venerdì 17 dicembre 2010
the american
il "regista" di quest'obbrorio e' anton corbijn, fotografo + regista di videoclip. ogni tanto "disegna" copertine per cd (che fan cagare. dico i dischi. ma anche le copertine). ora finalmente debutta pure lui come regista (del resto se l'ha fatto zampaglione...). qualsiasi regista al mondo dinanzi questa roba scoppierebbe a ridere durante le interminabili sequenze di nulla: anton "scatta" delle fotografie su particolari insulsi, cartelli stradali, muri, etc e si dimentica di mettere i dialoghi in un film e soprattutto l'azione e il thrilling in un film thriller (le virgolette aggiungetele voi). a chiudere il cerchio ci pensano prima (1) un george clooney ormai alla frutta: siccome ama l'italia, il suo tempo libero qui da noi lo passa scorrazzando in moto per i paesi del belpaese, scattando foto, mangiando cibo genuino nelle trattorie, etc. e buona mezz'ora di nulla verte in questo senso (eh oh, se george nella sua vita si diverte cosi' avra' pure il dovere di farcelo sapere...), ed infine (2) violante placido che, anche qui, da' il meglio di se' in un ruolo pregnante: una prostituta sempre nuda e ansimante (bel seno comunque) in un personaggio "contenitore di vetro vuoto" dai dialoghi nulli. ottimo "thriller" per dormire.
by the way per onesta' scrivo che se questo stesso film, sul tema REDENZIONE, fosse stato messo in mano ad un vero regista allora probabilmente sarebbe uscito fuori un bel cazzotto nello stomaco, invece cosi' e' il nulla.
Pubblicato da
vanessa
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venerdì, dicembre 17, 2010
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clooney george
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2 commenti:
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