venerdì 19 febbraio 2010

N io e napoleone

trama: virzi' pensa che berlusconi non si sta comportando bene. fine.

c'e' da dire che virzi' e' proprio un anticonformista: non le dice nessuno certe cose, ha molto coraggio. ma poi lo fa con forza e decisione, non a caso vien recepito da tutti (my name is tanino non ha incassato niente, tutta la vita davanti non e' rientrato delle spese, sono andati bene l'ultimo al cinema e caterina). dato che il "film" me lo consente, faccio prender coscienza di uno dei tanti cancri cinematografici italiani: elio germano e' il nuovo nino manfredi, o almeno quello di questi tempi. e parlo di cancro non a caso dato che ha quasi sempre preso parte a film di merda, tra l'altro il piu' delle volte "recitando" da canide. tante volte voi non siate d'accordo, potete capire come mai e/o rinfrescarvi la memoria con quelli che ho visto: il passato e' una terra straniera, come dio comanda, tutta la vita davanti (purtroppo), il mattino ha l'oro in bocca, nessuna qualita' agli eroi, mio fratello e' figlio unico (uno), sangue la morte non esiste, ti piace hitchcock?, romanzo harmony criminale, quo vadis, baby?, padiglione 22, melissa p., chiamami salome', che ne sara' stefano di noi e concorrenza sleale (due). di tutta quella montagna di roba (di merda) i film decenti sono due. comunque tra poco arriva qualcosa anche sulla prima cosa bella.

N io e napoleone

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