
"quando il bol'šoj suona Čajkovskij il comunismo VIVE" e' la frase del film. la frase che
spiega il film. per farvi capire: e' il post-
palombella rossa, che torna indietro e sorseggiando la bevanda preferita con gli amici fa ricordare quegli anni, sorridendo. c'e' stato
breznev, c'e' stato il post-breznev, c'e' stata la palombella rossa a fine '80 ed OGGI... c'e'
il concerto. e' un film sui cocci del comunismo.
nanni raccontava che si stava rompendo tutto
(e ci sarebbero stati i cocci) attraverso la pallanuoto; il rumeno
radu qualcosa* racconta i sopravvissuti al comunismo attraverso Čajkovskij. sublime. divertentissimo (si RIDE un sacco). film del mese. forse dell'anno
(vedremo). lo danno ancora al farnese, fiamma, metropolitan, greenwich e mignon:
non perdetevelo. * = e' quello di
vai e vivrai e
un treno per vivere. e questo e' di gran lunga il migliore: gli altri sono marchette agli ebrei, tipo le fiction rai sull'olocausto, per farvi capire.
poscritto dei cinema: certo che
a roma siamo proprio fortunati: e' passato un bel po' di tempo, ma il concerto e' disponibile ancora in 5 sale. in molte altre parti d'italia non c'e' piu' gia' da un po', oppure non e' mai arrivato. siamo fortunati e dobbiamo ricordarlo sempre.
Nessun commento:
Posta un commento