
in teoria e' semplicemente ritornato sui suoi passi, cioe' al genere: ACCHIAPPARELLA di the descent, pero' a guardar quello si rimaneva piacevolmente sorpresi perche' la storia e l'ambientazione non risultavano banali (poi, va be', era splatterosissimo quindi guadagnava punti a prescindere), qui invece si cavalca l'onda lunga dello tzunami 300 e compagnia, dunque e' moolto ronf ronf, sembra diretto in modo banale e col pilota automatico, in piu' manca totalmente della genuina e divertente "follia" di doomsday (e l'umorismo spesso fa impennare i film). o forse e' solo che il genere e' troppo abusato mentre da the descent nessuno s'aspettava nulla, tutto puo' essere. ah, nonostante questo non sia un film riuscito levo un sonoro plauso nei confronti di gente del genere: purtroppo dopo il florido budget di 30 e passa milioni di dollari per quel capolavoro di doomsday (che non e' andato bene), in questo caso hanno dovuto compiere l'impresa (piu' loro che i centurioni del film...) di fare un film ai tempi dei romani solamente con 10 milioni di dollari: questa e' una vera impresa, specie se si tiene conto che a livello di COSTUMI sembra di vedere davvero l'esercito romano, a differenza del gladiatore. questo e' innegabile, complimenti a chi si sbatte in questo modo.
Nessun commento:
Posta un commento