mercoledì 4 novembre 2009
the island a.k.a. godsend 2
allora. a parte il fatto che non so se avete notato quel popo' di capolavoro della locandina (se il film fosse uscito in contemporanea con un film di julia roberts in italia l'avrebbero intitolato in quel modo!), questo e' uno di quei film che dritti dritti dovremmo tramandare ai poster. nel senso che e' talmente un capolavoro incommensurabile che i poster di questo film dovremmo tenerli all'asciutto al riparo dalle fonti di calore per farli pervenire agli uomini del futuro, affinche' sappiano che sapevamo cosa sarebbe successo in futuro, cosi' si stupiranno e intenderanno michael bay come noi intendiamo i nostri nostradaemus. se questo capolavoro di fantascienza fosse uscito negli anni '50 oggi avrebbero fatto gia' 3 remake. il fatto e' che questo qua a livello di contenuti non solo e' il miglior bay di sempre (anche perche' i "contenuti" di quegli altri...), ma e' uno dei migliori film di fantascienza di sempre, dico proprio da quando l'uomo attraverso il mezzo filmico fantascientifico ha preso a parlare di argomento-altro. l'unica pecca del film e' che e' a livello concettuale e' il seguito di godsend. loro (e con 'loro' alludo alla C.I.A. ed alle super-organizzazioni segrete che ci osservano tentando di comandarci -ma noi possiamo schermirci mettendoci degli scolapasta rivestiti d'alluminio in testa) cercano di farti immedesimare nei "clandestini" e cercano, appunto, di distogliere l'attenzione facendoteli intendere come clandestini e non come cloni, pero' il sostrato, cioe' quel che rimane a livello subliminale, e' questo: CLONARE E' SBAGLIATO, VIVA LA CHIESA! ed io penso che cio' non sia giusto, perche' se la scienza rende possibile avere dei pezzi di ricambio per debellare in 2 minuti il piu' maligno dei tumori, be', allora io prosaicamente penso questo: chi stracazzi se be sbatte se il mio pezzo di ricambio e' triste. di piu': penso anche che se fosse possibile clonare scarlett johansson dovrebbero permettere per legge di averne una in ogni casa, tanto oltre ad andar bene sia per lui che per lei (io sarei molto contenta di giocarci!), permetterebbe di diminuire il consumo di antidepressivi, diminuirebbe la criminalita', gli incidenti d'auto e aumenterebbero un casino le nascite. sarebbe il paradiso, praticamente. quindi speriam che accada il prima possibile. e tanti cari saluti se 'sti cloni di merda poi son tristi: cazzi loro.
the island (ita)
Pubblicato da
vanessa
alle
mercoledì, novembre 04, 2009
Etichette:
a come effetti speciali,
a come fantascienza,
i,
johansson scarlett
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento