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sabato 25 maggio 2013

i banchieri di dio

solito film di denuncia asciutto e ben fatto, all'italiana. di quelli che già solo a guardarli ti senti una persona migliore, avverti la vivida sensazione di non stare a buttare il tempo come quando ti dedico alle commediucole con julia roberts e robaccia simile. eh, peccato però che la vita è già dura e che il mondo è già difficile, quindi di film che raccontano giornalisticamente cose che tu già conosci attraverso i mass media si rivelano, a conti fatti, poco utili. mentre julia roberts alleggerisce le giornate, permette di digerire la cena e aumenta il bene verso il prossimo, normalmente prossimo allo zero.

mercoledì 31 ottobre 2012

friends with benefits - amici di letto

il terreno delle rom-com è insidiosissimo e riuscire a non far sbadigliare è un'impresa molto, molto complicata. a giudicare in base al responso del pubblico, questa roba pare riuscirci alla grande: circa 200 milioni di dollari incassati in totale, 2 persone su 3 ne parlan bene. ma a me fa schifo. spieghino: mila kunis e justin iniziano a scopare prendendo in giro le commedie romantiche e gli amori per tutta la vita perché, stando a loro, sono la solita stronzata hollywoodiana, dunque per più di metà film cercano di "dissacrare" la commedia romantica distruggendo con costanza il MOMENTO_ROMANTICO ogni qual volta fa capolino, però alla fine finisce esattamente come voi sapete che va a finire, pur non avendolo guardato. ed infine, il paradosso: il film è riuscito proprio quando loro fanno la coppietta, perché quando si comportano da friends with benefits i dialoghi sanno di plastica, loro sono omologati e fatti con lo stampino come tutti quegli "alternativi" da loft ed aperitivo con gli amici a parlare di stronzate eco-chic. senza contare che cliccando sull'etichetta romanticismo potete facilmente arrivare a perle di romanticismo clamorose, anche moderne. i film romantici sono una cosa seria e julia roberts e hugh grant sono due grandi.


friends with benefits

giovedì 14 gennaio 2010

mangia, prega, ama

la mongoloide in foto qui sotto, elizabeth gilbert, ha scritto l'ennesima cazzata, "Eat, Pray, Love: One Woman’s Search for Everything Across Italy, India and Indonesia", che parla di questo: la storia di elizabeth, uscita da poco da un burrascoso divorzio, intenta a ricercare se' stessa in giro per il mondo (deve fare una brutta vita. e' povera. avra' grossi problemi oh). e' venuta in italia per la buona cucina; per ritrovare la sua dimensione spirituale e' andata in india (deve ritrovare se' stessa). poi e' andata a bali ed a quel punto che cosa manca nella fiera dei luoghi comuni? LAMORE. capito? LAMORE! e' un peccato che abbiano coinvolto julia roberts in questa mega stronzata zuccherosa del cazzo. uscira' ad ottobre 2010 (ed e' sempre troppo vicino). la cosa proprio stronza e' che il cast non e' affatto male ed in stronzate come questa non viene sfruttato per niente: la divina julia, james franco, billy codrup e bardem. per l'italia e' presente luca argentero (lo sapete, no, scelgono sempre 1 attore mongolo per ogni nazione, cosi' si sbologna da solo tutta la promozione e intervistine del caso, mentre julia si dedica solo ai masstodonti dei media).


sabato 5 dicembre 2009

erin brockovich


il miglior film di soderbergh. non che ci voglia poi molto dato che la sua carriera e' quasi interamente costituita da merda. riguardo molti registi mi diverte vedere quanto facciano schifo perche', per quel meccanismo perverso insito in tutti gli esseri umani, se qualcuno che non stimiamo fa qualcosa di brutto siam contenti (per poi pensarne male con cognizione di causa e sentirci tranquilli, invece di continuare a pensarne male a prescindere, nonostante spesso le visioni servano a nulla, se non a conferme ulteriori -e' un pazzo mondo malato), ma in questo caso a me dispiace.
dal cinema di steven posso dire che lui mi sembra una brava persona; ho la certezza che mi divertirei di piu' con lui per 20 giorni in vacanza nel buco del culo del mondo piuttosto che per 1 giorno in un parco giochi col mio caro altman (se fosse vivo), che' m'avrebbe annoiato nel giro di 1 ora (non che io l'abbia mai conosciuto, non che io sappia qualcosa da chi con bob c'ha lavorato -anche perche' ora e' morto e tutti ne parlerebbero bene a prescindere- ma dalle sue interviste mi sembra una persona, se non meramente noiosa, sicuramente molto, troppo rigorosa), cio' nonostante il cinema di steven fa proprio schifo.
out of sight (cacatina innocua e ronf ronf), traffic (okay), gli ocean's (stronzatine, spesso noiose), solaris (sei pazzo? ma serviva?), full frontal (ma vaffanculo), bubble (dormire scomodi), intrigo a berlino (bello), i due film sul che (oltraggio alla storia), the informant (ronf ronf). e niente, questo qua e' il suo migliore perche' mescola perfettamente il cinema di civilta' con la volonta' di fare cinema puro (il ritmo, le battute e la cura per i dettagli). no, sono tutte stronzate: questo film e' il migliore in assoluto per questo motivo.

mercoledì 2 dicembre 2009

the mexican


in teoria (credo) volevano far ridere, in pratica questo "film" e' un cacata. cast che piu' sprecato non si puo'.

martedì 10 novembre 2009

ocean's trilogy


11.piu' che remake il primo e' la parodia di chi primeggiava nel cinema brillante quando piu' in generale il cinema era di suo assaj piu' brillante, pero' ogni tanto si sorride e si riesce a spegnere il cervello per 2 ore senza annoiarsi troppo. ci si riesce davvero a rilassare tranquillamente, pensando a quando, tornati a casa, bisognera' fare il carico di lavatrice, oppure si pensa al fatto che non s'e' pulito il disastro che han fatto i micini (sono piccoli) sul davanzale e praticamente i croccantini stan partecipando ad un'orgia su mezzo balcone: quindi si desidera tornare in fretta a casa per fare le faccende ed il film dev'essere sicuramente bello e riuscito dato che 2 ore passano in poco e non s'avverte il fastidio e l'urgenza di tornare in fretta e furia. 4 yatch. 3 ferrari e 2 isole tipo quelle di depp.

12.ecco gia' il secondo dura un po' troppo: satana riuscira' a capire che ogni tanto mi deve dare una mano? fara' lei le faccende o devo farmi io il culo come al solito? 2 yatch. 2 ferrari e 1 atollo tipo quello di depp (da lontano).



13.va be', qui siam proprio alla violenza gratuita. anzi, nemmeno gratuita: magari lo fosse davvero! offendono in questo modo l'intelletto umano, stuprano a sangue con questo tumore al cervello con metastasi fino all'alluce... e ti fanno pagare per questo! nel festival del sadomaso con la parola d'ordine (la mia e' sempre stata questa: ouch!) poni termine a tutto e se non sei soddisfatta ti rimborsano anche. qui col cazzo. ma non nel senso che ti rimborsano con dei cazzi (gia' lo so che le maiale tra di voi avevano l'acquolina in bocca e prontissime come bolt stavan pigiando tastini per sms ad altre maiale). 1 yatch noleggiato per 1 mese giusto per far finta di comandare. 1 opel tigra. 1 mese a ladispoli.


ocean's 11 (ita)

ocean's 12 (ita)

ocean's 13 (ita)

lunedì 9 novembre 2009

confessioni di una mente pericolosa

george clooney alla regia parti' benissimo perche' questo film era un mezzo fulmine a ciel sereno; davvero, non me l'aspettavo cosi' bello e lui cosi' puntuale nella gestione delle scene e delle "risorse" del film, e infatti...
good night, and good luck e' pollice verso e l'ultimo divertissement (solo suo, purtroppo per noi che buttiam soldi) in amore niente regole (ancora complimenti per la traduzione del titolo...) e' stato un altro fiasco mal cagato dal pubblico. a questo punto si puo' tranquillamente dire che george clooney come regista non vale niente (l'acqua calda) e dato che non incassa un cazzo di niente tanto vale continuare a far l'attore e basta: incassa sempre tanto e soprattutto e' bravissimo a scegliere i film da fare.
su "a come ridere": in teoria non l'ha spacciato come film comico (ed hanno fatto male), ma e' pieno di piccole pillole di divertimento (le famosissime ppd), come anche vedere per mezzo secondo brad pitt in un cameo improbabile quanto divertente (che ovviamente non vi svelo) soprattutto per la sua faccia (anche se non dice ne' fa nulla).
ah, in finale posso dire una cosa su clooney attore? (e' bello chiedere il permesso quando si scrive) io divido la carriera attoriale di clooney ne 1.cinema di civilta' e 2.cinema di incivilta'. lui e' famoso per il punto.2 ma quei film fan schifo (i vari ocean's e qui un altro), poi respira ossigeno vitale per gli attori con i film del punto.1, incassa meno e li' mi piace. e tra l'altro ottiene anche nominations (per quel che valgono) e plausi della critica (qualche volta valgono).
a me piacerebbe dire una cosa a mr.martini: ormai i miliardi di miliardi di dollari ed euri li hai fatti, puoi anche fare 1 film incivile ogni 3 anni e poi nel resto del tempo partecipare a 5 film civili, almeno contribusci maggiormente a digrezzare i cerebri del mondo, se no a forza di no martini no party le persone che buttano la vita guardando uomini e donne aumenteranno sempre piu', tu puoi tranquillamente darti da fare in questo senso, tanto non cadrai mai nel dimenticatoio dato che stai ammanicatissimo come nemmeno riina e provenzano. fallo, stronzone.


confessioni di una mente pericolosa (la mia)

giovedì 16 aprile 2009

duplicity


l'autore e' quello della trilogia di jason bourne (che e' meravigliosa), pero' non ci si crede. questa merda sembra l'imitazione bolsa di stronzatine innocue tipo ocean's qualcosa; in lungo e in largo i dialoghi sembrano quelli hehehehe! super coool! che recitano (male) clooney e pitt in quei merdo-film tutti uguali e telefonatissimi. il ruolo di giamatti francamente e' imbarazzante: sembra un fantozzi fuori tempo massimo. clive owen da buttare, peccato (solo per lei) perche' julia roberts non e' una persona: e' un gatto, e' un essere divino, e' qualcosa che va *oltre*. peccato (solo per lei).


duplicity

lunedì 13 ottobre 2008

un segreto tra di noi - fireflies in the garden

una sgualdrina in giardino

il titolo originale narra le vicende di (trama:) una giardiniera (giulia roberz) che suole intrattenere un uomo diverso ogni notte (nel giardino), da qui il "lucciole" nel titolo americano al posto del piu' consono BALDRACCONA. si sa (tet ta?) che negli usa si spingono piu' in la' di noi in quanto a concessioni sultatine, quindi era proprio telefonato lo stravolgimento del titolo. resto comunque dell'idea che il
piu' consono "una baldraccona in giardino", o "la baldraccona del marito, il giardino e la mazurka del pipino" avrebbero attirato molto piu' pubblico e magari alla premiere italiana avrebbe partecipato anche il figlio di jimmy il fenomeno.
comunque, il film e' banale e spiega tutto sin dal titolo stravolto italiano: giulia e' una puttana (una donna puttana? davvero davvero una novita'...) e il marito per non fare brutta figura col resto del mondo non lo dice a nessuno ("sara' il nostro segreto tra di noi noi, puttana troia di una moglie sozza lurida (e troia)"), pero' a casa non perde occasione di saccagnarla di mazzate (a ragion veduta: io dopo un tradimento, e si' che di solito sono io che faccio svolazzare la gonna, la penso come l'italia di qualche anno fa in merito al 'delitto passionale', versione edulcorata di 'mia moglie e' una puttana, quindi se la crepo ho ragione'). il seguito di questo film si svolgera' in un'aula di tribunale durante il divorzio, sara' diretto da sydney lumet e (solo) in italia il film uscira' con l'appropriato titolo "kramer contro kramer due (stavolta dalla parte di lei)".

un segreto tra di noi

mercoledì 25 giugno 2008

closer

nichols mi piace parecchio. quando usci' questo film, una tipa (senza sapere chi sia nichols e ritenendo i film con julia roberts delle cacatine romantiche per casalinghe*) reagi' col tipico sogghigno radical-chic alla visione del trailer che diceva qualcosa tipo: il film piu' scandaloso di hollywood. per questa frase qui, quasi aprioristicamente decise di non andare. io andai. lei, no. lei fece male a non andare. ma lei faceva male molte altre cose, quindi yo.
mi sembra errato reagire come fabio stancati, che prese a menarsi l'uccello per mesi con 'sto film (tra le altre cose, rivolgendosi ai bifolchi di HMP!). alcuni dialoghi sono fichissimi (ho riso un sacco!), ma il senso del film e' nei dialoghi rozzi/volgari di clive owen (assurto a mio attore preferito tra gli ultimissimi superfamosi), non nella poesia (aggiungete voi le virgolette) data da canzoni di merda messe ad hoc ad inizio e fine film con i soliti mezzucci (inquadrature rallentate, uccellini cinguettanti, la primavera in fiore e bla bla bla). porco dio (cosi' ci capiamo), la poesia? da mike nichols? e' il primo a fregarsene. vuole intrattenere con spensieratezza e dato che e' un maestro ci riesce alla grande da non so quanti secoli. riassumo: quando deve parlare di sperma, non dice "il bianco", "il seme", "e la cicogna venne da mammina...!", bensi': AHHH...LA SBORRA TUTTA DENTRO..! SEI PROPRIO UNA BUONGUSTAIA... DI SBORRA!!! VIZIOSA MAIALINA... DAI, SUCCHIAMELO SORRIDENDO. TANTO TI PAGO. LA VITA E' UNA MERDA, DIVERTIAMOCI. capito?

ah, a chi va di passare 12 ore in compagnia di attrici della madonna: angels in america. bellissimo nonostante il finale.

*: si', lo so, ogni tanto frequento tipette con poco cervello, pero' aveva le tette grandi!, e tanto parlava poco.

sabato 14 giugno 2008

la guerra di charlie wilson


oh vanessa, l'altro giorno tommaso m'ha telefonato e m'ha detto che aveva voglia di imitare i remake brillanti di giorgio e pane, solo che per darsi un tono piu' alto e cinema autoriale (pensa te) voleva chiamare quel frocio grassone di merda che va di moda ultimamente, coso li', quello che sfrutta il cognome di dastino. hai capito di chi parlo?
certo che ho capito, giulia. e allora?
e allora niente, alla fine ho partecipato, anche se inizio a rompermi le ovaie del fatto che negli ultimi anni sono piu' le partecipazioni di poco conto da ultra-star di hollywood al pre-pensionamento che veri ruoli da protagonista volti a mettere in mostra la mia bravura oltre che le mie a dir poco splendide fattezze. che poi a me fare il ruolo della figlia di puttana furbetta e subdola piace tanto, solo che porco dio (scusami per la bestemmia), vorrei dei film un po' diversi, mi stanno rompendo le ovaie (non so se ti e' chiaro il concetto - diciamo che comincio a farmi un'idea, dai) questi divi maschi di hollywood che si cuciono addosso ruoli brillanti per gigioneggiare nei loro film ove decidono tutto il cazzo che vogliono.
si', lo so, ti capisco; guarda, non lo dire a me!
eh va be' se non lo dico a te allora a chi cazzo lo dico? mi telefono da sola? salve sono giulia, c'e' giulia roberti?, vorrei fare del sesso saffo di quello tipo sgrillettona e forbice incrociata con lei, e' per caso in casa?
mi stai facendo una proposta?
dai porco dio (scusami per la bestemmia) lo sai che voglio dire.
comunque, hai ragione su tutto, pero' tu fai una grandissima figura, come al solito.
eh be', porco dio (scusami per la bestemmia) vorrei ben vedere, eh! gia' mi danno 2 lire 2, poi se le battute non me le scegliessi io e facessi una brutta figura (di merda), non so, a questo punto tanto vale lanciare buste di merda in aria e attenderle pazientemente tenendo la bocca e gli occhi ben spalancati verso il cielo.
giulia, i tuoi esempi e le tue metafane non rendono l'idea, sono un po' troppo criptiche, diciamo.
eh. va be', s'e' fatta una certa, io vado a scoparmi il personal trainer.
io pure.