la cosa piu' divertente di avatar e' questa: ad hollywood gli attori, i registi, i giornalisti ed in generale tuuutti gli addetti ai lavori sono talmente sfigati, frustrati ed INVIDIOSI di james cameron da arrivare addirittura alla ripicca piu' estrema e pazzesca di tutte: dare un oscar insulso per miglior film alla sua ex moglie (...) con the hurt locker (un film totalmente privo di trama, non esiste per nulla in quel "film"). per altro mettendo avatar tra le nomination, sbattendo dunque tutto in faccia a james. ah! come se non bastasse, the hurt locker era un "film" vecchio di anni e non c'entrava nulla con quell'edizione degli oscar, ma e' stato "ripescato" per l'occasione. casualmente, certo. e la cosa e' buffa perche' kathryn bigelow artisticamente e' nata, appunto, dalla costola di suo marito james cameron, che l'ha raccolta dal fango (lei lavorava, certo, ma non contava molto piu' di nulla) e l'ha plasmata secondo il suo personale gusto di artista (perche' tra i due l'artista e' lui). e questa cosa e' talmente evidente che kathryn sotto l'egida protettrice del dio cameron ha "diretto" (asd) mastodonti come point break e strange days (che conoscono tutti), mentre per i fatti suoi ha partorito abortito stronzate da sbadigli come il mistero dell'acqua e k-19 (che non conosce nessuno). forse a cameron stanno facendo scontare qualche olocausto causato a qualcuno in qualche epoca passata; sara' il karma. io rido. e faccio il tifo per lui.
sabato 29 ottobre 2011
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la cosa piu' divertente di avatar e' questa: ad hollywood gli attori, i registi, i giornalisti ed in generale tuuutti gli addetti ai lavori sono talmente sfigati, frustrati ed INVIDIOSI di james cameron da arrivare addirittura alla ripicca piu' estrema e pazzesca di tutte: dare un oscar insulso per miglior film alla sua ex moglie (...) con the hurt locker (un film totalmente privo di trama, non esiste per nulla in quel "film"). per altro mettendo avatar tra le nomination, sbattendo dunque tutto in faccia a james. ah! come se non bastasse, the hurt locker era un "film" vecchio di anni e non c'entrava nulla con quell'edizione degli oscar, ma e' stato "ripescato" per l'occasione. casualmente, certo. e la cosa e' buffa perche' kathryn bigelow artisticamente e' nata, appunto, dalla costola di suo marito james cameron, che l'ha raccolta dal fango (lei lavorava, certo, ma non contava molto piu' di nulla) e l'ha plasmata secondo il suo personale gusto di artista (perche' tra i due l'artista e' lui). e questa cosa e' talmente evidente che kathryn sotto l'egida protettrice del dio cameron ha "diretto" (asd) mastodonti come point break e strange days (che conoscono tutti), mentre per i fatti suoi ha partorito abortito stronzate da sbadigli come il mistero dell'acqua e k-19 (che non conosce nessuno). forse a cameron stanno facendo scontare qualche olocausto causato a qualcuno in qualche epoca passata; sara' il karma. io rido. e faccio il tifo per lui.
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venerdì 28 ottobre 2011
pusher 3 l'angelo della morte
se primo e secondo sono film cazzoni e pregni di umorismo (a volte anche involontario), in questo l'atmosfera e' tutta diversa e probabilmente dipende dal fatto che prima frank e poi tonny erano ragazzi, quindi coglioni, mentre milo e' un vecchio spacciatore che si avvicina alla "pensione", quindi perde colpi, per lo piu' vive di ricordi e/o rimpianti, etc.
molti definiscono 'sta roba una ciofeca, specificando che man mano in questa trilogia sono andati sempre peggio, io invece preferisco questo agli altri due proprio per la sua atmosfera diversa (cupa) e soprattutto per il finale mesto.
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giovedì 27 ottobre 2011
panic room

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mercoledì 26 ottobre 2011
transformers 3
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martedì 25 ottobre 2011
country strong
passeggiavo solo tra i pensieri miei
il sole picchiava, non mi faceva camminar
allora mi spoglio ma arriva un elefante, hey!
mi fa: "con quel nasetto li', come puoi respirar?"
il sole picchiava, non mi faceva camminar
allora mi spoglio ma arriva un elefante, hey!
mi fa: "con quel nasetto li', come puoi respirar?"
salvo poi staccare con l'inquadratura su un pubblico di mezz'eta' femminile ed in sovrappeso intento a ridere sguaiatamente, giusto un attimo prima di azzannare l'augello di qualche baldo giovane a caso. voglio dire: cliche' per cliche', almeno fai sorridere e non annoi.
invece in immondizia come questa cosa c'e'? gente col broncio che si piange continuamente addosso (...), gente che cerca di fare soldi ma HEY se fai i soldi ti dimentichi l'amore (...) e riduci la magia del country solo a squallido mestiere (...).
in realta' questa e' una presa in giro di 2 ore (interminabili): non c'e' storia e l'unico concetto che vogliono far passare e' questo: farci sapere che gwyneth paltrow sa cantare e ballare piuttosto bene, quindi in futuro sputtanera' la sua carriera in stronzate per deneuronati come glee.
country strong
invece in immondizia come questa cosa c'e'? gente col broncio che si piange continuamente addosso (...), gente che cerca di fare soldi ma HEY se fai i soldi ti dimentichi l'amore (...) e riduci la magia del country solo a squallido mestiere (...).
in realta' questa e' una presa in giro di 2 ore (interminabili): non c'e' storia e l'unico concetto che vogliono far passare e' questo: farci sapere che gwyneth paltrow sa cantare e ballare piuttosto bene, quindi in futuro sputtanera' la sua carriera in stronzate per deneuronati come glee.
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martedì, ottobre 25, 2011
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domenica 23 ottobre 2011
down

ah, e' talmente un film di serie q che ve lo consiglio se avete 20 persone a casa.
per farvi rendere un momento l'idea: c'e' un ascensore "impazzito" che, senza alcun motivo, prende a "cadere" e far morire la gente; dopo qualche ora, quando l'hanno "aggiustato", ci sono altre decine di persone che montan dentro e puntualmente muoiono. e il giorno dopo, anziche' buttarlo giu' con un bazooka, la gente e' di nuovo li', pronta ad entrare nell'ascensore (con tanto di pianerottolo completamente sporco di sangue, etc). ve l'ho detto: vi risolve la serata.
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domenica, ottobre 23, 2011
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sabato 22 ottobre 2011
pusher 2 sangue nelle mie mani
ah, oltre a cio', apprezzo NWR anche per questo motivo: siccome ha una passione smodata per il cinema, quando non trova un finanziatore per i suoi film suol metterci soldi di tasca propria, oppure se li fa prestare; siccome filmacci come bleeder, fear x ed altri sono stati dei fiaschi su tutta la linea, pare che il nostro sia andato sotto di qualche milione di dollari, quindi "costretto" ad inventarsi il seguito del suo successo maggiore (pusher) per pagare i debiti. dai oh: questi sono aneddoti da cinema d'altri tempi! non del cinema che nasce in base a quello che frulla in testa a numerosissimi consigli d'amministrazione!
qui c'e' poca roba, il prodotto e' brutto, dalla prima all'ultima inquadratura si ha continuamente la sensazione di stare a guardare una stronzata, ma alla luce di tutto quanto detto: come fai a non volergli bene, come fai a non apprezzare anche le (numerosissime) scene comico-involontarie che sembrano rievocare i personaggi pasoliniani riveduti e corretti?
poscritto dell'educazione, della tolleranza e della bonta' cristiana:
ritardato, vaffanculo. fottuto ritardato. cazzetto moscio ritardato handicappato. stronzo sordo handicappato. ritardato vaffanculo ritardato. mi ascolti o no ritardato, handicappato? alzati, scemo ritardato. scemo! ritardato!!
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venerdì 21 ottobre 2011
soffocare

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giovedì 20 ottobre 2011
this must be the place
dello stile di paolo sorrentino (l'uomo in piu', le conseguenze dell'amore, l'amico di famiglia, il divo) in questo film, ovviamente, continua ad esserci molto, dunque se vi sono piaciuti tutti gli altri, probabilmente vi spellerete le mani anche in questo
e chi ne parla male cosa scrive? che QUESTO FILM E' SENSAZIONALE per bruttezza, capacita' d'annoiare e spocchia.
c'e' una cosa pero' che io, in qualita' di persona con un'onesta' intellettuale rarissima che mai ho riscontrato in tutte le persone che ho conosciuto nella mia vita, non posso non riportare: il fatto che ad un regista italiano venga messo a disposizione un budget importante (25 milioni di euro) in america non e' un fatto di poco conto. chiaramente, preferisco commentare con 'asd' evitando d'approfondire e soprattutto evitando di pensare alla figura che facciamo come italiani con questo film in america, pero' rimane il fatto che per il nostro movimento non e' cosa da poco. muccino comunque continua a rimanere su un altro pianeta.
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mercoledì 19 ottobre 2011
controvento
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martedì 18 ottobre 2011
time of darkness - pora mroku

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lunedì 17 ottobre 2011
la pecora nera
messo a fuoco il prodotto, passo al nocciolo del problema: (chiaramente, mettendo da parte per un momento il cerebro in metastasi dell'ebreo ascanio) il """film""" e' tratto da una pièce teatrale ideata/scritta dallo stesso ascanio celestini, il quale ci ha poi scritto un libro e, non contento di raschiare il fondo del barile (questo fenomeno da baraccone dovra' pur sfruttare voi gonzi che vi bevete 'ste stronzate, tanto sa benissimo che prima o poi la gente se ne accorgera'), ha pensato bene di riproporre il medesimo prodotto al cinema, dimenticando di dare ad un film l'impostazione di un film (maddai?), dandogli invece l'impostazione teatrale di un testo teatrale (...). anche un bambino di 12 anni fa suoi concetti banali come questo (un film al cinema dev'essere cinematografico), eppure le persone coinvolte in quest'obbrobrio se ne fregano (con cognizione di causa) perche' tanto all'interprete principale la cosa che preme di piu' nella vita e' sentire il suono della sua voce (a prescindere da quel che dice): la persona che ascanio ama di piu' e' ascanio celestini, dunque se ne frega del film e non tarda nel farcelo sapere, continuando l'estenuante performance da latrina nel farcelo sapere continuamente. per poi farcelo sapere ancora. mi spiego peggio. non contento d'essere autore e protagonista a teatro, non contento d'averci scritto il libro e non contento (nemmeno!) d'essere il protagonista del film, lui pensa bene di occupare qualsiasi spazio anche con la voce narrante, ospite sgradevole dall'inizio alla fine e che ha pochi eguali riguardo a protervia (questo modo di fare, questa scelta, ha spazientito chiunque).
il """film""" non ha ritmo, la gente in sala tende ad andarsene (asd!) alla fine del primo tempo (se va bene), chi arriva al termine lo fa per stoicita' e comunque nei dialoghi tra amici post-visione quel che emerge ovunque e': "mi sono spazientita un casino", "e' troppo lenta questa roba". riuscendo nell'impresa di mettere tutti d'accordo: un plebiscito che neanche in iran.
questo accade perche' ascanio celestini non e' un regista, dunque non e' riuscito (non ha voluto) dare il minimo ritmo al film, e' narcisista e vanesio (occupa tutti gli spazi, reitera fino allo sfinimento i concetti manco fosse orson), in piu' ha una retorica da pomeriggio cinque/programmi di maria de filippi ed a livello cinematografico non ha alcuno stile (un idraulico sordocieco e con la terza media l'avrebbe girato in questo modo).
infatti, non a caso questo comico-involontario (solo in questo senso e' comico questo spassoso deneuronato) di celestini, in quanto narcisista, tiene tutti gli altri personaggi sullo sfondo (letteralmente), non ne approfondisce alcuno (pur se di tanto in tanto abbozza qualche flebile motivo di interesse), e non lo fa proprio perche' dev'essere sempre presente lui; quando non e' presente in camera -perche' per caso inquadrano gli altri- lui comunque e' presente con la voce narrante. ma voi nella vostra vita la sopportate gente del genere? a voi davvero piace la gente che non e' capace di chiedervi nemmeno come state e per 2/3 ore ininterrotte al pub passa il tempo a parlare di quant'e' brava a far questo e di quant'e' brava a far quello? a voi piacciono le persone che non stanno mai in silenzio? be', se non vi piace gente del genere: perche' date i vostri soldi a questo cialtrone, che tra le altre cose e' anche ebreo?
ma da una persona incapace (come comico e come regista) e narcisista (parla sempre di se', e' sempre lui il protagonista, anche quando non inquadrato) era o non era lecito aspettarsi superficialita' nel trattare il tema della degenza in ospedale per i matti? (questo, a mio avviso, e' il difetto piu' grande e piu' scabroso) certo che era lecito! infatti non approfondisce in alcun modo l'internato dell'ascanio celestini bambino (ci dice che era povero, e basta) ne' dell'ascanio da adulto (ci dice che e' ascanio. e poi parla, parla, parla senza soluzione di continuita'; lui lascia tutto al flusso di coscienza, come se fosse interessante sentir scorreggiare il suo cervello).
una persona incapace, narcisista e superficiale, che cerca tutti i modi per rubare soldi alla gente smerciando lo stesso (sterile) prodotto, poteva non essere anche ipocrita? certo che non poteva! ed infatti, sebbene in teoria l'argomento siano i matti, il disagio mentale e la degenza in ospedale, i matti sono ridotti (come al solito, come avrebbe fatto uno dello "spessore" di moccia) a macchiette, a banali ombre, non a persone approfondite per bene (sono li' a scopo strumentale, ad ascanio non interessa di loro; a lui interessa suscitare questo nello spettatore: oooohhh, hai visto ascanio che si interessa pure degli handicappati? che carino che e'. e' molto sensibile. quando lo incontro gli faccio un bocchino e gli chiedo l'amicizia su facebook -nota: asd, a roma di sicuro di pompinare ne trova parecchie). ogni tanto, ad onor del vero, ascanio celestini usa l'handicappato come pretesto per momenti di "poesia": parte da una patologia per suscitare pena per poi finire nel pathos del momento poetico... in cui si fa bello (e basta). gli va dato atto, oh.
dunque, ipocrita perche' "i matti" in questo """film""" sono funzionali solo e soltanto alla narrazione di se' stessi, sono solo un mezzo che permette all'autore di mostrarsi vanesio ed autoreferenziale.
ah, nota a parte: vi interessa questo tema? volete approfondire l'argomento 'matti' per bene, magari facendovi qualche risata grazie a bravi comici, pero' approfondendo per bene il mondo dei manicomi e dei matti? cliccate qui, oppure guardate la meglio gioventu' (concentrandovi su jasmine).
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lunedì, ottobre 17, 2011
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domenica 16 ottobre 2011
enter the void
poscritto titoloso:
gli unici minuti di interesse, a meno di essere handicappati nerd pornofili che si sbavano addosso per stronzatine tipo tette-fiche/amplessi reali nei film "autoriali" (...), sono i titoli di testa: son stati 5/10 minuti interessanti, pompavano. poi, il nulla.
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domenica, ottobre 16, 2011
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sabato 15 ottobre 2011
carnage

questa pernacchietta di roman nei confronti della starnazzante pletora intenta a curarsi dei suoi presunti problemi e' davvero divertente, consiglio a chiunque di andarla a vedere, anzi dato che woody e' morto un po' di umorismo di alto livello* oggi mi sembra necessario, pero' lo preferisco alle prese con materiale piu' importante. detto questo io tornerei a vederlo anche domani, eh.
* = per farvi capire cosa intendo: i fratelli cohen non entrano minimamente in questa categoria, ma neanche di striscio. e lo scrive chi conosce a memoria i loro grandi film.
venerdì 14 ottobre 2011
eaters
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giovedì 13 ottobre 2011
drive
comunque, e' ancora al cinema e ve lo consiglio vivamente perche', nonostante tutto, e' leggerissimo, nostalgico verso gli anni '80 ed il cinema di charles bronson e soprattutto dura poco, quindi non fa in tempo ad annoiare.
mercoledì 12 ottobre 2011
blitz

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martedì 11 ottobre 2011
il corvo 4 preghiera maledetta

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