giovedì 30 aprile 2009
fuori menu'
mercoledì 29 aprile 2009
defiance - i giorni del coraggio
in pratica e' la storia di mose' e dell'esodo. in egitto le acque si aprono e quindi partoriscono tutte le donne, pero' non sanno cosa mangiare e cosi' ripiegano sul cavallo. una volta sono i nazisti, una volta i romani, un'altra volta gli arabi: gli ebrei non li sopporta nessuno, dividono il pane e il pesce (nel senso che hanno 1 tozzo di pane e 1 pesciolino da dividere in centinaia) e siccome non basta molti di loro muoiono (allefuckinglhuja). devono sempre scappare come scarafaggi e tu durante il film per immedesimarti (perche' il film e' bello e ti fa immedesimare parecchio) ti scopri a spruzzare il raid per tutta casa al grido di: "prendeteli! prendeteliii!!! sono li', cazzo, sotto al cespuglio! ma come fai a non vederli, coglione di un nazista!?!?" che poi, ora che ci penso, nei film e' SEMPRE cosi': in ogni momento di "tensione" c'e' il cattivo che con fare circospetto si appropinqua e scruta l'orizzonte alla disperata ricerca della persona da uccidere (il protagonista) ed ogni cazzo di volta, puntualmente, passano ad UN MILLIMETRO dal protagonista che sta sempre DAVANTI al cattivo, oppure di lato, oppure sotto un cespuglio/dietro una porta, ma non viene MAI visto. poi alla fine smettono di sentirsi i violini stridenti tipo hitchcok, tutti tirano un sospiro di sollievo e "fiuuu": nella scena successiva subentra il personaggio del coglione che dice qualcosa di divertente/buffo/ridicolo. e' sempre cosi'. ah, l'unica cosa diversa e' che alla fine della scena io ero triste perche' gli ebrei non erano stati notati. sigh.
svalvolati on the (australian) road

e' una stronzata tipo i film con ice cube/vin diesel quando sono alle prese con i film di natale/per bambini, ma dura poco e si lascia guardare. in teoria camuffano le situazioni con la questione degli uomini e della crisi agli 'anta' (e vabbe'. ma sono loro i primi a fregarsene). america uber alles.
martedì 28 aprile 2009
basic instinct 2
torna a scuola, gioca a doom.
ma mettendo da parte tutta la montatura "sexy" e la colossale puttanata de "sharon stone da scandalo!", io mi domando: ma non invoglieranno di piu' delle bambine di 12 anni che si fanno fotografare mentre leccano i cazzoni di 18enni che le filmano? cosa se ne fa il mondo di una vecchia che casca a pezzi? gli uomini non le vedono proprio le vecchie, a 30 anni una donna e' da buttare ed ora grazie a jailbait la pedofilia e' diventata simpatica.
e se per svago ne stupri una, hey, puoi sempre fingerti rumeno.
* = riguarda poco i negri, insomma.
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vanessa
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martedì, aprile 28, 2009
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lunedì 27 aprile 2009
nemico pubblico n.1 l'ora della fuga (dal cinema)
poscritto:
e infatti al cinematografo e' durato una settimana...
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lunedì, aprile 27, 2009
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domenica 26 aprile 2009
disastro a hollywood

tra l'altro... SEAN PENN... BRUCE WILLIS... ed in tutto, sommando i loro interventi, si arriva a si' e no 2 minuti. c'e' the niro per tutto il film, ogni tanto coadiuvato dalla moglie di penn e da turturro. e stop. ah, la morale e' che le leggi di murphy sono giuste. oddio oh. bisognava arrivare al 3010 per questo. appero'.
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vanessa
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domenica, aprile 26, 2009
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sabato 25 aprile 2009
cloverfield
questa e' la storia di peppo ebreo che esce di casa (per la prima volta in vita sua a 30 anni) e inizia ad andare in giro per socializzare. incontra la gente (vanessa) e le dice: "il mare mi fa schifo, la gente mi fa schifo, preferisco la pioggia, nargaroth e la norvegia", "maccome, (coglione) tenerife, il sole, il mojito, le scopate selvagge con sconosciuti???", "no, io preferisco la solitudine", "mhm... posso vedere una tua foto?", "si' certo, eccola", "...", cosa c'e vanessa?", "no, niente, gremli... ehm, peppo, no, niente. va tutto bene". e allora la gente inizia a vedere peppo ebreo, ma rimane schifata perche' credeva che l'invasione delle scimmie del pianeta delle scimmie finiva che poi morivano tutte ammazzate, no che andavano girando (porco dio), allora dato che la gente non s'aspettava di vedere questo mostro, prende a strillare. lui se la prende a male proprio una cosa MALISSIMO e per "minacciare" dice che fa "krav maga. sarebbe una sorta di arte marziale... solo che e' israeliana". e allora la gente "madooo', oltre che scimmia questo e' pure ebreo, scappiamooooooo", si odono anche qualche etto di "porco dioooo" qui e li'. alla fine muoiono tutti. di spavento, chiaramente.
VAI PEPPO! SEI IL PIU' FORTE DI TUTTI! SEI LAUREATO IN LETTERE E SAI SCRIVERE BENE! SEI IL PIU' MIGLIORE DI TUTTA CUANTA LA GITTAAAA'!
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sabato, aprile 25, 2009
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venerdì 24 aprile 2009
rescue dawn - l'alba della liberta'
oh, lo ammetto, magari suona storto, comunque a me questo film sembra un cocktail: 1/3 di nido del cuculo, 1/3 di full metal jacket e 1/3 di predator. eh ma non dovete esultare, perche' il film sembra come quel cocktail dopo che e' stato lasciato per 10 giorni sotto al sole. ad onor del vero io non ho mai capito molto di cocktail, che' era gabriele il bravo barista, io cucinavo.
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venerdì, aprile 24, 2009
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giovedì 23 aprile 2009
dragonball evolution
il vero dragon ball dovrebbe avere facce occidentali, non le yellow monkey. loro lo sanno di essere scimmie bruttissime, lo sanno benissimo che la razza bianca caucasica e' migliore, per questo copiano i nostri caratteri. sono riusciti nell'impresa di rovinare il fumetto piu' famoso e piu' bello di tutta la storia dei fumetti. maledetto film di merda.
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giovedì, aprile 23, 2009
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mercoledì 22 aprile 2009
californication 1° stagione
questo telefilm e' me: slayer + blasfemia divertentedivertita + cradle of filth + non fare un cazzo + sesso a fottere.
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mercoledì, aprile 22, 2009
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martedì 21 aprile 2009
two lovers
il 'bello' e' che i dialoghi sono ancora piu' imbarazzanti di quel che potete credere. e soprattutto il bello e' che c'e' gente che ne parla bene.
fur - ritratto immaginario di diane arbus
in alcuni frangenti indubbiamente si piange, ma e' troppo recitato e impostato, nella realta' nessuna di quelle persone si e' comportata in quel modo (il personaggio di robert il down nella realta', ammesso che sia esistito, sarebbe stato rozzo, puzzone e volgare e non un LORD INGLESE, quella e' una puttanata che solo le fighette e gli snob, appunto, potevano inscenare).
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martedì, aprile 21, 2009
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lunedì 20 aprile 2009
in treatment 1° serie
il significato di "seghe mentali" assume connotati diversi dopo questo telefilm. io ho riso un casino* durante la prima serie, ma voi persone colte e impegnate magari la prendete sul serio e vi piacera' l'idea originale di una serie in cui non succede mai NIENTE a parte dei malati che si lamentano.
* = la gente ha bisogno di andare dallo psicologo perche' ha tanti problemi. solo io ho problemi gravi. la gente non mi capisce. tento il suicidio per non soffrire. mi faceva schifo, mi ripugnava, per questo gli ho fatto un bocchino. tu non puoi capire. i miei genitori sono degli stronzi, non capiscono niente. ti sembrero' pazza ma... forse l'unico momento in cui mi sono sentita voluta bene e' quando mi hanno stuprata.
venerdì 17 aprile 2009
live! ascolti record al primo colpo
scandalo? polemica??? ma volesse il cielo!!!
dovrebbero fare un reality del genere ogni 10 minuti! in tutte le citta' del mondo! un morto ammazzato all'anno non risolverebbe nulla. senza entrare nel merito dello "scandalo" perche' ormai lo scandalo vero e proprio non esiste piu': in seguito a scandali qua non si dimette piu' nessuno, anzi, ti premiano: se sei brava a fare i bocchini finisci in forza italia, se invece sei un trans ricchione con le
tante volte qualcuno se lo dimenticasse: sto sempre parlando delle persone IMPEGNATE, che si ritengono COLTE, che FANNOUNIVESITA', che ascoltano TRAVAGLIO, che reputano un EROE saviano (napoli colera), che hanno partecipato ai GIROTONDI, che vanno alle manifestazioni della PACE a braccetto con chi sventola la bandiera col "che", che magari fanno beneficenza (kon i soldi dei parents, eheheheh) per la lotta contro la mafia, che su facebook magari sono fan di falcone/borsellino/montanelli(!!!)/travaglio/biagi. non e' che sto parlando dei truzzi/zori che almeno lo ammettono di fregarsene perche' e' piu' meglio pensare alle lampade, alla smart con le lucine blu e comprare le nuove hogan. sto parlando di quelli che si auto-definiscono buoni e che si danno da fare contro chi vota berlusconi (solo gli ignoranti che non sanno che lui ruba lo votano, no? l'informazione in italia non esiste, ci vorrebbero altri travaglio!!! grrrr!!!). e facciamo che non apro proprio bocca sui figli di papa' che si fingono poveri durante l'anno ("questi jeans li ho pagati 3 euro al mercato solidale" -e grazie ar cazzo, ce sara' un motivo, tu che dici?), salvo avere anche l'ultimo elettrodomestico/prodotto tecnologico in casa, per poi andare a spendere (i soldi dei genitori) in giro per il mondo ad agosto. facciamo che non ci entro minimamente.
e niente, questa e' l'italia. per cui benvengano certi programmi! devono fare centinaia di puntate al giorno in ogni dove. viva la morte dell'umana stirpe. non so se sono stata spiegata. porco dio.
heil hitler.
giovedì 16 aprile 2009
duplicity

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giovedì, aprile 16, 2009
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il caso moro
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giovedì, aprile 16, 2009
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mercoledì 15 aprile 2009
gli amici del bar margherita
e voi stronzi nemmeno siete voluti venire a vederlo. bravi.
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mercoledì, aprile 15, 2009
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martedì 14 aprile 2009
un anno e non sentirlo
ed ora, dai! dai! die!*, cosi' come i blos seri che se la menano e si danno tantissime arie, m'adeguo con la frase mongola che ho letto mille volte altrove: e' tempo di bilanci!
ad oggi, in 369 giorni ho scritto stronzate su 372 film usciti in 5 anni: tra il 2005 e il 2009, con qualche puntatina dall'alba del cinema fino agli anni '90 (meno di 3), qualcuna nel decennio appena trascorso (meno di 5) e infine qualch'altra nell'anno appena iniziato (meno di 10).
la media e' 1 film al giorno.
ma se tengo conto del non-detto la media sarebbe triplicata perche' se mi domando: "cos'ho visto nell'ultimo anno?" non mi rispondo: queste 372 stronzate, bensi' mi rispondo con: quello che gli stati uniti han creato negli anni '70 (soprattutto i racconti di storie d'america, ma anche i drammoni "sociologici", i polizieschi, l'azione), l'italia dagli anni del boom (soprattutto le coppie tognazzi&vianello, franco&ciccio, poi aldo fabrizi e tina pica) agli anni delle rivolte (praticamente il cinema che contava coincideva con quel che sceglieva volonte', perche' per il resto erano stronzatine divertenti tanto care a gassman, mastroianni e sordi), la germania degli anni '30 e degli '80, tutti gli oscar (da murnau e king vidor ai cohen). ma non ci si fa mancare niente: per addormentarmi per bene qualche spruzzata di russia d'annata, una scorza d'austria e gli ultimi 10 anni della spagna (mi sembra nettamente la nazione piu' in forma in tutta europa!).
e infatti mi sa che ora basta: ho terminato tutte le bozze dei film degli ultimi 5 anni, per cui o esce roba nuova o niente. questo perche' provo sincera vergogna nel parlare del passato (secondo me bisognerebbe proibire per legge di poter aprire bocca su, che ne so, bergman, fellini, fassbinder, lang, hitchcock, eccetera), anzi, se io potessi prenderei a mazzate in faccia tutti quelli che ciarlano cagate sul passato. poi, vabbe', un conto e' cazzeggiare parlando sempre di negri e gnocca, un conto e' fare come fanno altrove: si danno un tono, scrivono le analisi seriose, scrivono 50 righe per un film di antonioni e 9 righe per tutto altman -vabbe', mi fermo qui se no m'incazzo.
non vi rimane che farmi gli auguri, anche in privato (si accettano cunnilingus).
* = my darling!
poscritto: vi consiglio caldamente il gambero zozzo, partorito dalla tettona piu' porno del mondo.
lunedì 13 aprile 2009
che l'argentino = g.w. bush = merda
"ho una maglietta del che e non so il perché"
la rivoluzione e' come il vento
in questo mio ennesimo, serissimo e accorato saggio scrivero' del "che", di malcolm x, di volonte', di cassano e del grandissimo franco solinas. mi dilunghero' un casino: mi spiace, al cuor non si comanda perche' non sente ragioni.
in generale, stando alla percezione che ho delle esperienze, di solito quando il "grande autore" s'accosta al "grande nome" (o progetto) tende a stravolgere quello-che-ci-si-aspetterebbe in favore di: ora vi stupisco io, oppure te lo faccio vedere chi sono io, come a voler dire: non voglio essere travolto da qualcosa di piu' grande di me, quindi non solo ci metto del mio, ma faccio a modo mio, stravolgo e non sento ragioni. il cinema e' pieno di casi del genere, tanto che e' superfluo elencarli, ma esempi in tal senso ci sono anche sul calcio:
questo cialtrone di regista (tale Come Vi Pare) dai piu' considerato talentuosissimo e intellettualissimo ai miei occhi da oggi in poi sara' un frocio ebreo cialtrone negro fighetto intellettualoide che ha voluto apporre il suo marchio (falso) sul che. ovviamente, porco dio (bestemmio perche' mi da' fastidio specificarlo per quei pochi stronzi tra voi), e' naturale che steven soderbergh faccia il film alla soderbergh e piu' in generale come cazzo gli pare, ma secondo me nel millennio appena iniziato manca qualcosa d'importante per il millennio appena passato: il rispetto. va bene la personalita' di sò d'albert (*), ma bisognerebbe avere rispetto dell'icona e soprattutto di chi guarda.
(* = che poi... che nome di merda. quasi a voler dire: Io sono di Alberto. e a noi cosa ce ne cala che tu, sporco ricchione americane, sei di proprieta' di un certo alberto? ma vai a fanculo, stronzo. sarai pure d'alberto ma sei stronzo, non 'di' stronzo, lo sei punto e basta. stronzo.)
guevara non auspicava la pace e della liberta' se ne e' fregato: se non fosse cosi' non avrebbe ucciso poveri contadini che si cagavano in mano dalla paura (per saperne di piu': alvaro vargas llosa) e non avrebbe sterminato centinaia di prigionieri di guerra (tra cui commercianti, bidelli, pizzicaroli e grattacheccari). e' questa l'immagine del "che" che deve essere ricordata e che deve passare, perche' non aveva mai dubbi, non amava porre o rispondere alle domande, uccideva senza pieta', donne e ragazzini inclusi. io di dubbi invece ne ho avuti sempre tanti, per questo non capisco come sia possibile andare al primo maggio (quello per la "PACE") con le bandiere del "che", oppure gridare slogan pro-gay indossando la kefiah (i palestinesi sono scimmie che stuprano i bambini e prendono a sassate i froci, non e' che sono solo quei bravi cittadini ammazza-ebrei, fanno anche altro). io queste persone le ho viste, conosciute e (in seguito) depennate: mi facevano sorgere molti dubbi, ma non mi sapevano dar risposta (pero' nei girotondini di slogan ne recitavano tanti).
oltre a questo, c'e' il cinema: io quando penso ad un RIVOLUZIONARO SUDAMERICANO penso a chi, dopo aver raggiunto un obiettivo di guerriglia, per festeggiarlo si ubriaca a tal punto da cacarsi addosso e gridare: "malasuerte de mierda! puerco dios! hasta la mierda, cabron! estoy borracho i cagato en pantalonesss! yayayayaya!!!!", lo penso mentre grida "FREGNAAA" ad una ciquita qualsiasi e lo immagino mentre sborra della sborra equina tutta in faccia ad una peones (qualsiasi) mentre mitraglia il cielo e strilla: "ah-ahh-ahhhhhasta la zbora siempreeeee" nel culmine del godimento.
io il rivoluzionario non lo immagino uno squallido intellettualoide senza cuore (che uccide donne e bambini) perche' non sarebbe davvero vicino al popolo. io quando penso al vero rivoluzionario penso a tepepa, penso a quien sabe?: non sono d'accordo perche' per me la rivoluzione e' come il vento e al limite supporto l'anarchia pacifica di sacco e vanzetti, ma comunque quelli sono rivoluzionari che rispetto. io un guerrafondaio che ammazza contadini, donne e bambini non lo rispetto, ma rispetto ancor meno questro stronzo di sò d'albert.
ora presumo che voi stronzi (spero pochi) che non avete mai visto tepepa corriate di corsa a vederlo, magari soltanto perche' avete intravisto che c'e' orson welles.
magari il prossimo sabato sera racconterete splendidi aneddoti agli amichetti perche' sapete che quel guascone -eh eh ehhheeh- di orson ha fatto il favore di partecipare ad un filmetto con tomas milian. be', fanculo orson welles. io c'ho chiamato il cane orson, mio figlio lo chiamero' TEPEPA. cosi', urlato: TEPEPA!!! e a 12 anni gli daro' i sigari e lo portero' a puttane.
magari voi siete gente che fino a 1 minuto fa non sapeva chi fosse il cagliaritano solinas. gia' vi vedo tutti cool e infighettati mentre ciarlate di klaus kinski fondamentale nella riuscita dell'egregio quien sabe?, in quel suo bel ruolo di gesu' de noantri. gia' vi vedo. non vi vedo ancora ma gia' vi vedo. e gia' vi odio.
spero che franco solinas riesca a riposare in pace.
venerdì 10 aprile 2009
the wave - l'onda
i tedeschi dicono che il nazismo e' dietro l'angolo se non fate attenzione.
quindi a rigor di logica basta tornare indietro sui propri passi, oppure tirate dritto con lo sguardo basso.
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vanessa
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venerdì, aprile 10, 2009
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giovedì 9 aprile 2009
mostri contro alieni
martedì 7 aprile 2009
donne assassine

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