sapete bene come la penso su come andrebbero trattate certe tematiche e soprattutto su quel che dico riguardo gli italiani alle prese con gli e., per cui se il pollice dice okay un motivo ci sara'. il regista e' davide ferrario (tutti giu' per terra, guardami, dopo mezzanotte, tutta colpa di giuda) e questo documentario e' tratto dalla tregua di levi. piu' che imitare footlocker con le solite inquadrature a migliaia di scarpette in bianco e nero, la strada di levi e' esattamente il racconto di uno che scappa da luogo brutto e cerca di tornare casa, ma e' talmente spaesato che vaga senza meta. dunque questo e' un on the road di davide ferrario e tutta la sua troupe intenti a ripercorrere esattamente la strada percorsa (a suo tempo a piedi per mesi e mesi) da levi, senza stucchevoli scarpette in bianco e nero ne' fastidiosissime fiammiferaie infreddolite ne' bambine vestite di rosso o alle prese con diari. e non e' nemmeno pesante come si puo' pensare.
la strada di levi
sabato 13 marzo 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento