Visualizzazione post con etichetta crowe russell. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta crowe russell. Mostra tutti i post
lunedì 29 aprile 2013
l'uomo con i pugni di ferro
RZA è un negro rap che dovrebbe limitarsi a fare musica e non imbarcarsi in imprese registiche. ognuno di noi ha diritto ad avere qualche hobby, ma non per questo dovremmo attardarci nel cercare di farla diventare una professione. la stronzata era ampiamente prevedibile, certo, me ne rendo conto, ma la presenza di un mostro come russell crowe mi aveva fatto credere che forse qualcuno era riuscito a coinvolgerlo, sì in una stronzata, ma con dei dialoghi divertenti, con un buon ritmo e con una sana dose di mazzate, magari non troppo prevedibili. invece, l'unica cosa che c'è sono sì le mazzate, ma sono ampiamente prevedibili e non c'è mai un guizzo, niente, nulla. un ragazzo di 14 anni con un'insana passione per questo genere di cose avrebbe sicuramente fatto meglio, perché RZA manca totalmente di verve, inventiva, fantasia, voglia di fare e stupire.
il risultato è una bolsa imitazione spastica dei film di lotta asiatici degli anni '60, con questo beota di un negro rap alla regia e con russell crow grasso ed ubriaco sul set, probabilmente ingaggiato a base di alcool, droga e puttane. eppure, ne ho la certezza, avrebbe potuto ottenere lo stesso tipo di compenso anche lavorando altrove. lavorando, magari.
Pubblicato da
vanessa
alle
lunedì, aprile 29, 2013
Etichette:
a come amante di certo estetismo orientale,
a come negri,
a come violenza,
crowe russell,
f,
i,
u
mercoledì 24 aprile 2013
broken city

a completare l'opera di sfrangiamento delle gonadi ci ha pensato la sottotrama: mark wahlberg tollera i froci ma a distanza da lui, però ad una certa uno di loro piange, quindi si intenerisce, cambia idea ed in fondo i gay vanno bene e meritano rispetto, mentre invece i colletti bianchi di wall street ed i palazzinari aumma aumma con le banche sono il male, w i gay. a questo punto viva edison city.
Pubblicato da
vanessa
alle
mercoledì, aprile 24, 2013
Etichette:
a come gay,
a come negri,
a come politica,
a come ronf ronf,
a come thriller,
crowe russell
mercoledì 13 aprile 2011
the next three days


ah, particolare non di poco conto: per piu' di 30 anni questo handicappato ha creduto nella "religione" scientology, ovvero:
- quando muori ti reincarni in altro (spero non in un'unghia);
- se ti applichi e credi a loro puoi guarire qualsiasi malattia che hai grazie alla forza del tuo pensiero (ehh, furbetti... sempre qui arriviamo: prendiamo i malati terminali ormai alla frutta e sfruttiamo i loro ultimi soldi e mesi di vita: complimenti vivissimi);
- volendo il tuo spirito -sempre cosciente- puo' vagare per lo spazio in eterno.
poscritto registico:
QUEST'INDIVIDUO HA PERSINO DEI FAN!
venerdì 7 gennaio 2011
robin hood

(EDIT: le foto vengono visualizzate male ma non mi va di aggiustare il tutto: cliccate e ridetene tutti)
poscritto registico:
spesso di ridley si parla male e quasi sempre a sproposito. e' vero che dopo thelma & louise ha vivacchiato per almeno 10 anni, ma poi e' tornato di prepotenza nel gotham city del cinema mondiale: il gladiatore e' il film migliore del 2000, hannibal e' bello, black hawk down e' bello, il genio della truffa e' bellissimo + divertente, le crociate fa schifo, un'ottima annata e' chiaramente uno scherzo (ne parlero' poi), american gangster e' di nuovo un film molto bello, quindi nessuna verita' e' un flop che gli si concede ed infine robin hood e' senza infamia ne' lode, ma almeno non annoia (a differenza del sopravvalutato braveheart e molti altri). dunque, e' bello constatare queste cose perche' sappiamo gia' che c'e' da fidarsi: per almeno altri 4/5 pellicole avremo la possibilita' di vedere qualche altro grande film al cinema. fa piacere.
Pubblicato da
vanessa
alle
venerdì, gennaio 07, 2011
Etichette:
a come testosterone,
a come violenza,
blanchett cate,
crowe russell,
r
lunedì 18 gennaio 2010
cinderella man - una ragione per lottare
sabato 26 settembre 2009
american gangster
Pubblicato da
vanessa
alle
sabato, settembre 26, 2009
Etichette:
a,
a come CINEMAAA,
a come negri,
crowe russell,
washington denzel
sabato 18 luglio 2009
quel treno per yuma

domenica 31 maggio 2009
master and commander
nell'ultimo mese e' uscito al cinema un "docu-film" (ahahah) chiamato earth - la terra soccia bla bla che e' doppiato da quella sorta di pseudo-santone niu eigg di bonolis. bene. quello e' cinema? no, quella e' merda. il cinema e' quel luogo-non-luogo dove ti raccontano una storia per il puro piacere di raccontartela, oppure per renderti partecipe di un concetto. il concetto di master and commander e' lo stesso di earth la nostra terra, solo che li' sbadigli, t'addormenti e odi bonolis piu' del dovuto, qui invece ti spelli le mani a forza d'applausi. prima o poi andro' in patagonia! vai di bolina! cazza la randa!
lunedì 11 maggio 2009
state of play

domenica 11 gennaio 2009
nessuna verita'
c'entra un cazzo ma fa ridere: se su google cercate 'nessuna verita' nelle immagini, la prima che esce e' quella vogliosa di cazzi negri di perugia (ora defunta), quella che s'accompagnava con i terroni e le americane protagoniste di attrazione fatale.
perche' ho citato questa cosa? perche' l'unica cosa divertente di 'nessuna verita'' e', appunto, il riso che abbonda sul viso in seguito alla visione della gaudente (perche' ancora non sapeva d'esser cibo per vermi!!!) meredith (che e' venuta a rompere i coglioni dall'inghilterra). per il resto questa "roba" fa dormire anche chi s'e' appena svegliato.
esempio:
spionaggio. mentre si organizza lo spionaggio gli americani fanno battute sciocche mentre stanno davanti al computer a digitare per finta ciarlando di cose incomprensibili (pronunciano sempre 'algoritmo' ogni 2 secondi, anche se stanno davanti al solitario e devono dire 'mi scappa la cacca, continuo dopo' -lo fanno sempre in questo tipo di film, nelle scene con i "geni del computer"), poi quando attuano lo spionaggio ed "entrano in azione" invece di stare MUTI ed agire (come avverrebbe nella realta'), no, leonardo e il genio del computer (in barba al consono silenzio radio) si mettono a dire: "ora io baipasso il sistema con il crittogramma della madonna incaprettata, tu tra 4 secondi dovresti, come da precedente accordo, pigiare il tasto rosso, ma fai attenzione!", "perche'?", "perche' e' sempre meglio non sbagliare, mica perche' esplode qualcosa: hai davanti un pc, mica una bomba!", "ah okay", "insomma. ora che hai baipassato dovresti continuare a parlare con me per ricordarmi quel che devo fare, ovvero: tradurre dall'americano al negro (il 'negro' e' la lingua ufficiale di tutti i negri, non ha senso distinguere ulteriormente: i negri parlano il negro ed abitano tutti in negria. ah no, ho sbagliato: purtroppo non tutti perche' alcuni cacano il cazzo qua da noi), poi inviare la finta mail alla vera casella mail e poi dobbiamo solo attendere, roger", "ma io non mi chiamo roger", "ma si dice sempre cosi' nei film di spionaggio", "eh ma questo e' d'autore, quindi e' diverso", "okay, roger", "di nuovo!!!", "okay okay, roger!", "no dico: l'hai detto di nuovo! e non dovevi dirlo!!!!", "ah scusami", "...", "roger!!!". fine.
ma si puo'? che cazzo di senso ha? quando mai uno descrive l'azione che sta compiendo?
io capisco che questa roba al cinema in america viene vista da un obeso che mangia 4 chili di patatine e beve 2 litri di coca solamente durante la visione, un ritardato che pensa che l'iraq sta in africa perche' su fox ha sentito dire che "hanno spedito i soldati in negria", ma non e' che per andare incontro agli handicappati devo obbligatoriamente camminare su quelle cazzo di inutili rampe pure io. io poi le rampe per i mongolamente-abili le odio: porco dio, ma stattene a casa! la pensione di invalidita' (handicappata) nel terzo millennio possiamo inviartela direttamente nel tuo cazzo di conto diversamente abile, per quale dio cristo di motivo hai bisogno di recarti con le tue gambe? ops, rotelle? vedete? (dico a voi) le barriere architettoniche hanno un senso: i film sarebbero piu' corti e scevri da dialoghi (per) mongoloidi.
e' come se in trainspotting quando ewan mcgregor sta cagando le pastiglie invece di starsene zitto e beato si mettesse a dire "ora mi siedo sopra questo water fatiscente e credo che iniziero' a defecare. il tutto perche' il mio fine e' recuperare delle importanti pastiglie utili alla mia dipendenza da sostanze stupefacenti :D ". la faccina mongoloide l'ho aggiunta io perche' le persone che parlano in questa maniera di solito sono anche avvezze all'uso della faccina in internet (una pratica da e per mongoloidi); oppure e' come se durante un film d'amore il protagonista se ne uscisse con "ora mi accingo ad immettere il mio regale augello dentro la tua fessura col fine di attuare un moto ondulatorio per quei 7 - barra - 8 minuti, fino a quando la stimolazione della superficie del glande pressapoco attorno al filetto mi aiutera' a formare molti girini e piu' tu mi stimolerai e piu' produrro' girini, col fine ultimo di andare a riempire la tua vulva affinche' un singolo girino, che per comodita' chiamereno usain bolt, riuscira' ad entrare nell'utero prima che questi chiuda la saracinesca". fine. anzi no "c'e' anche la malcelata possibilita' che nasca un idrocefalo, un forrest gump o piu' semplicemente un vladimiro luxuria, ergo magari nel mentre evitiamo di pensare alle suocere e/o alla merda, sarebbe d'uopo pensare a maradona, ai film di carpenter e ad arizona junior, cosi' nasce un figlio normale". ora, a parte che chiaramente sarebbe il film con i dialoghi (squilibrati) del secolo, quale cazzo di senso del cazzo avrebbe? nessuno, come 'sto film. fuck.
Pubblicato da
vanessa
alle
domenica, gennaio 11, 2009
Etichette:
a come violenza,
crowe russell,
di caprio,
n
Iscriviti a:
Post (Atom)