martedì 19 gennaio 2010

la tigre e la neve


non c'e' niente da fare: se io sono cosi' sono cosi'. ai tempi la vita e' bella, visto al cinema in una sala ovviamente gremitissima ed ovviamente son scese pure due lacrime, mi dava fastidio per dei motivi che e' superfluo ribadire qui (tra l'altro in questi anni di blos vari l'avro' scritto duemila volte...), poi ebrenigni gira nuovamente quel film, solo che invece di smerdare i nazisti e fascisti ti smerda gli americani della guerra d'invasione in iraq... e la stessa america che l'aveva idolatrato finisce per snobbarlo. l'indipendenza americana. la terra della liberta' (certo). e quindi niente: se io sono cosi' sono cosi'. io sono come giordano bruno, robin hood e tutti quelli che una volta stavano dalla parte degli oppressi, dei piu' deboli: se ebrenigni e' il re del mondo io vado dall'altra parte della montagna ed inizio a catapultargli addosso merda cercando di centrarlo, se in seguito al terremoto di haiti il suo castello a vergaio e' crollato ed e' affamato allora io lo faccio entrare nella mia magione, lo aiuto a scavare tra le macerie alla ricerca dei beni di famiglia (prima che li rubi qualche ibrido di scimmia-sciacallo che brandisce machete) e gli offro un tetto sopra la testa finche' campa.
la tigre e la neve

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