ritorno di davide c. al cinema), ewan mcgregor (andiamo bene), bill paxton, channing tatum (ti va di ballare?), michael douglas ed antonio banderas (un panciuto tenente garcia per sollazzarci ce l'hai?). e poi 'sto mongolo dice che si sta stancando del cinema.
questo, invece, e' innocuo ed "inutile", scivola via come l'acqua e non valorizza alcun attore, pero' ti manda in paranoia ed all'uscita dalla sala guardi male tutti quanti; se poi qualcuno s'azzarda anche solo ad avvicinarsi inizi a gridare. allora si vede che tutto sommato steven e' stato bravo.

poscritto entomologo:
qualcuno dica a morpheus che ha rotto un filino le ovaie nel parlare di insetti e batteri: era meglio grissom.

poscritto fonetico:
se la prendo, dico: se la prendo la persona che ha scelto di far parlare in quel modo la cotillard... se la prendo...

sabato 24 settembre 2011

crazy, stupid, love


crazy stupid movie. non e' che siamo stanchi delle "commedie degli equivoci" perche' se fossero fatte come si deve non ci sarebbe nulla da dire, ma purtroppo non e' questo il caso, perche' i due registi/sceneggiatori dopo il debutto (flop pazzesco, censurato ovunque) colpo di fulmine - il mago della truffa (in originale I love you phillip morris) hanno fatto marcia indietro, si son messi proni verso hollywood e l'han preso dove non batte sole pur di avere successo e incassare (spesi 50 milioni, incassati 100 in tutto); per far cio', si son dovuti rivolgere ad un pubblico di handicappati. sia chiaro, non mi piace uscirmene in questo modo perche' giudicare il cervello di una persona dalla visione di un "film" come i cinepanettoni e' stupido: (l'acqua calda) ognuno ha i suoi gusti, ci son fior fior di persone della madonna che amano mangiare la merda (non in senso figurato). pero', davvero, invece di fare della sprezzante ironia, invece di puntare sullo CHOC (nel loro debutto jim carrey ed ewan mcgregor erano due fidanzatini che si facevano pompini vicendevolmente e lasciavano vedere gli schizzi sui loro volti, e molto altro), hanno deciso di puntare sulla pieta', sullo stucchevole, sui continui e reiterai finali zuccherosi che ti fan pensare sempre e solo questo: perche' hollywood non sprofonda? perche' uno zzunami non se la porta via per intero? perche' il 21 dicembre 2012 e' cosi' lontano?


poscritto attoriale:
per gentucola come steve carrell non mi stupisco: nasce comico da saturday night live, non attore di cinema, dunque secondo lui questo pattume fa ridere quindi ci crede pure; per ryan gosling tutto sommato riesco a comprendere la scelta deprecabile di far parte di questa stronzata: oltre ai soldi (che non gli mancano, ma comunque non bastano mai), lui ha bisogno di fare un bel po' di stronzate "alla clooney" (fa sempre e solo stronzate, per questo e' famoso) e diventare un nome conosciuto anche alle 60enni, perche' hai voglia a far parti belle in film belli/bellissimi, tanto ryan lo conosciamo solo in 3 (quindi, ryan, io ti capisco: stai tranquillo); ma peggio di tutti e' lei: la mia julianne moore: cosa ti passa per la testa? hai 50 anni, lavori tipo in 2 all'anno da 20 anni, ha senso sputtanarsi la carriera con queste cose? non e' prestino? a 70 il cervello ormai e' in pappa e comprendo che a quell'eta' si acceterebbe di tutto pur di sfuggire alla noia... ma a chi riceve continuamente script? le parti non le mancano mica, eppure lei accetta di prender parte a questa stronzata e "farci dono" della sua peggiore prova di sempre (cliccate e giudicate voi: ha preso parte a parecchie stronzate, come tutti, ma mai a qualcosa di simile).

venerdì 16 settembre 2011

cose dell'altro mondo


la realta' batte sempre la fantasia (come fan tutti con l'inter). bitonci, un deputato leghista, ha presentato una mozione perche' secondo lui non e' giusto che questo film abbia ricevuto ben 1,3 milioni di euro perche' di interesse "culturale". si badi: io sono d'accordo con lui, ma non per i motivi *suoi*. ma la cosa piu' bella qual e'? la risposta a riguardo di luca zaia, il grand visir dei geni anti-NEGHER del veneto (mi viene sempre in mente avatar; la sua solitudine durante l'adolescenza, le perculate, gli scappellotti e forse pure le botte che ha preso a 24 anni suonati a scuola mentre prendeva il diploma per poter accedere all'universita' ed iniziare finalmente a vivere/scopare/uscire la sera, le tirate un giorno si' e l'altro pure contro i NEGHER e poi mi spancio fino a star male):
"Bitonci ha fatto bene a presentarla, perché solleva un problema del fatto che comunque bisogna finire di inondare i veneti e la gente del Nord di infamia. Vogliono dipingerci come zulù, con tutto il rispetto per gli zulù, ma è ora di finirla. Visto e considerato che poi siamo sempre noi a pagare il conto di famiglia e le bollette a fine mese"
la cosa piu' bella di questo film e' che ha permesso a luca zaia e fenomeni parastatali come lui di poter aprire bocca. francesco patierno (regista) non ci sarebbe mai riuscito, fosse dipeso dalla sua abilita' registica e non dai distributori ed addetti stampa furbetti. grazie, zaia!!
la realta' batte sempre la fantasia.

sabato 10 settembre 2011

brivido di sangue - the wisdom of crocodiles


nella londra a ridosso del terzo millennio jude law e' un vampiro romantico (...) che dopo aver ghermito i lombi delle dolci pulzelle sugge da loro il nettare per poi gettarle in acqua fino a farle arrivare, con la corrente, in mare aperto (alcune vengono pescate, si' si'!, proprio insieme a calamari e totani). l'incedere del film e' lentissimo, bolso, noiosissimo, con quel tipico modo di fare da "pseudo-impegno" e "pseudo-contenuti"; con quelle persone che han quelle facce tutte crucciate e vanno in giro in solitudine, guardando per terra (guardalo, jude! poverello... il romanticone con il broncio... lui guarda sempre per terra, sigh sob!), nell'uggiosa terra d'albione. ma fanculo! si dorme, si dorme alla grande!

se vuoi farmi vedere londra, non farmi vedere la londra da cartolina (non so che farmene), fammi vedere quella vera: negri a perdita d'occhio; rompicoglioni che per strada ti urtano continuamente (camminano come nevrotici, frenetici, come se davvero tutta londra fosse in ritardo), per poi risponderti col "sorry" meccanico e per nulla sentito, senza nemmeno guardarti in faccia mentre te lo dicono (loro sono gia' avanti, sono gia' occupati ad urtare distrattamente qualcun altro); ragazzine dagli 11 ai 15 anni che dopo mezza birra prendono in bocca QUALSIASI cazzo capiti loro a tiro (si', hanno ancora bisogno della scusa dell'alcool), salvo rimanere pregne di non si sa bene chi, povere coglione. questa e' londra, non quella di 'sta vaccata di film.


vampiro cattiiiiivo!

domenica 4 settembre 2011

come ammazzare il capo... e vivere felici

andate tranquillamente al cinema. oddio, non che serva il mio consiglio: gia' dal trailer si evince quanto sia divertente. kevin spacey ormai come caricatura di se' stesso mi fa sbadigliare; e' vero che a livello d'attitudine non si puo' non apprezzare uno che ad una certa capisce l'antifona e s'adegua (prendendosi in giro da solo) evitando di suscitare il comico involontario, pero' non morde molto, boh. jennifer aniston (friends with money, ti odio, ti lascio, ti..., io e marley, la verita' e' che non gli piaci abbastanza, il cacciatore di ex, due cuori e una provetta) invece mentre lavora distrattamente si perde in commenti tipo: "ieri sera l'hai visto gossip girl? mi sono masturbata come una pazza mentre la guardavo...", "perche' non te lo tiri fuori? dai, schiaffeggiami la faccia col cazzo", "vuoi sbrigarti a infilarmelo in bocca o no?" e fa ridere parecchio, mentre fa ridere molto poco lo sfigato (e davvero poco credibile) che invece di esultare come un pazzo sembra prendersela (...) e rimanerci male (...) nel notare quanto lei gli stia appiccicata molestandolo di continuo. colin farrell e' solito grande, grandissimo attore: c'e' poco da dire a riguardo. dei 3 esasperati dai capi il piu' divertente e' suidekis (quello in basso a sinistra); mentre quello al centro recita il ruolo de "il coglione" quindi non fa ridere; quello a destra, che ha gia' lavorato con la aniston in due cuori e una provetta, e' gradevole.
ah, nota a margine: nell'ambito dei "lavoratori che si ribellano verso i capi sfruttatori del popolo" e' molto piu' interessante, a livello artistico, louise-michel, autentico capolavoro (non ripetuto, purtroppo). tuttavia, questo qui puntando piu' sulla pancia, come solo gli americani sanno fare, risulta comunque un gran "film".

come ammazzare il capo... e vivere felici

giovedì 4 agosto 2011

catwoman


questa e' una busta totale. a parte il fatto che non si rintraccia alcuna ragione plausibile per giustificare la scrittura di halle berry, ma poi per trovare una ragione a lei nel film hanno stravolto la storia, cambiando praticamente tutto. l'affetto nei confronti di ladyhawke non c'entra niente e men che meno che halle al suo cospetto sparisca, e' proprio una ciofeca di film; il peggiore tratto dai fumetti, anche peggio di daredevil.

venerdì 29 luglio 2011

capitan america


capitan america non e' iron man, ma nemmeno daredevil. siccome e' ambientato durante la seconda guerra mondiale e l'impianto visivo non potrebbe essere piu' alla "anni '50", queste caratteristiche a priori devono piacere parecchio, o comunque non essere indigeste, altrimenti difficilmente vi divertireste (dato che, ovviamente, la storia in questi "film" non esiste). ah, una postilla del cavolo (nel senso: dato il prodotto, potremmo tranquillamente farne a meno, e' ovvio che tentino di spacciare fischi per fiaschi in questi prodotti) che piu' o meno tutti noi gia' conosciamo benissimo: in realta' nei primissimi anni '40 gli stati uniti ancora versavano nella depressione, se la passavano malissimo e l'ottimismo della ripresa, proprio nell'umore del popolo, non potevano essere piu' lontani: infatti, non erano gli anni '50; gli americani tra fine' 30 e inizio '40 non e' che non sognavano "il sogno americano": non sognavano punto e basta. poi, va be', c'e' la solita storia dei militari americani preparatissimi e bravissimi, quando noi romani e laziali sappiamo benissimo che cio' che ha da sempre contraddistinto i marines e' il pressapochismo, l'ignoranza e la scarsissima abilita' in guerra (hanno sempre avuto solamente le armi piu' potenti, non gli eserciti migliori). pero', ed e' questo il bello di questi prodotti, da CAPITAN AMERICA ci aspettiamo proprio quest'ignoranza volta al cazzeggio, quindi non avendo 13 anni certe cose fanno ridere e stop (poi se ci sono dei ritardati che anche nell'eta' adulta non fanno altro che cliccare "mi piace" su Marines o Apache, be', saranno pure cazzi loro).

sabato 23 luglio 2011

carlos


il famigerato terrorista ilich ramirez sanchez, conosciuto da tutti come carlos, negli anni '70 s'e' distinto nelle solite vergognose azioni militari che ci fanno vergognare d'appartenere alla stessa razza (quella umana, in teoria) di questi marxisti che meritano d'esser decapitati per il fatto stesso d'esser nati. questo telefilm racconta e romanza le sue gesta.
nel leggere le informazioni riguardo questa roba, prima della visione, naturalmente mi stava venendo l'acquolina e gia' mi sfregavo le mani, poi pero' man mano che andavo avanti con gli episodi di questo telefilm, un pensiero si e' fatto sempre piu' strada: bolso, bolso, bolso...
l'azione ogni tanto c'e', gli intrighi politici pure (sono sempre interessanti 'sti argomenti: fantapolitica, la longa manus della CIA, servizi segreti, intrighi, terrorismo...), pero' ho avuto continuamente questa sensazione: rimestare il brodo ed allungarlo con acqua panna (la piu' insulsa acqua della terra? bingo). mi ha annoiato, tranne nell'assalto all'OPEC.
il regista francese, olivier assayas, e' lo stesso -tra gli altri- di clean, con nick nolte.

martedì 19 luglio 2011

benvenuti a cedar rapids


questo e' uscito la settimana scorsa: ve ne siete accorti?? praticamente, nonostante una notte da leoni 2 sia ancora un titolo "caldo" e presente al cinema (il protagonista di cedar rapids e' "stu") e qui tra gli altri ci siano john c. reilly e sigourney weaver, sembra sia uscito in 1 o 2 copie. pazzesco. oddio, non e' un filmone ne' tantomeno e' troppo riuscito, ma sinceramente non e' per niente osceno ne' fa venir voglia di mandare a quel paese chi ha avuto la bella pensata di farlo uscire al cinema (come nel caso di the housemaid...), anzi: ricordate 40 anni vergine e tutto quel genere di pellicole? be', questo e' superiore a tutto quel genere di pellicole (l'amore secondo dan, notte folle a manhattan). riciclato, derivativo, eccetera, eccetera, ma se non avete un ciufolo da fare guardatelo, che' fa ridere e soprattutto fa venir voglia di vedere i propri amici.


cedar rapids

mercoledì 6 luglio 2011

caccia al re: la narcotici


michele soavi ha il mio rispetto perche' nel corso della sua carriera si e' distinto in grandi prove, pero' il tema "tengo famiglia" o "devo pagare le bollette" non puo' giustificare cotal livello d'immondizia. non c'e' nemmeno da starci a perder tempo dietro parlando dei dialoghi (ricordate quando stanis in boris si sofferma sui dialoghi osceni della fiction italiana? "ma che dialogo e' "andiamo a comprare la droga", "ora sniffiamo la droga"? chi e' che parla cosi'?"), della trama piu' telefonata del mondo (anticipi tutte le scene, dialoghi, svolte, etc anche se stai cercando di digerire una cena calabrese) e degli "attori" coinvolti. da qualche parte qualcuno ha parlato di "fiction progresso" perche' educano i ragazzi a fare attenzione alla droga (...). stan preparando la seconda serie.

venerdì 1 luglio 2011

le conseguenze dell'amore


se questo e' il massimo che sorrentino puo' fare, sarebbe o no il caso che smettesse per sempre col cinema per darsi al giardinaggio? il dualismo tra cinismo e romanticismo, tra non-film sulla mafia e film thriller, ma andate a quel paese: il film fa addormentare, non e' un mestierante del cinema (e sulle idee, sul considerarlo "autore" preferisco stendere un velo pietoso) ne' tantomeno un autore (mi viene veramente da ridere).

mercoledì 29 giugno 2011

codice: swordfish


negli stati uniti e' stato un flop pesante, non e' nemmeno rientrato delle spese, invece nel resto del mondo ha incassato parecchio. qui john a me piace moltissimo: brillante, gigioneggia, ammicca, insomma: fa quel che fa sempre, pero', diversamente da altre prove opache, qui non annoia, anzi 'cattura'. il resto del cast e' importante e tutta la pellicola molto divertente.