tempesta di post! ora ho quelle due-tre ore di lucidita' quindi vi saluto calorosamente ciaociao con la manina con tanti post tuttinsieme sulle cose piu' belle che il cinema abbia detto. ma anche le cose piu' brutte. ma anche quando non ha detto ne' cose belle ne' cose brutte e non ha detto niente. oh prendetelo come regalo di natale, anzi della (goodbye) befana. enjoy (... si fa per dire).
soldini tra poco uscira' al cinema con cosa voglio di piu', l'ennesima merda dopo aver toccato il fondo del barile con giorni e nuvole; con giorni toccava il fondo del barile, con quello nuovo iniziera' a scavare. adesso lo sapete, quindi non butterete i vostri soldini neanche per sbaglio. soldini soprattutto rimarra' nella storia del cinema per delle perle atomiche di commedia riuscitissima in odor di buoni sentimenti e buone maniere del cinema (per lo piu' americano) d'altri tempi unito ad un sapore vagamente almodovariano (assaj edulcorato ovviamente). non ha parlato di eccessi, sesso o droga, ma solo dell'almodovar edulcorato ed in binari umani: la parte divertente della sfiga, personaggi (per lo piu' femminili) continuamente sopra le righe e fuori dal mondo, oppure sempre in balia degli eventi, il tutto spruzzando (qualche volta) qua e la' il
riscatto femminista, che cosi' da' quei contenuti che non fan mai male (e che aiutano a vendere quel pelino in piu' anche alle sfigate). quindi verra' ricordato per le acrobate + pane e tulipani. e questo? e questo ripete la stessa ricetta, paradossalmente questa ricetta la svuota anche del contenuto femminista e rimane un puro e semplice giocattolo; sara' un caso ma il film e' il suo piu' riuscito/divertente. coso li' il pugliese di toti e tata aggiunge sale. licia maglietta sex symbol di tutta la penisola. dandi santamaria se la tromba.
agata e la tempesta
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